Saldi estivi 2022: quando iniziano in Emilia Romagna, Marche e Veneto

Ecco qualche consiglio per acquistare in modo intelligente e non farsi ingannare

Saldi estivi, partenza il 2 luglio 2022 in Emilia Romagna, Marche e Veneto

Saldi estivi, partenza il 2 luglio 2022 in Emilia Romagna, Marche e Veneto

Bologna, 16 giugno 2022 - Arriva il periodo più conveniente per rifornire il proprio guardaroba: quello dei saldi estivi. Come ogni anno, le Regioni stabiliscono le date di inizio e di fine dei ribassi, per un massimo consentito di 60 giorni. Ecco quando inizieranno in Emilia Romagna, Marche e Veneto, e qualche consiglio per sfruttarli al meglio senza farsi ingannare. Spesso, infatti, presi dall'euforia e dalla voglia di fare acquisti, si va incontro a scelte poco convenienti. 

Saldi estivi in Emilia Romagna

 In Emilia Romagna i saldi saranno dal 2 luglio al 31 agosto 2022. È quanto stabilito dalla Delibera della Giunta Regionale, la quale prevede anche che nei 30 giorni antecedenti (quindi dal 2 giugno) non si possano fare vendite promozionali di abbigliamento, calzature, biancheria intima, arredamento, pelletteria e tessuti.

Per garantire trasparenza al consumatore, devono essere indicati oltre al prezzo finale anche il prezzo originale e la percentuale di sconto. Inoltre per evitare errori, la merce in saldo dovrà essere disposta in maniera "inequivocabilmente distinta e separata da quella in vendita a prezzo ordinario". La delibera precisa anche che qualora questo non fosse possibile, va sospesa la vendita ordinaria, in favore dei ribassi.

È stato, inoltre, eliminato l'obbligo di comunicare al Comune l'effettuazione dei saldi di fine stagione.

Saldi estivi nelle Marche

Anche nelle Marche il periodo di ribassi estivi inizierà il 2 luglio e finirà il 31 agosto. E così come deliberato in Emilia Romagna, saranno vietate le vendite promozionali di alcune categorie di prodotti, dal 2 giugno al 2 luglio.

Saldi estivi in Veneto

Così come nelle altre due Regioni, il Veneto ha deliberato che i saldi estivi inizieranno il 2 luglio e dureranno 60 giorni

Le date di tutte le regioni

Saldi e vendite promozionali: qual è la differenza?

I saldi hanno carattere stagionale e riguardano i prodotti dell'ultima collezione rimasti invenduti. Le vendite promozionali, invece, non sono legate a un particolare periodo dell'anno, ma vengono effettuate se l'azienda viene ceduta o chiusa, se i locali vengono ristrutturati o trasferiti. In tutti i casi, però, si tratta di periodi limitati stabiliti dalle direttive delle Regioni di volta in volta. 

Consigli per acquisti intelligenti

Per evitare di incorrere in truffe, si ricorda che:

se il capo di abbigliamento acquistato in saldo è difettato, il commerciante è obbligato a cambiarlo o a rimborsare in denaro. L'acquirente non è obbligato ad accettare in cambio un buono;

per vedere se il prezzo è stato gonfiato, si consiglia di appuntarsi i prezzi della merce a cui si è interessati prima dei saldi, quindi di inziare a girare per negozi in questo periodo;

diffidare dalle vetrine che espongono sconti oltre il 50%, perché solo nell'alta moda esistono ribassi così importanti: la maggior parte delle volte si tratta di prezzi gonfiati;

anche nei negozi fisici si può sempre pagare con bancomat o carta di credito;

chi teme di essere stato raggirato può rivolgersi alle associazioni di tutela dei consumatori.