RAIMONDO MONTESI
Cultura e spettacoli

Musica e parole ’Cinque giullari per Francesco’

La nuova rassegna marchigiana ’TeatrinFesta’. Fra gli ospiti Ciafardoni, Riondino e Cevoli.

La nuova rassegna marchigiana ’TeatrinFesta’. Fra gli ospiti Ciafardoni, Riondino e Cevoli.

La nuova rassegna marchigiana ’TeatrinFesta’. Fra gli ospiti Ciafardoni, Riondino e Cevoli.

Rivive lo spirito di Francesco, giullare di Dio, tanto per citare il celebre film di Rossellini, nella nuova rassegna TeatrinFesta ideata dalla Regione Marche. Il titolo della prima edizione, organizzata insieme ad Amat, Fondazione Marche Cultura e Form - Orchestra Filarmonica Marchigiana, è infatti Cinque giullari per Francesco, in omaggio all’ottavo centenario del Cantico delle Creature. Dall’1 all’8 giugno cinque teatri ospiteranno artisti che, per la loro capacità di divertire e al contempo offrire spunti di riflessione al pubblico, possono essere definiti ‘giullari contemporanei’. Gli spettacoli (tutti alle 21 e a ingresso gratuito) saranno impreziositi dai contrappunti musicali selezionati ed eseguiti per l’occasione dal Quartetto d’archi dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, e ospiteranno gli interventi del direttore artistico della rassegna, il poeta Davide Rondoni, e della blogger e scrittrice Sara Ciafardoni.

Si inizia domenica 1 al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno con Il Canto delle Creature, progetto di Ambrogio Sparagna, affiancato dai solisti dell’Orchestra Popolare Italiana, e dello stesso Rondoni. È un ‘concerto di boschi musicali, pascoli sonori, cuori vibranti’, un viaggio poetico musicale sulle orme di Francesco e del suo Cantico. Francesco santo e poeta ‘contro i luoghi comuni’ sarà raccontato il 5 giugno al ‘Rossini’ di Pesaro in Francesco e i lupi da Rondoni, in un dialogo ‘vivace, a volte scherzoso’ con Mia Canestrini, zoologa e popolare divulgatrice televisiva. Il poeta racconterà alla sua maniera la vita e la figura di Francesco, attingendo al Cantico e a testi e filastrocche dedicate al santo da vari autori. Rebecca Mazzola danzerà sulle coreografie di Ornella Sberna.

Il giorno dopo, venerdì 6, al Teatro dell’Aquila di Fermo sarà di scena il popolarissimo comico romagnolo Paolo Cevoli, con un one man show all’insegna dell’improvvisazione. Sabato 7 al Teatro Persiani di Recanati toccherà a Ippolita Baldini, lanciata al cinema da Benvenuti al Nord e in tv da Colorado, Zelig Time e Camera Cafè. TeatrinFesta si chiuderà l’8 giugno al Teatro Gentile di Fabriano in compagnia di David Riondino e I Poeti a braccio, con Pietro De Acutis e Giampiero Giamogante. Cantante, scrittore, attore, regista e molto altro ancora, "Riondino è da sempre un menestrello", osserva il direttore dell’Amat Gilberto Santini. O ‘giullare di Dio’, che per Rondoni è "colui che avvicina l’alto e il basso, l’imprevedibile al quotidiano". Per l’assessore regionale alla cultura Chiara Biondi, che ieri ha presentato il festival insieme alla dirigente Daniela Tisi e ai presidenti di Fondazione Marche Cultura e Form, Andrea Agostini e Fabrizio Del Gobbo, "il festival celebra il grande valore dei teatri nelle Marche, scrigni preziosi di cultura, creatività e passione, candidati ufficiali Unesco a Parigi, e la straordinaria figura di San Francesco, il cui Cantico è un’eredità universale ancora attuale dopo 800 anni".