Nuova giunta Emilia Romagna, Corsini ancora assessore. Rontini in commissione

Il ravennate sempre più verso la conferma al Turismo. La faentina campionessa di voti a capo della commissione Ambiente e Mobilità

Andrea Corsini verso la riconferma come assessore, probabilmente al turismo

Andrea Corsini verso la riconferma come assessore, probabilmente al turismo

Ravenna, 1 febbraio 2020 - Andrea Corsini confermato assessore, Emanuela Rontini alla presidenza della commissione Territorio Ambiente Mobilità. Con Corsini che lascia il seggio di consigliere regionale, torna in viale Aldo Moro Gianni Bessi. E’ lo schema che sembra farsi strada in questi frenetici giorni che vedono il confermato presidente della Regione Stefano Bonaccini lavorare su due fronti: la composizione della nuova giunta e il futuro del Pd nazionale.

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La delega di Corsini dovrebbe ormai essere certo che tornerà a essere il turismo. Bonaccini ha fatto dei risultati in campo turistico, uno dei motivi di successo del suo governo regionale, e quindi è intenzionato a lasciare la delega in capo all’amministratore ravennate. Il ritorno alla presidenza di commissione di Manuela Rontini sembra interessare alla stessa esponente del Pd faentino. Di lei si è parlato anche come presidente del Consiglio regionale, ruolo però che pare ora destinato alla riminese Emma Petitti che negli ultimi cinque anni è stata assessore regionale al Bilancio e alle pari opportunità.

Giammaria Manghi, reggiano, fino a ieri sottosegretario alla presidenza della Giunta della Regione, è in pole per la carica di assessore, anche se non sarebbe ancora definita la delega. Al suo posto il modenese Davide Baruffi. Ritorno in Giunta per il bolognese Raffaele Donini: aveva la delega alle Infrastrutture e ai Trasporti, potrebbe passare alla Sanità con l’uscita di scena di Sergio Venturi.

Pronto per la Giunta Mauro Felicori, vicino a Matteo Renzi, manager culturale bolognese già direttore della Reggia di Caserta, alla guida della lista ‘Bonaccini Presidente’ ed eletto in Consiglio Regionale con 5.370 preferenze personali. Potrebbe avere la delega alla Cultura. Arriva nell’esecutivo Paolo Calvano, segretario regionale del partito democratico, destinato al Bilancio. Veniamo alle donne. Detto della Petitti, va verso la riconferma la modenese Palma Costi, ancora alle Attività produttive. Pronte a entrare Barbara lori di Parma e Lia Montalti di Cesena.

Se la scelta di Bonaccini cadesse sulla Montalti si riaprirebbe la porta di Bologna per il ripescato Paolo Zoffoli. Ultima, ma solo perché è al centro di tanti commenti positivi, ecco Elly Schlein, capolista supervotata di Emilia Romagna coraggiosa, la lista voluta da Vasco Errani e Pierluigi Bersani. Ex eurodeputata Pd, ha preso 15.975 preferenze a Bologna, 3.896 a Reggio Emilia, 2.227 a Ferrara. Ventiduemila preferenze sono un record assoluto. Potrebbe spettare a lei la vice presidenza della Giunta regionale. Se questo è il quadro che si va delineando, ecco la ripartizione territoriale di cariche istituzionali e assessori: Bologna 3, Modena 3, Ravenna 2, Cesena 1, Reggio 1, Rimini 1, Parma 1, Ferrara 1. La prossima settimana le nomine ufficiali.