Elezioni Emilia Romagna 2020, Salvini sforna la pizza a Galeata

E' stato ospite a casa della famiglia di Eraldo Cucchi. Poi il comizio in piazza Palareti, davanti a 300 sostenitori del Carroccio

Il comizio di Salvini a Galeata (Foto Salieri)

Il comizio di Salvini a Galeata (Foto Salieri)

Galeata (Forlì-Cesena), 20 gennaio 2020 - Il leader della Lega Matteo Salvini fa tappa a Galeata, dove dalle 20,30 circa di ieri è intervenuto in diretta televisiva su ’Non è l’Arena’ di Massimo Giletti. Le telecamere di La7 hanno immortalato l’ex vice premier intento a sfornare la pizza e del formaggio romagnolo a casa della famiglia di Eraldo Cucchi, noto imprenditore del luogo ed esponente del Carroccio. Salvini ha ironizzato sul processo che lo vede indagato per sequestro di persona, in merito all'episodio di Carola Rackete. "Ho sequestrato la famiglia Cucchi - ha detto con un malcelato sorriso -. Male non fare paura non avere, così mi ha insegnato la nonna. Se mi costerà la galera, vado in galera a testa alta. Ho semplicemente difeso i confini del mio Paese. Ho il massimo rispetto per i giudici che combattono mafia, camorra e ’ndrangheta, ma ho qualche dubbio per chi da mesi indaga Matteo Salvini perché ha fatto quello che gli hanno chiesto gli italiani, ovvero bloccare l’immigrazione clandestina". Dopo la comparsa in tv, il comizio: al centro dell'appuntamento in piazza Palareti gli sbarchi, il lavoro, la difesa dall’agricoltura e dei prodotti gastronomici locali e la sanità. Accolto da oltre 300 simpatizzanti e militanti, con il consueto ’Vincerò’, Salvini è stato salutato da un clima euforico, tra gli applausi generali. E ha continuato a ripetere: "Dopo 70 anni, vinciamo". Ha parlato per una decina di minuti galvanizzando la folla. In piazza anche un ’siparietto’ dei ragazzi del circolo Arci, che hanno sventolato manifesti goliardici e alla cui musica Salvini ha risposto incitando i presenti a canatare in coro 'Romagna mia’. "Tornerò in Romagna dopo aver vinto", ha promesso Salvini.