Prezzi di pane e pasta: la classifica delle città più care

Il primato della città dove il pane costa di più spetta a Ferrara. Al secondo posto c’è Forlì

Pane, negozio

Pane, negozio

Prezzi sempre più alti. Anche per pane e pasta, due dei prodotti più amati dagli italiani, immancabili a tavola a pranzo o a cena. Inflazioni e rincari, infatti, continuano a ostacolare consumatori e famiglie lungo lo Stivale, che si ritrovano a fare fronte a prezzi sempre più alti e che, in un futuro prossimo, potrebbero crescere ulteriormente.

Il 15 marzo, Assoutenti ha messo a confronto i listini nelle principali città italiane, così da avere un quadro ancora più chiaro della difficile situazione. Il primato della città dove il pane costa di più spetta a Ferrara: in base alle ultime rilevazioni del Mise, qui un chilo di pane fresco realizzato con farina di grano costa fino a 9,8 euro (quotazione massima), mentre il prezzo medio si attesta a 5,31 euro al kg. Al secondo posto, invece, c’è Forlì, dove i rincari si fanno sempre più duri: il prezzo massimo del pane fresco è di 9 euro al kg (4,37 euro il prezzo medio).

Tra le prime città - e quindi tra quelle più chiare - emerge anche Venezia, dove un chilo di pane fresco è venduto in media a 5,52 euro (8,5 euro la quotazione massima). Un quadro, questo, che non nasconde le sue criticità. E che mette nero su bianco prezzi ormai alle stelle. I listini, infatti, superano i 6 euro/kg in numerose città, da Milano a Bari, passando per Ancona, Macerata, Bologna, Bolzano, Modena, Reggio Emilia, Trento e Udine.

Le province più economiche risultano essere Napoli (2 euro al kg il prezzo massimo), Cosenza (2,5 euro), Benevento (2,65 euro).

E per quanto riguarda la pasta? Anche questo prodotto è, ora più che mai, stretto dalla morsa de rincari. Su questo fronte, Cagliari si attesta come la città più cara d’Italia, con prezzi massimi che raggiungono il record di 4,7 euro al kg (1,95 euro il prezzo medio), seguita da Sassari 3,35 euro (1,80 euro/kg il prezzo medio). Il prezzo massimo della pasta supera i 3 euro al kg in altre sette città: Bergamo, Brescia, Genova, Grosseto, Macerata, Perugia, Pescara. Mentre, al contrario, i listini più bassi si registrano a Messina, dove il prezzo massimo è di 1,86 euro (1,21 il prezzo medio) e 2,07 euro il prezzo massimo a Siracusa.