Da una decina di giorni mia moglie è deceduta dopo un periodo travagliato. Non siamo riusciti, tra l'altro a festeggiare i 50 anni, in marzo. Sto cercando di sistemare i documenti, tra cui quelli della sua auto. Mi sono recato dai carabinieri in Via Galliera, per fare denuncia di smarrimento del foglio matricolare. Poi sono andato in un negozio e ho fatto un acquisto pagando con carta. Forse il portafoglio non si è inserito bene nel borsello ed è caduto per strada. Ora, al di là dei contanti, delle carte bancarie, di identità, sanitarie che si riescono a duplicare, c'erano anche due abbonamenti Virtus, quello che mi interessa sono le foto che hanno un alto valore affettivo. Carlo Bonora
Rispeonde Beppe Boni
Chissà se qualcuno ha trovato il portafoglio perso per una distrazione. Si sarà impossessato dei contanti? Avrà preso le carte di credito? Chi ha perso documenti e soldi si preoccupa soprattutto per le fotografie che erano all’interno. Ritraggono il proprietario e la moglie che è andata in cielo da una decina di giorni. Domande legittime quando una persona non più in giovane età perde qualcosa che ha un valore oggettivo e un valore affettivo. Poi la sorpresa, il portafoglio è stato fatto avere ad un commissariato di polizia proprio ieri che l’ha restituito al proprietario. E’ sparito il contante, pazienza. L’importante è che sia stato recuperato tutto il resto, carte di credito comprese, ma soprattutto le fotografie a cui la persona che aveva lanciato l’appello tiene molto perché hanno un valore affettivo. Le immagini delle persone care sono un piccolo tesoro di grande valore, superiore alle banconote. Chi in qualche modo ha fatto ritrovare il portafoglio forse non si è reso conto di aver compiuto un gesto di umanità che scalda il cuore di una persona che ha perso da poco la moglie e deve affrontare un dolore forte. Guardare un’immagine che ritrae momenti felici, rigirarla tra le mani nell’immediato non risolve la disperazione ma può aiutare a superarla anche se ci vuole tempo.