Olio Extravergine Slow Food 2023: ecco i migliori dei nostri territori

Il Presidio promuove oliveti secolari e raggruppa produttori che non adoperano fertilizzanti di sintesi né diserbanti chimici: di seguito tutti i Grandi Oli Evo di Emilia Romagna, Marche e Veneto da comprare quest’anno

L'olio extravergine di oliva: le migliori produzioni in Emilia Romagna, Marche e Veneto

L'olio extravergine di oliva: le migliori produzioni in Emilia Romagna, Marche e Veneto

Bologna, 28 marzo 2023 – Un’annata difficile per l’olio, che ha risentito del grande problema della siccità. Eppure questa 24esima edizione del Presidio Slow Food fa emergere come ci siano ancora realtà italiane tra frantoi, aziende agricole e oleifici, nonostante le difficoltà, producano olio alla vecchia maniera senza ricorrere ad aiuti chimici.

E proprio adesso che le olive sono appena state spremute è il periodo migliore per comprare l’olio: dal verde intenso al giallo paglierino, il Presidio Slow Food fornisce una guida agli oli da comprare in questo 2023, ovvero quelli che hanno vinto le selezioni finali.

Etichetta Slow Food: significato

Il Presidio Slow Food è un progetto che promuove il valore ambientale, paesaggistico, salutistico ed economico degli oliveti antichi di cultivar autoctone e che raggruppa produttori che non adoperano fertilizzanti di sintesi né diserbanti chimici

L’etichetta, affissa sulla confezione degli oli che ne fanno parte, sta a indicare che il prodotto rientra nei canoni del presidio del “cibo lento”, che proviene da piccole produzioni e secondo pratiche tradizionali.

Le bottiglie con l’etichetta sono dunque i marchi premiati dal Presidio e che si suddividono in 4 premiazioni diverse.

Guida ai premi Olio Slow Food 2023

Il Grande Olio Slow’ premia premia l’attività delle aziende che adottano pratiche agronomiche sostenibili per l’ambiente e per il lavoratore; si riconosce sulla bottiglia dalla scritta “slow” in campo verde. C’è poi il premioGrande Olio’, la cui etichetta ritrae il disegno dell’oliva, è attribuito agli extravergini che si sono distinti per particolari pregi dal punto di vista organolettico e perché ben rispecchiano territorio e cultivar.

A seguire troviamo il ‘Presidio degli Olivi secolari’, riconoscibili dalla chiocciola di Slow Food. Infine c’è il premioChiocciola’ grande e grigia che sta a indicare quelle aziende che si distinguono per il modo in cui interpretano i valori produttivi organolettici, territoriali e ambientali in sintonia con la filosofia slow food.

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Premio Grandi Oli Slow

In Italia quest’anno sono stati 124 gli oli a esser premiati secondo questo riconoscimento. Ecco gli oli premiati nei nostri territori.

In Emilia Romagna  Uliveto del Fattore selezione Rodolfo di Primo Fraternali Grilli, Montegridolfo (Rimini) Valdoleto di Tenuta Pennita, Terra del Sole (Forlì-Cesena) Il Centenario e Belvedere di Tenuta San Giuseppe, Saludecio (Rimini)

Nelle Marche Gocce di frantoio e Nostrale di Rigali di Barbara Pacioni, Montegranaro (Fermo) Frà Pasquale e Frà Bernardo di Conventino Monteciccardo, Monteciccardo (Pesaro Urbino) Ascolana Tenera Igp Marche di Elena Semproni, Ascoli Piceno Ascolana Tenera di Fattoria Le Terrazze, Numana (Ancona) Selezione Sublìmis di Frantoio Agostini, Petritoli (Fermo) Coroncina e Ascolana Tenera de I Tre Filari, Recanati (Macerata) Raggia e Ascolana Tenera di Montecappone, Jesi (Ancona) Evo Officina del Sole di Officina del Sole, Montegiorgio (Fermo)

In Veneto Grignano di Agricola Montenigo, Motorio (Verona) Evo Borgoluce di Borgoluce, Susegana (Treviso) Verde e Dop Veneto Valpolicella di La Contarina, Illasi (Verona) Riva Jacur Blend e Riva Jacur – Frantoio di Luciano Breda, Sernaglia della battaglia (Treviso) Deorum di Pernigo (Verona)

Premio Grandi Oli

In Italia sono 91 ad aver ottenuto questo riconoscimento.

In Emilia Romagna Brisighello Dop Brisighella e Nobildrupa di Terra di Brisighella (Ravenna) Ascolana di Podere La Torre – Roncofreddo (Forlì Cesena) Oro Colato di Oleificio Sapigni – Verucchio (Rimini)

In Veneto Green Selection di Frantoio di Cornoleda – Cinto Euganeo (Padova) Grignano di Luigi Ruffo – Illasi (Verona) Campo delle Marogne e Campo Storico di Erminio Cordioli & Co (Verona) Donna Emme Dop Veneto Valpolicella di Monica Vaccarella (Verona)

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Premio Olivi secolari

Sono invece 175 gli del Presidio degli Olivi secolari su tutto il territorio nazionale.

In Emilia Romagna Secolo di Caterina Iamundo – Montefiore Conca (Rimini) Oliveta di Filippo e Lorenzo Manetti – Brisighella (Ravenna) Colle Natio dei Centenari di Oleificio Sapigni – Verucchio (Rimini) Uliveto del Fattore selezione Rodolfo di Primo Fraternali Grilli – Montegridolfo (Rimini) Selezione Alina di Tenuta Pennita – Castrocaro Terme e Terra del Sole (Forlì Cesena) Il Centenario di Tenuta San Giuseppe – Saludecio (Rimini)

In Veneto Doge e Dop Veneto Valpolicella di La Contarina – Illasi (Verona) Caius Vettonius Maximus Dopi Veneto del Grappa di Tenuta Gentile Bizzotto – Pove del Grappa (Vicenza)

Premio Chiocciola

Infine, sono 40 le aziende che si distinguono per il modo in cui interpretano i valori produttivi in Italia.

Nelle Marche Fiorano – Cossignano (Ascoli Piceno) Barbara Pacioni – Montegranaro (Fermo) Agrobiologica Foglini Amurri – Petritoli (Fermo) I Tre Filari – Recanati (Macerata)

In Veneto La Contarina – Illasi (Verona)

Tutti i premi del Presidio Slow Food 2023 su questa pagina.