Salvini a Modena. "Lì spacciano, non serve citofonare. E' già chiuso" / VIDEO

Il leader della Lega torna su droga e degrado. E annuncia: "A Bibbiano ci sarà anche la mamma del piccolo Tommy Onofri"

Salvini in piazza Grande a Modena (Ansa)

Salvini in piazza Grande a Modena (Ansa)

Modena, 23 gennaio 2020 - I residenti lo hanno aspettato a bordo strada e al suo arrivo le attenzioni di Matteo Salvini sono state tutte per loro. In queste ore il leader della Lega è tornato a Modena, prima della chiusura della campagna elettorale per le Regionali in programma stasera a Bibbiano. E come al solito le sue attenzioni si sono concentrate sui luoghi del degrado, come fatto a Bologna pochi giorni fa, sollevando un vespaio di critiche anche dall'ambasciata tunisina.

Luogo dell’incontro - un centinaio i presenti tra cittadini e militanti - è stato a due passi dalla stazione ferroviaria, tra i fulcri del degrado cittadino. “Qui non usciamo di casa e molti di noi girano col cacciavite in borsa. E’ una situazione invivibile”, lo sfogo dei residenti rivolto al Salvini. Spaccio, prostituzione, aggressioni, l’elenco fatto dagli abitanti è lunghissimo e il leader del Carroccio si fa guidare nei punti caldi della zona, compreso un self-service H24 e un negozio etnico, che a detta dei residenti sono un crocevia di pusher e ubriachi. "Lì spacciano, non serve citofonare, l'hanno già chiuso (FOTO). Ogni volta che posso dare una mano a mamme e persone che denunciano queste cose, io la do. La sinistra invece continua a non farlo nemmeno in Parlamento", tuona Salvini (video).

Salvini promette segnalazioni alle autorità, tira le orecchie al sindaco sulla scarsa sicurezza e si concede agli immancabili selfie, trovando il tempo per ammettere a un simpatizzante di avere interrotto il digiuno: “Non ho mangiato per due giorni, ma poi con la voce che ho, mi sono concesso una piadina in Autogrill”. Salutati i sostenitori, Salvini si sposta in piazza Grande dove nuovamente attacca l’amministrazione modenese e si dice sicuro che “domenica vinciamo noi”.

Poi parlando della serata a Bibbiano annuncia che “il microfono non sarà in mano alla politica ma alle mamme e papà. E ci sarà anche la mamma del piccolo Tommy, il bimbo di 18 mesi rapito e ucciso da tre bestie e una di quelle bestie è già in permesse premio. Chi fa del male ai bambini deve marcire in galera”.

Ultima tappa della visita modenese sarà il carcere di Sant’Anna dove nel pomeriggio Salvini incontrerà le guardie carcerarie.