Thiago Motta che ora allena la Juventus sta prendendo appunti su come si gioca a calcio dopo avere visto Bologna-Lazio, vinta dai rossoblù 5-0. Il Bologna di mister Italiano, ereditato da Motta, ha dato lezione di calcio spettacolo ad una grande squadra quale è la Lazio di Marco Baroni. Non so da quanti anni il Bologna non vince 5-0 contro una grande squadra, Giacomo Bulgarelli dall’alto dei cieli è andato in estasi...
Niccolò Rocco di Torrepadula
Risponde Beppe Boni
Pensiero irriverente: chissenefrega di Thiago Motta. Acqua passata, un’epoca finita. Ora le Due torri si godono il Bologna di Vincenzo Italiano che tocca il cielo con un dito al quarto posto ed è già un traguardo raggiunto. Il campionato è ancora lungo e sarà quel che sarà ma intanto il clan rossoblù ha ridato fiducia alla città, riempie lo stadio, fa sorridere i bolognesi che tra bus in ritardo e sempre più costosi, traffico paralizzato e mancanza parcheggi hanno ben poco da ridere. E se la squadra viaggia per ora a gonfie vele è anche merito della solidità di una società che la proprietà di Joey Saputo con la sua gerarchia di manager da Claudio Fenucci in giù è solida, compatta, determinata. In campo bisogna fare gol, ovvio, ma quando chi governa la squadra dimostra sicurezza tutto il resto va per il verso giusto. Ciò che che conta non è tanto un 5-0 ma per ora una marcia quasi trionfale. “E’ tutto davvero bello, ma la strada resta lunga e il calendario è tosto”, ha detto il mister Italiano dopo la partita. La città intanto si gode comunque una serie che fa sognare. E questa è già una vittoria in Coppa, un campionato dell’entusiasmo vinto, un traguardo raggiunto. Gli allenatori cambiano, le società restano. Bologna sorride e si diverte.
beppe.boni@ilrestodelcarlino.it