Turismo avanti con cautela, parte bene lo sci

di BEPPE BONI - C'è voglia di turismo sotto i timori da virus e all'ombra dei paletti imposti da Green pass standard e Green pass  versione super. Il lungo Ponte dell'Immacolata ha dato buoni segnali soprattutto per lo sci che in questo fine settimana ha visto l'apertura dopo un anno e mezzo di stop dei principali impianti dell'Appennino: Corno alle scale (Bologna), Monte Cimone (Modena), Piandelagotti per lo sci di fondo (Modena), Abetone (Pistoia al confine con Modena), più qualche altra località delle Marche. Neve fresca, migliaia di skipass giornalieri venduti, molti giovani e tante famiglie con bambini: gli operatori del circo bianco hanno tirato un primo sospiro di sollievo. Il ponte ha premiato un po' meno le città d'arte e la Riviera romagnola stando ai dati forniti dagli albergatori. E' ovvio che la ripresa del virus sta penalizzando uno scorcio di fine anno che stando ai dati di novembre aveva fatto segnare punti importanti nella scacchiera del turismo. C'è però più ottimismo sulla Riviera romagnola dove da Riccione - Rimini a Milano marittima pare che le prenotazioni tutto sommato siamo abbastanza buone per le feste di fine anno. Atmosfera invece di profilo più basso nelle città dove gli albergatori sono più cauti nelle previsioni.  Nelle Marche  affiorano le preoccupazioni maggiori. Qui molti eventi sono stati annullati. Resta però valido il turismo legato agli agriturismi con degustazioni sul posto che prevedono un numero di persone sempre limitato. In generale affiora la tendenza alle prenotazioni 'ultimo minuto' senza impegnarsi a lungo termine per il condizionamento dovuto all'oscillazione della situazione sanitaria. Eppur qualcosa si muove. Osservando le precauzioni richieste dalle norme sanitarie e dal buonsenso si può guardare avanti con speranza.