Com’è che diceva quel famoso spot di Lufthansa? Sorridere. Ecco, nell’anno domini 2025 – era social nella società digitale e globale – non basta essere, bisogna anche apparire. Vale anche per le eccellenze delle Marche, e per l’eccellenza delle eccellenze, le calzature del distretto più grande d’Italia: Fermo, Macerata e Ascoli. Così, dopo artigiani, operai, impiegati e commerciali della piccola, grande manifattura marchigiana, l’ultimo (ma non per importanza) anello della catena post produttiva saranno gli influencer, per veicolare l’immagine del saper fare in tutto il mondo. Quale migliore strumento delle autostrade del web per arrivare ovunque? Da qui prende il via la campagna di influencer marketing internazionale frutto dell’accordo tra Assocalzaturifici e Regione Marche, che opera per mezzo del braccio operativo dell’Atim (Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione). La campagna prevede un calendario serrato di appuntamenti. Si partirà con il primo incoming di influencer tedeschi in visita nelle Marche per scoprire il territorio sul piano culinario, culturale e produttivo, con un focus sull’eccellenza manifatturiera marchigiana nei settori della calzatura, della pelletteria e degli accessori moda. A settembre il secondo incoming, che coinvolgerà influencer tedeschi e scandinavi per ampliare la copertura mediatica nei mercati del Nord Europa. Ai primi di luglio un evento di networking a Bruxelles, incontro strategico nel cuore dell’Europa per favorire nuove partnership commerciali, e ad agosto la partecipazione a Supreme Monaco, una presenza qualificata delle aziende marchigiane con una iniziativa di networking per consolidare i rapporti con il mercato tedesco. Gli influencer avranno il compito di raccontare le Marche a 360 gradi, mettendo in luce non solo l’eccellenza calzaturiera, ma anche le ricchezze enogastronomiche e culturali del territorio, creando un racconto integrato che valorizzi l’identità marchigiana nel suo complesso. Sorridere...