
Un’immagine di Rimini tra glamour e trasgressione degli Anni ’80
Un viaggio generazionale tra le parole dei protagonisti, la musica dei Cccp, Midge Ure e Vasco Brondi, le immagini di Marco Pesaresi e molto altro ancora. Tutto questo per celebrare i quarant’anni dalla pubblicazione di ‘Rimini’. Era la primavera del 1985 quando un giovane Pier Vittorio Tondelli dava alla luce il romanzo divenuto manifesto di un’epoca e di uno stile di vita, quello degli Anni ’80. "Un affresco, forse una sinfonia della realtà italiana di quegli anni – scriveva Tondelli del libro – e dei vari modi di raccontarla". Prende stimolo proprio da qui ‘Rimini 80. E tu dov’eri nel 2025?’, un cartellone di appuntamenti che attraversa la programmazione culturale della città, entrando nel vivo giovedì prossimo, fino all’autunno, tra mostre fotografiche, concerti, dj set e film che avranno un solo filo conduttore, i magnifici Anni ’80 e naturalmente Tondelli.
"I quarant’anni di ‘Rimini’ devono andare oltre la sola rievocazione nostalgica – spiega il sindaco Jamil Sadegholvaad –. Ma devono ricordare un libro particolare e soprattutto un periodo estremamente caro alla città e al nostro Paese. La decade iniziata nel 1980 è stato un periodo speciale per Rimini, ricco di tante contraddizioni e per questo vogliamo capire cosa si è seminato e cosa rimane. Vogliamo attualizzare quel periodo e credo che omaggio migliore non ci potesse essere". Il lungo cartellone partirà dunque giovedì prossimo all’arena Francesca da Rimini con la musica degli storici dj della Villa delle Rose, locale che Tondelli era solito frequentare nelle sue notti romagnole, Luca Trevisi e Flavio Vecchi. Il ciclo di serate dedicato alle ‘Discoteche di Pier Vittorio Tondelli’ continua poi il 26 luglio con un talk tra Pierfrancesco Pacoda e Micaela Zanni, sullo sfondo del djset di Meo. Il 9 agosto invece spazio a Daniele Baldelli e poi la sera di Ferragosto si ricorderà ’Lo Slego, i Mod e le sottoculture di quegli anni’, con lo special guest Oscar Giammarino. Il 13 settembre l’atto conclusivo con ‘In un giorno di pioggia’ e il djset di Lunar Groove.
Dalla musica elettronica a quella strumentale dei Cccp, il gruppo caro a Tondelli, nell’ultimo tour della band, in piazzale Fellini il 24 luglio. Un pizzico di Anni ’80 anche nella rassegna ’Percuotere la mente’ con Mauro Pagani in ’Creuza de ma’ l’8 luglio, Vasco Brondi il 29 e Midege Ure a chiudere il mese di agosto alla Corte degli agostiniani. Spazio anche alle immagini di Marco Pesaresi, dal 13 settembre ai Palazzi dell’Arte con una mostra inedita di oltre 300 scatti che raccontano la Rimini segreta e senza maschere: quella dei locali notturni, ai bordi della legalità e della morale. Un altro spazio centrale sarà quello dedicato alla parola che si fonde con la musica in Weekend Postmoderno, il 28 e 29 giugno. Un appuntamento in cui gli artisti racconteranno un weekend moderno a Rimini, prendendo però spunto dall’approccio narrativo di Tondelli. Il 12 luglio Nico Note sarà invece protagonista di un reading musicale con ‘Tondelli remix’ e poi ‘La Milanesiana’, la rassegna ideata da Elisabetta Sgarbi che incontra il cantautore Enrico Ruggeri. Gli Anni ’80 e il ricordo di Tondelli passano anche dal grande schermo con i film che ripercorrono quell’epoca e lo stile di vita, in programmazione alla Corte degli Agostiniani nel calendario estivo. A chiudere poi i video di Glory Days (18-20 settembre), che collegano ‘Rimini’ al concerto di Springsteen a San Siro e quelli di Superfluo (19-20 settembre) l’appuntamento che ricrea lo stile clubbing caro a Tondelli.
Federico Tommasini