Bonaccini e Gualtieri a Castel San Pietro
Castel San Pietro (Bologna), 15 gennaio 2020 - "Bonaccini? Un 'mastino". Non usa mezzi termini il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, parlando dell'attuale presidente dell'Emilia Romagna candidato alle prossime regionali in un appuntamento elettorale a a Castel San Pietro Terme, dove ha partecipato a un dibattito moderato da Paolo Giacomin del Carlino.
Il minustro, poi, aggiunge: "Gli emiliano-romagnoli forse non sono consapevoli di quanto sono fortunati ad avere un presidente così". E cita poi la ben nota riforma 'Plastic tax' "E' quello che di più ci ha aiutato a migliorare il provvedimento. Perchè non solo non ha fatto propaganda, ma è partito da un concetto che noi abbiamo, il problema di ridurre la plastica. Noi abbiamo scelto di seguire il modello dell'Emilia-Romagna lanciando un piano nazionale della plastica che si ispira molto a quello di questa regione. Stefano (Bonaccini) - aggiunge - ha accompagnato la fermezza di una critica a una proposta che indicava una via d'uscita. E' così che si fa politica".
Gualtieri poi, non si risparmia nemmeno sulla candidata del centrodestra alla presidenza dell'Emilia-Romagna e sul leader della Lega, Matteo Salvini presente oggi a Bologna, e oggetto di diverse contestazioni. "Salvini e' una specie di badante vedo sempre lui in giro e dice cose false come quella di oggi sui Comuni", affonda Gualtieri.
"Se anche dovesse vincere la persona che Salvini accompagna - ovvero Lucia Borgonzoni, prosegue Gualtieri -, starebbe peggio l'Emilia-Romagna, ma per il governo non cambia nulla". Il ministro dell'Economia, esclude quindi contraccolpi dal voto del 26 gennaio sull'esecutivo Conte. "E' una discussione accademica, perche' Stefano Bonaccini vince. Se dovessero parlare di ciò per cui si vota non avrebbero argomenti, come dimostrano gli appunti lasciati da Salvini all'incontro con i candidati".