Matteo Salvini e Lucia Borgonzoni (FotoFiocchi)
Vignola (Modena), 1 febbraio 2020 - Lasagne, pasta e fagioli e panino con la salsiccia. Fritto misto per i più esigenti. E' il menù servito al mega buffet all'aperto al mercato ortofrutticolo organizzato in occasione della visita di Matteo Salvini, il leader leghista che ha deciso di festeggiare con Lucia Borgonzoni a Vignola l'elezione di quindici consiglieri regionali. Tra questi (ecco perché la scelta del paese nel Modenese), il sindaco di Vignola, Simone Pelloni.
Leggi anche Toto-giunta in Regione
Salvini è arrivato intorno alle 19, per poi riunirsi in una sala adiacente al mercato con i consiglieri. Sul palco allestito per l'occasione ha tenuto un breve comizio. Presente in forze la polizia, che ha organizzato posti di blocco all'ingresso dotati di metal detector. Partecipano un migliaio di simpatizzanti, ma ne sono attesi altrettanti.
Focus Lo speciale elezioni - Bonaccini confermato presidente - Gli eletti - Tutte le preferenze
Ben oltre mille persone - 1.250 erano quelle prenotate ma ne sono giunte di più - si sono date appuntamento per cenare e ascoltare Salvini e Borgonzoni a pochi giorni dalla tornata elettorale. A campeggiare, dietro il palco, una gigantografia con gli stessi Salvini e Borgonzoni, il simbolo della Lega e la scritta 'Grazie! Avanti a testa alta'.
Sotto le volte del capannone, i militanti - che hanno accolto Salvini, al suo arrivo, con applausi e sventolio di bandiere, compresa una della Gran Bretagna pro-Brexit - si sono seduti a tavola per gustare le specialità della cucina emiliano-romgnola: dalle tigelle, tipicamente modenesi alle piadine romagnole a unire gastronomicamente la regione. Piatto di lasagne, sul desco, per Salvini, attorniato dalla folla con alto lo smartphone per l'immancabile foto. Italiana la colonna sonora, tra Edoardo Bennato e Gianna Nannini, Raffaella Carraà e Loredana Bertè, Renato Zero e Donatella Rettore, Jovanotti fino agli 883 con un paio di canzoni, tra cui 'Nessun Rimpianto'.
In Emilia-Romagna "siamo qua a costruire: da nove siamo passati a quindici consiglieri regionali, siamo presenti in tutti i territori e siamo qua per ringraziare chi ci ha scelto e anche a chi non ci ha scelto che ci stimola a lavorare di più: vigileremo affinché tutte le promesse fatte dal signor Bonaccini in campagna elettorale, da autobus gratis, asili gratis, ospedali riaperti, strade e autostrade, porti e aeroporti, ferrovie vengano mantenute". Alla luce dei risultati ottenuti nella tornata elettorale, ha osservato "la Lega stravince nei comuni piccoli dove c'è identità, dove c'è comunità, dove la gente si conosce, si aiuta. Dobbiamo lavorare di più nelle città e - ha concluso Salvini - questo ci serve per farlo ancora meglio".