Stone Island acquisita da Moncler, ma il cuore del brand resta a Modena

Un'operazione tutta Made in Italy dal valore di 1,15 miliardi di euro. "Ulteriormente valorizzata la sede di Ravarino"

Negozio monomarca Moncler: acquisita Stone Island

Negozio monomarca Moncler: acquisita Stone Island

Modena, 7 dicembre 2020 - Il gruppo Moncler, celebre in tutto il mondo per i suoi piumini, acquisisce il marchio emiliano di abbigliamento Stone Island. Un'operazione tutta Made in Italy dal valore di 1,15 miliardi di euro. La sede di Ravarino (Modena) della Stone Island, però, “continuerà a rimanere il cuore pulsante del brand e un centro di eccellenza che verrà ulteriormente valorizzato" assicura Carlo Rivetti, presidente e ad del marchio che aggiunge: "Io e il mio team continueremo a fare quello che da tanti anni facciamo con grande passione, continuando a ricoprire i ruoli attuali".

Rivetti, al termine dell'operazione, entrerà a far parte del board di Moncler. "Io e Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler - ha spiegato - abbiamo deciso di unire le nostre forze e le visioni per affrontare insieme e più forti le sfide che ci aspettano. Abbiamo radici comuni, percorsi imprenditoriali simili e il massimo rispetto sia per i valori profondi dei nostri brand che per le nostre persone. E siamo italiani”.

Moncler e Sportswear Company, società che detiene il marchio Stone Island, hanno siglato un accordo secondo il quale Stone Island entrerà a far parte di Moncler per sviluppare insieme "una nuova visione di lusso, nel pieno rispetto delle identità e dell'autonomia dei marchi, accelerando il percorso di sviluppo di entrambe le aziende".

"La condivisione di una stessa visione ci porta oggi ad unirci a Stone Island per disegnare insieme il nostro futuro - ha commentato Ruffini -. È un'unione che si concretizza in un momento difficile per l'Italia e per il mondo, quando tutto sembra incerto e imprevedibile. Credo, però, che sia proprio in questi momenti che si debbano stimolare nuove energie e nuove ispirazioni per progettare il domani. È un'unione di due brand italiani con gli stessi valori, lo stesso rigore gestionale, la stessa passione per l'innovazione, lo stesso amore per le proprie persone e la stessa voglia di futuro. La celebrazione della resilienza di un Paese che nessuna crisi potrà mai fermare".

Ruffini ha ricordato che Carlo Rivetti entrerà nel cda di Moncler, ma "mantenere l'indipendenza è alla base del nostro discorso e i due marchi devono restare separati per il consumatore". L'intento - ha spiegato - è "dare una mano a loro nelle aree dove sono più deboli, per esempio il retail. Ma la loro visione, il valore e approccio al prodotto, che sono forti e unici, devono avere il massimo dell'indipendenza".

“Questa partnership - ha sottolineato dal canto suo Rivetti - rappresenta una grande opportunità per il percorso di sviluppo di entrambe le aziende e aiuterà Stone Island ad accelerare la sua crescita internazionale anche grazie all'esperienza maturata da Moncler nel mondo retail fisico e digitale. Sarà un'opportunità di scambio e crescita anche per tutte le persone di Moncler e Stone Island, con il contributo delle quali continueremo a scrivere, insieme, una storia di ingegno, creatività e professionalità per fare onore all'Italia nel mondo".