PAOLO ROSATO
Elezioni Emilia Romagna

Regionali Emilia Romagna, primo faccia a faccia. De Pascale all’attacco e Ugolini denuncia avvertimenti ai suoi

Al festival Open a Parma, il primo confronto politico si apre con un duro scontro sull’alluvione. Il sindaco di Ravenna ha ricevuto più applausi: “Male la speculazione politica”. La civica: “Nessuno ha fatto nulla, i fiumi non sono stati puliti. Serve cambiare”. E sul voto. “Alle Europee? Non ho votato”

Parma, 22 settembre 2024 – È partito, ovviamente, con un durissimo scontro sull'alluvione il primo confronto politico tra Michele de Pascale ed Elena Ugolini, rispettivamente candidati del centrosinistra e del centrodestra alle prossime Regionali, alla festa di Open in piazza Garibaldi a Parma.

"Ho vissuto molto male la speculazione politica che è partita durante gli eventi alluvionali, l'urgenza di un attacco al territorio da parte del ministro della Protezione civile non ha precedenti - ha detto de Pascale, in camicia bianca, giacca blu e jeans -. Meloni ieri ha detto basta alle polemiche, dando uno schiaffone al suo ministro, se ne occupi direttamente lei dell'alluvione, incontri i territori, si prenda carico direttamente lei, perché l'approccio dell'ultimo anno e mezzo è sbagliato".

Primo faccia a faccia tra de Pascale e Ugolini, i due candidati governatore in Emilia Romagna a Parma, al festival Open (foto A. Veroni)
Primo faccia a faccia tra de Pascale e Ugolini, i due candidati governatore in Emilia Romagna a Parma, al festival Open (foto A. Veroni)

Elena Ugolini, in un lungo vestito blu, prima del confronto ha baciato cordialmente de Pascale, poi al primo attacco ha risposto. "Ho fatto un giro nei luoghi colpiti, le donne soprattutto hanno paura ad andare a dormire e trovarsi sott'acqua - ha detto la civica -, da quando è nata la Regione, e io avevo 11 anni, nessuno ha fatto nulla, mai varato un piano serio di governo delle acque, non sono stati puliti i fiumi, né drenati, se un agricoltore portava via dei tronchi pericolosi veniva multato. 54 anni di niente, serve cambiare".

Applausi per entrambi, l'affondo di de Pascale: "Un cittadino alluvionato quando vede la politica che discute se è responsabilità di Bonaccini o Figliuolo, odia la Repubblica".

Circa 500 persone presenti, anche un gruppo di alluvionati con doppio striscione e slogan: "Basta tagliare alberi!

Il voto e le presunte ‘pressioni’

"Tu per chi hai votato alle Europee?". "Non ho votato, non perché ero al mare, ma perché ero all'estero". "Guarda che non devi vergognarti di dire che voti a destra". "Ho ricevuto degli avvertimenti in queste settimane". Alta tensione tra de Pascale e Ugolini sui temi politici, dopo il ring sull'alluvione.

Il candidato del centrosinistra ha chiesto a Ugolini di rivelare il suo voto, anche alle ultime Politiche. Ugolini ha glissato, rivelando anche presunte 'pressioni'. "Ho ricevuto degli avvertimenti, altri mi hanno scritto dicendomi 'che coraggio', e che pur volendo non avrebbero potuto votarmi".

A queste frasi Ugolini gli applausi si sono mischiati a qualche 'buuuu' dalla platea. "Denuncia!", hanno urlato dalle ultime file, "Siamo orgogliosi della nostra Regione!", hanno detto altri.

In questa fase applausometro a favore di de Pascale, con Ugolini che ha continuato. "Qui la sinistra ha sempre governato decidendo tutto nelle stanze dei partiti. Bisogna voltare pagina".

Il pubblico a Parma per il primo confronto tra i candidati governatori de Pascale e Ugolini
Il pubblico a Parma per il primo confronto tra i candidati governatori de Pascale e Ugolini

Ambiente e sanità

Prima, altro scontro sui possibili limiti europei alle emissioni dei veicoli. "Dobbiamo aiutare i pensionati a cambiare auto, prima che vedano persone a sfrecciare su suv elettrici". "Allora ti invito a votare per me - ha risposto Ugolini -, come dovresti votare me per quello che dico sulla Sanità, visto che la vuoi cambiare. Per tanti anni i professionisti della sanità sono stati umiliati - ha detto Ugolini tra qualche applauso -, il sistema non prende in carico i pazienti, come è possibile darti credito? I malati oncologici, lo chiedo a voi in platea - la domanda di Ugolini al pubblico -, si sente tutelato in Emilia-Romagna?"."Siiiiii", la risposta da parte della platea.

De Pascale: "Non mi pare che i romagnoli scappino a curarsi nelle Marche, le cose vanno migliorate, ma non siamo mica allo sbando, le persone di centrodestra non la pensano come i politici. Servono più soldi, in Germania hanno più soldi per la Sanità e si deve fare di più".

La chiosa di Ugolini: "In Germania hanno più soldi per la Sanità perché non li hanno buttati nel bonus 110 e nel reddito di cittadinanza".

Peste suina

Il match di chiusura tra de Pascale e Ugolini si è consumata sulla Psa, la peste suina africana che uccide cinghiali e fauna selvatica. "Attento a chi hai dentro alla tua maggioranza", ha detto Ugolini, tra varie proteste della platea. "Ah, se in Lombardia e Piemonte si è diffusa la Psa è colpa dell'Emilia-Romagna?", ha risposto de Pascale. "Ho detto semplicemente che occorreva essere più tempestivi", ha chiosato Ugolini. L'applausometro finale è decisamente a favore di de Pascale, più sciolto su alcune risposte e più abituato a dibattiti del genere.

Chiesa

Alla fine, il direttore di Open Franco Bechis ha chiesto del rapporto con la Chiesa. "Zuppi lo conosco benissimo, la caratteristica principale che ha è saper volere bene - ha detto Ugolini parlando invece del presidente della Cei e cardinale a Bologna -. Come dice lui citando De Tocqueville, una democrazia senza anima implode. Noi dobbiamo rimettere al centro le persone, dandole fiducia e aiutandole a risolvere i problemi".

"Da Zuppi, persona di grande cultura e grande ispirazione, abbiamo avuto degli insegnamenti da fare propri", ha invece sottolineato de Pascale.