Massimo Pandolfi
Editoriale

Sopravvivere al caldo

Primo luglio. L’estate ormai non è più un’idea romantica: è una padella rovente sotto il cielo. E mentre l’asfalto si scioglie come il gelato dimenticato, ecco 10 tecniche creative per non liquefarsi

Primo luglio. L’estate ormai non è più un’idea romantica: è una padella rovente sotto il cielo. E mentre l’asfalto si scioglie come il gelato dimenticato, ecco 10 tecniche creative per non liquefarsi.

1. Tuffati nel frigo. 

Non serve entrarci. Basta aprirlo e contemplare il fresco come fosse una divinità.

2. Dormi abbracciato a una bottiglia d’acqua ghiacciata.

Non sarà romantico, ma almeno non sudi come un termosifone a luglio.

3. Congela i vestiti.

Metti magliette e mutande in freezer. Indossarle sarà un momento di estasi.

4.  Fingi di voler aiutare a portare la spesa... solo nei reparti frigo.

“Vado io nel banco surgelati!” — e ci resti fino a Ferragosto.

5. Gira in centro commerciale come se fossi turista giapponese.

Scatta foto a tutto e goditi il gelo artificiale.

6. Usa i volantini come ventagli.

Finalmente trovano un senso.

7. Rallenta ogni attività.

Non è pigrizia. È “adattamento climatico responsabile”.

8. Dialoga col ventilatore.

Ti capirà più di certe persone.

9. Bevi litri d’acqua, ma sogna granite.

E ogni tanto, realizza i tuoi sogni.

10. Non cucinare. Mai.

Viva l’insalata, viva il gelato, viva chi ha inventato il frullatore.

In fondo, l’estate è anche questo: sopravvivere con fantasia. E un pizzico di ironia (ghiacciata).