Premio Giovane Manager, premiati sei emiliano-romagnoli

Il riconoscimento di Federmanager è destinato alle eccellenze under 44 e ogni anno viene assegnato a dieci giovani che si sono distinti per competenze, crescita professionale e percorso accademico

I premiati durante l'evento di Federmanager

I premiati durante l'evento di Federmanager

Bologna, 9 marzo 2023 - Si sono distinti per competenza, crescita professionale e percorso accademico per questo sono tra i giovani talenti vincitori del Premio Giovane Manager, selezionati all’interno del contest organizzato dal Gruppo Giovani di Federmanager e promosso con il supporto del Fasi, Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i dirigenti di aziende produttrici di beni e servizi. Si tratta di: Emanuele Orlando, global vice president sales di Barnes, Davide Arduini, head of financial supply chain in Saras spa, Sergio Commendatore, responsabile internal audit e anti Bribery & corruption busItalia (Gruppo Fs), Alireza Filè Moussavi, general manager in IMA automation Fasp, Chiara Mangiarini, group human resources director in ICE pharma, Giorgio Martini, purchasing global head general assembly, paint & capex logistic in Stellantis, Alice Minuto, co-owner in Figari trade solution, Cesare Mosca, head of administration and planning in Autostrade per l’Italia, Tiziana Musacchio, medical director neurology, global medical affairs in Abbvie, Gabriele Pedone, head of worldwide dual use platform controlling in Leonardo, helicopter division, Francesca Protano, director of corporate development in Cnh industrial. 

Tanti gli emiliano-romagnoli premiati, tra questi Alireza Filè Moussavi, general manager in IMA automation Fasp, iscritto a Federmanager Bologna – Ferrara – Ravenna, attivo da tempo nel Gruppo Giovani. “Il riconoscimento – spiega Erik Pettinicchi, coordinatore del Gruppo Giovani di Federmanager Bologna – Ferrara – Ravenna - è rivolto agli iscritti under 44 di tutto il territorio nazionale che si sono distinti per competenze, crescita professionale e percorso accademico. Le circa 300 candidature pervenute sono state vagliate da un comitato di valutazione costituito da rappresentanti del Gruppo Giovani Federmanager e da esperti di Jefferson Wells, brand di ManpowerGroup dedicato alla ricerca e selezione di senior ed executive manager e ulteriore sponsor dell’edizione. Giunto alla sua quinta edizione, il premio è stato anche un’occasione di confronto sulla cultura della salute e della prevenzione per la popolazione manageriale, come dimostra il titolo scelto per l’iniziativa “WE-BE: benessere in agenda”

Il manager di Ima non è stato l’unico premiato del territorio emiliano romagnolo. “Hanno ricevuto il premio Silver Manager, attribuito nel corso della semifinale del Premio Giovane Manager del Nord Est – ha ricordato Erik Pettinicchi – oltre ad Alireza Filè Moussavi, Francesca Protano (CNH Italia), Lucia Barbara Silvestri (Aeroporto di Bologna), Matteo Tirotto (The Estée Lauder Companies Inc.), Nicola Zannoni (Conserves France) e Alessandro Zurlo (Impresa Pizzarotti & C.). Due di loro, Protano e Moussavi, sono arrivati fino alla finale nazionale aggiudicandosi 2 dei 10 riconoscimenti quali Gold Manager. Tutti aderiscono alla community regionale Manager tra Manager, un percorso di Federmanager Bologna - Ferrara - Ravenna che trasferisce ai Giovani Manager le skills non disponibili all’inizio della carriera o nella formazione. Si parla di quello che le scuole non insegnano, guidati da una psicologa e da un coach e sempre arricchiti dal confronto aperto e continuo con un gruppo di colleghi.” 

La valorizzazione dei  talenti è infatti al centro dell'appuntamento annuale di Federmanager: "I nostri giovani hanno molto da offrire e come ha sottolineato il presidente nazionale Stefano Cuzzilla dimostrano di saper cogliere appieno la sfida che il Paese ha di fronte, vale a dire far crescere il sistema produttivo nel segno dell’innovazione e della sostenibilità in tutte le sue accezioni. A partire dal benessere della persona, elemento fondamentale per qualsiasi prospettiva di sviluppo che voglia dirsi credibile", ha dichiarato Andrea Molza, presidente di Federmanager Bologna – Ferrara – Ravenna. "La finale nazionale del Premio Giovane Manager ha inteso premiare l’eccellenza manageriale delle giovani donne e dei giovani uomini dell’industria italiana – ha concluso Antonio Ieraci, Coordinatore nazionale del Gruppo Giovani di Federmanager –. Oggi più che mai è importante valorizzare il talento dei nostri manager e focalizzare l’attenzione su temi fondamentali come, ad esempio, quello del benessere in azienda, divenuto un fattore chiave per migliorare la produttività e l’ambiente di lavoro. Il nostro Gruppo Giovani vuole offrire le proprie competenze manageriali per lavorare sulle opportunità che aiutino il sistema Paese a essere più competitivo ed efficiente”.