Bologna, 14 dicembre 2022 - Dopo una breve pausa delle precipitazioni, arriva l'allerta meteo gialla su gran parte dell'Emilia Romagna: per la giornata di giovedì 15 dicembre - comunica l'Arpae - sono previste "precipitazioni intense anche a carattere di rovescio sull'intero territorio regionale che possono generare innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d'acqua, con superamenti della soglia 1 nei bacini centro-occidentali e nei tratti montani appenninici".
Aggiornamento: E' allerta arancione: piene dei fiumi, frane, gelicidio
Possibili frane e gelicidio
L'allerta è dovuta al fatto che le precipitazioni potranno anche generare localizzati fenomeni franosi e ruscellamenti sui versanti. Sono previsti possibili locali episodi di pioggia che gela sul settore occidentale della regione.
Le temperature minime sono in diminuzione, con valori tra -2 gradi della pianura occidentale e 1 / 2 gradi della costa con gelate diffuse. Massime quasi stazionarie sulle pianure interne tra 3 e 7 gradi, in aumento lungo la fascia costiera per temporanea ventilazione da meridione con flussi più temperati. I valori potranno toccare anche i 9/10 gradi.
Piene dei fiumi e frane: dove
L'allerta gialla per piene dei fiumi interessa le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara Ravenna, forl' Cesena e Rimini. L'allerta per frane e piene dei corsi minori è attiva sempre nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì Cesena e Rimini.
Arriva l'aria artica
In questa fredda settimana di dicembre la neve si è fatta vedere a quote molto basse al Nord Italia e continuerà a farlo anche nei prossimi giorni - spiegano gli esperti di 3Bmeteo - Questo a causa di numerose perturbazioni atlantiche che, incontrando aria più fredda di origine artica presente sul comparto settentrionale del nostro Paese, hanno provocato nevicate a tratti fino in pianura. Nella giornata di domani, giovedì 15, un nuovo fronte perturbato in arrivo da Ovest porterà altro maltempo e nuove bianche sorprese fino a quote molto basse. Vediamo nel dettaglio cosa succederà.