Quanto costa andare in spiaggia: il nostro test

Dai lidi ferraresi alle Marche, due settimane con ombrellone e due lettini in luglio e agosto: si pagano in media 245 euro. Record a Riccione

"Cara vacanza al mare, ma quanto mi costi?". In questi primi giorni di giugno, la domanda sta rimbalzando con sempre più insistenza nei pensieri dei ritardatari che ancora non hanno prenotato l’ombrellone per le tanto agognate ferie. Complice il rincaro dei prezzi di energia e materie prime, gli italiani si preparano a spendere di più per le vacanze di luglio e agosto. Ma quanto, per la precisione?

Abbiamo fatto un giro tra circa cinquanta stabilimenti balneari dell’Emilia-Romagna e delle Marche, a caccia della ‘vacanza tipo’. Niente lussi extra né massaggi rigeneranti: solo un ombrellone, in zona centrale, con due lettini. Un ‘formato’ che, sulle nostre spiagge, costa in media 245 euro per due settimane.

Prezzo spiaggia: quanto costano un ombrellone e due lettini
Prezzo spiaggia: quanto costano un ombrellone e due lettini

Da Lido di Spina a Porto Sant’Elpidio, però, il prezzo non è sempre lo stesso. Numeri alla mano, la spiaggia più cara è quella di Riccione, dove le famiglie si apprestano a spendere sui 340 euro per un ombrellone e due lettini. Subito dietro, a pari merito a 330 euro, ci sono due città dalle anime completamente differenti: Numana, col suo mare cristallino, e Milano Marittima, zona di vip e locali. "Sappiamo di essere un bagno ’caro’ – racconta un bagnino della località romagnola –, ma i nostri servizi valgono ogni centesimo: docce calde gratuite, attività di risveglio muscolare e diversi campi per fare sport. E poi siamo a Milano Marittima".

Bandiere verdi: quali sono le spiagge a misura di bambino

Chi sogna una vacanza ‘low cost’, invece, deve affrettarsi a prenotare a Lido di Pomposa (Ferrara). Si trovano lì gli ombrelloni più economici di Emilia-Romagna e Marche: 175 euro per due settimane. Poco più a sud, tra le località maggiormente competitive c’è Marina Romea (Ravenna), dove il prezzo si aggira sui 190 euro, mentre le famiglie marchigiane attente al portafoglio possono prendere il sole a Marotta (Pesaro e Urbino): in media 185 euro. Cifre che, nel 90% degli stabilimenti interpellati, restano uguali sia a luglio che ad agosto, considerati entrambi come ‘alta stagione’. Nella restante parte dei casi, gli scarti sono minimi e vanno dai 10 ai 45 euro in più ad agosto. La vera differenza tra i due mesi sta nella disponibilità degli ombrelloni: tanti posti ancora liberi a luglio, pochi e nelle ultime file ad agosto, soprattutto per i gettonati giorni di Ferragosto.

Le bandiere blu delle Marche - Le bandiere blu dell'Emilia Romagna 

Non è detto, però, che anche a luglio troviate lo stabilimento desiderato. Nella nostra ‘caccia all’ombrellone’, infatti, siamo incappati in una decina di bagni che hanno già registrato il tutto esaurito per l’estate: strutture concentrate soprattutto nella zona di Numana, Grottammare e Porto Sant’Elpidio, dove le spiagge sono più corte e la richiesta turistica è pressante.

"Non abbiamo ancora finito tutto, saremmo stati troppo bravi altrimenti – scherza un bagnino di Cervia –. Però confermo che ad agosto, ormai, le prime file sono state già tutte prenotate. Ho ancora libero qualcosina in zona centrale, ma solo per le ultime settimane del mese". "A luglio nessun problema, mentre ad agosto ho tanti ombrelloni convenzionati con i residence: a meno di disdette sono già ‘sold out’ – gli fa eco un collega di Pesaro –. Andiamo finalmente verso una buona estate dal punto di vista turistico. Sempre che la guerra non si metta di mezzo". Insomma, se siete ancora senza ombrellone è tempo di fare in fretta. E preparatevi a dovervi adattare.