Grilli in tavola, ma la mortadella è imbattibile

La lettera. Risponde Beppe Boni

A Bologna recentemente sono nati alcuni gruppi Facebook che con simpatica ironia contestano le nuove linee alimentari sostenute dall'Europa e cioè la farina di grilli e altre amenità della tavola a base di insetti. I post alimentari pubblicati dai bolognesi mostrano mortadella, salame, prosciutto, tortellini con frasi tipo " a noi piacciono questi". E io metto il like " mi piace". Sarebbe però interessante sapere qual è economicamente oggi lo stato dell'arte della salumeria emiliana. Michele Borghi  

Risponde Beppe Boni

I grilli e le cavallette nel piatto forse saranno il futuro, ma oggi i salumi, i formaggi e la pasta Made in Emilia Romagna non hanno rivali e dobbiamo sostenerli perchè sono una bandiera da primo posto sul podio che anche i "falsari" più raffinati fanno fatica a copiare con le stesse caratteristiche di qualità. Chiamatelo pure sovranismo alimentare, ma è un concetto che l'Emilia Romagna deve tenere molto caro. Le tradizioni della buona tavola non temono gli insetti, anche se a volte possono subire qualche variazione. L'Accademia della cucina, per esempio, ha leggermente modificato la ricetta del ragù bolognese (depositata nel 1982) sull'uso della carne. Ma poco importa, l'impianto resta lo stesso. Lo stato di salute della produzione salumiera emiliana intanto è in buona forma. L'assemblea del Consorzio mortadella Bologna (che ha confermato alla presidenza Guido Veroni) fa sapere che i primi due mesi dell'anno segnano un +5,6% di produzione e un +4,7% di vendite. Dunque buoni numeri. Nei primi nove mesi del 2022 secondo una ricerca di Intesa Sanpaolo i salumi del modenese hanno registrato +109 milioni di euro pari ad un aumento del 20,9%, salumi di Parma +27 milioni di euro +8,3%, salumi di Reggio Emilia +10 milioni di euro +20,6%. Stando ai dati diffusi infine da Coldiretti in occasione di Cibus aumentano del 18% in generale le esportazioni alimentari italiane nel 2023. E una ricerca di Nomisma certifica che l'Emilia Romagna è la regione che vende in assoluto più salumi sul mercato estero. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net