Come risparmiare sulle bollette: la guida al consumo degli elettrodomestici

Ecco il vademecum con alcuni accorgimenti e consigli per limitare il consumo in casa

Bologna, 14 novembre 2022 - Risparmiare sulla bolletta. E' questo il pensiero fisso dei cittadini emiliano romagnoli, marchigiani e veneti, in questi ultimi mesi caratterizzati dalla crisi energetica ed economica. I prezzi dell'elettricità e del gas (oltre a quelli dei carburanti) sono schizzati alle stelle e non solo a causa della guerra tra Russia e Ucraina. Si va dunque a caccia di consigli e metodi per poter ridurre le spese e, proprio in questa direzione, si pone il vademecum che ha stilato Aires (l'Associazione Italiana che riunisce le principali aziende e gruppi distributivi specializzati di elettrodomestici ed elettronica di consumo) insieme ad Applia Italia (l'Associazione che all'interno di Confindustria rappresenta i produttori di elettrodomestici). 

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Le due associazioni hanno indicato una serie di suggerimenti da mettere in pratica per vedere diminuire la bolletta, partendo proprio dal risparmio degli elettrodomestici, che - secondo una ricerca di Enea -  rappresentano il 58% dei consumi domestici. Un aspetto importante da tenere in considerazione è relativo al fatto che, dall'analisi Enea, emerge chiaramente che la stragrande maggioranza degli elettrodomestici presenti nelle case degli italiani, è piuttosto vecchia e questo incide considerevolmente sui consumi.

Una prima fonte efficiente di risparmio, quindi, potrebbe essere la scelta di elettrodomestici che abbiano una nuova classe energetica. Infatti, limitandoci alla sostituzione di lavatrice, frigorifero, lavastoviglie con circa 10 anni di anzianità con prodotti dotati di nuova etichetta energetica è possibile risparmiare circa 650 euro all'anno da moltiplicare per tutta la durata di vita dei prodotti (fonte Enea sulla base di dati Arera).        

Poi vi sono una serie di accorgimenti/comportamenti virtuosi che possono ulteriormente influire positivamente in termini di risparmio.

Ecco il vademecum per risparmiare sugli elettrodomestici 

- Utilizzare i programmi ECO. Contrariamente a ciò che la maggioranza delle persone pensa, il ciclo di lavaggio rapido di lavastoviglie e lavatrice consuma di più. Il ciclo ECO, invece, anche se è quello che dura più a lungo, permette il maggiore risparmio.

- Programmare l'elettrodomestico per attivarsi nelle ore a tariffa energetica agevolata, ove possibile.

- L'asciugacapelli, talvolta considerato particolarmente energivoro, ha un tempo di utilizzo talmente breve che, nel computo complessivo dei consumi domestici, incide solo il 2,4%. In fase di acquisto, bisogna tenere in considerazione che i modelli agli ioni consentono un'asciugatura più rapida.

- Non lavare a mano, usare la lavastoviglie: si risparmia oltre il 60% dell' energia e l'80% di acqua.

- Non sovraccaricare la lavastoviglie. È giusto utilizzarla a pieno carico, ma attenzione a non eccedere: potrebbe essere compromessa l'efficacia della pulizia.

- Eliminare la fase di asciugatura della lavastoviglie aprendo lo sportello a fine lavaggio.

- Posizionare il frigorifero in una posizione distante dalle fonti di calore, se possibile.

- Per conservare correttamente i cibi non è necessario impostare la temperatura interna inferiore ai +4 gradi.

- Riporre il cibo distante dalle pareti del frigorifero per garantire miglior circolazione d'aria e minor consumo energetico.

- Se non c'è un frigo no-frost autosbrinante, conviene sbrinare regolarmente il frigo congelatore. Formazioni di ghiaccio in eccesso comportano un consumo superiore di energia per raggiungere la temperatura ideale.

- Limitare il numero di volte in cui si apre il frigorifero.

- Quando non si usa il forno utilizzare la funzione 'ventilato' e spegnerlo poco prima che la cottura sia completata per sfruttare il calore residuo.

- Pulire sempre il fondo del forno dopo l'uso: anche piccoli residui di cibo possono provocare dispendio di energia durante la fase di riscaldamento.

- Quando si accende il forno rimuovere le teglie che non si utilizzano.

- Scegliere sempre la modalità ECO per il ferro da stiro, se l'elettrodomestico lo prevede. Si avrà un minor dispendio energetico.

- Eliminare i residui di calcare sulla piastra e nel serbatoio del ferro da stiro, poiché ne aumentano i consumi di energia.