Seconda vittoria consecutiva in rimonta per i rossoblù, che prima abbattono il Milan e poi superano il Cagliari con lo stesso risultato (2-1). Basta un doppio Orsolini per sconfiggere l'undici di Nicola, una doppietta che avvicina la banda di Italiano all'Europa. Certo, è ancora dura, ma le sensazioni sono buone. E, poi, in aprile, ci sarà il doppio confronto in semifinale di Coppa, con l'Empoli, che potrebbe portare alla finale (sarebbe la terza per il il mister, dopo le due con la Fiorentina). Una cavalcata che non era per nulla scontata a inizio stagione, ma il Bologna ha dimostrato che, pur perdendo i suoi uomini sulla carta migliori (Calafiori, Zirkzee e, per gran parte della stagione, Ferguson, finalmente tornato a dare qualità a centrocampo), può ancora dire la sua in campo internazionale. Per chi tifava Bologna ai tempi della trasferta a Palazzolo, pensare di potersela giocare con chiunque e, spesso, vincere, è una sensazione impagabile.
EditorialeUn Bologna da lustrarsi gli occhi