Elezioni Emilia Romagna 2020. Zingaretti alla Philip Morris, "Salvini citofoni ai mafiosi"

Il leader dem allo stabilimento di Crespellano. Alle 14,30 sarà a Casalecchio, poi l'incontro con Bonaccini al circolo Benassi alle 21

Zingaretti in visita alla Philip Morris (Foto Schicchi)

Zingaretti in visita alla Philip Morris (Foto Schicchi)

Crespellano (Bologna), 23 gennaio 2020 - Il rush finale della campagna elettorale ha come protagonista a Bologna il segretario del PD Nicola Zingaretti.  Il leader dem è arrivato alla Philip Morris di Crespellano alle 11.30. Poche battute sull'azienda, "tra le eccellenze dell'Emilia-Romagna" e un proposito: "Il nostro dovere è ricostruire il futuro". (guarda il video)

Non accenna alle dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico 5 Stelle, né alle fibrillazioni del governo. Su Bibbiano, dove oggi si "sfidano" Matteo Salvini e le Sardine, attacca: "Lucrare su questa vicenda per fini politici è uno schifo". Non risparmia, poi, una bordata al leader leghista anche sulla vicenda Pilastro: "Citofoni ai mafiosi che quand'era ministro degli interni non ha catturato".

Il segretario PD entra, poi, nello stabilimento dove incontrerà gli operai con cui pranzerà. Alle 14.30 appuntamento a Casalecchio al centro sociale Garibaldi e poi alle 16 nella sede del giornale Piazza Grande. Il gran finale e l'incontro con il governatore dem Stefano Bonaccini stasera alle 21 al circolo Benassi di viale Cavina.