Bologna, 12 settembre 2024 – Mancano poche settimane all’ufficialità della lista del Pd per le elezioni Regionali dell’Emilia-Romagna (17-18 novembre), e finora non sono arrivate sorprese sui nomi. Otto-nove profili, già noti per le indiscrezioni di stampa, sono già nell’urna, per così dire, dalla quale si passerà per la scelta finale, al netto delle consultazioni nei circoli. Certo, sono in corso le ultime limature, ma grosso modo la squadra è quella. Sono invece due (o tre, seconda di un incastro ancora in forse) le caselle ancora vacanti, i due sloti che dovrebbero essere occupati da profili civici ‘di rito’. O, al massimo, almeno da un profilo civico su due. Le suggestioni sono diverse, ma intanto si può partire dalle certezze.
Tra quest’ultime, c’è la non ricandidatura di Romano Franchi, ex sindaco in Appennino ed entrato in Consiglio regionale negli ultimi mesi, dopo le dimissioni di Marilena Pillati (ora sindaca a San Lazzaro) e Francesca Marchetti (sindaca a Castel San Pietro). Franchi non ne fa mistero: "Sono fuori dalla lista, la scelta cadrà su profili nuovi". Punto interrogativo invece su Raffaella Raimondi, profilo politico, anche lei entrata in Regione per pochi mesi dopo ‘l’esodo’ delle due neo-sindache. Più no che sì, però, quindi la caccia è ancora aperta.
Per i politici, invece, i nomi principali restano confermati. Capolista probabile Irene Priolo, presidente facente funzioni uscente (anche assessora in viale Aldo Moro e prima a Palazzo d’Accursio), nell’elenco anche Raffaele Donini, assessore alla Sanità uscente. In ‘quota Lepore’ dovrebbero entrare, a meno di sorprese dell’ultim’ora, Maurizio Fabbri e Simona Lembi, entrambi già ingaggiati per lo staff del sindaco, il primo da poco in Comune (vice capo Gabinetto), la seconda in Città metropolitana (Politiche di genere).
Meno certo, ma altrettanto possibile, sarebbe l’ingresso in lista di Stefania Pisani (Filctem-Cgil), sindacalista in prima linea per la crisi de La Perla. Per ora nessuna conferma diretta, ma il nome circola. Dentro con ottime probabilità anche Isabella Conti, che ha da poco concluso i suoi 10 anni di mandato a San Lazzaro. Mentre l’ex minoranza dem dovrebbe proporre in lista Francesco Critelli (già deputato) e Virginia Gieri (già assessora a Palazzo d’Accursio). Capitolo Imola, per il posto sarebbero in corsa Fausto Tinti, Fabrizio Castellari e Giacomo Gambi.
Intanto stanno piovendo sia sullo staff di Michele de Pascale, candidato del centrosinistra alle Regionali, sia sulla sfidante Elena Ugolini, candidata del centrodestra, nuove proposte di confronto aperto. Tra le tante al vaglio, una dovrebbe concretizzarsi in un faccia a faccia nella location di Dumbo tra circa un mese, alla metà di ottobre, organizzato dalla Cna regionale.