BEATRICE GRASSELLI
Emilia Romagna

Assemblea annuale a Bologna. Campa, salute e solidarietà

Bilancio in crescita e nuove sfide: oltre 76mila assistiti, 20 milioni in prestazioni

Bilancio in crescita e nuove sfide: oltre 76mila assistiti, 20 milioni in prestazioni

Bilancio in crescita e nuove sfide: oltre 76mila assistiti, 20 milioni in prestazioni

Nella prestigiosa sede di Palazzo Pepoli – Museo della Storia di Bologna (via Castiglione, 8), si terrà oggi alle ore 10 l’assemblea annuale dei soci Campa, la società di mutua sanitaria integrativa che in questi anni ha messo al centro della sua mission la capacità di coniugare etica e innovazione con un’attenzione crescente verso i valori dell’inclusione, della sostenibilità e del valore condiviso. Durante l’assemblea verranno presentati di dati del bilancio d’esercizio 2024, la relazione di missione e il bilancio sociale. Si terrà inoltre l’elezione delle cariche sociali per il quadriennio 2025/2028.

"Campa nasce nel 1958 da un’intuizione semplice ma straordinaria – sostiene il presidente della società Federico Bendinelli – ovvero mettere la salute al centro della solidarietà. Da allora, attraversando decenni di trasformazioni economiche, sociali e culturali, la nostra mutualità ha saputo evolversi. Essere parte di Campa oggi significa appartenere a una community solida, coesa e attenta al benessere della persona.

Il 2024 si chiude per la società con numeri in crescita. Gli assistiti nel corso dell’anno sono aumentati dell’8,7%, arrivando così a superare le 76mila unità, la raccolta dei contributi ha raggiunto invece la cifra di 23milioni di euro, facendo registrare una crescita di 2,3milioni pari a un più 11%. Segno positivo anche per le prestazioni sanitarie erogate per un totale di 20,5 milioni di euro, in aumento di 3milioni (più 17%), con oltre 183mila rimborsi effettuati. Inoltre, la rete convenzionata si è ampliata raggiungendo le oltre 2mila e 500 strutture sanitarie accreditate in Italia e all’estero e si è consolidato l’impegno della società nella prevenzione e nel benessere aziendale, con nuovi servizi digitali, check-up personalizzati e percorsi di welfare integrato.

"L’attività di Campa si svolge in un contesto di crescente difficoltà del Servizio sanitario nazionale a garantire tutte le prestazioni in maniera tempestiva – sostiene Massimo Piermattei, direttore di Campa – . Sono circa 20 milioni gli italiani che hanno la possibilità di avvalersi di una copertura sanitaria aggiuntiva o integrativa. Pertanto la quota di spesa sanitaria privata intermediata da Casse, Fondi e Mutui sarà sempre più elevata in particolare per le prestazioni extra Lea non coperte dal sistema sanitario nazionale a causa di una popolazione che invecchia e dell’impossibilità di aumentare i finanziamenti al Ssn attraverso un aumento della pressione fiscale".

In questo contesto, secondo il direttore, la sanità integrativa assume un ruolo strategico. "La revisione fiscale dell’art. 51 del Tuir ha ribadito l’obbligo per i fondi sanitari di operare secondo i principi di mutualità e solidarietà – prosegue Piermattei – . Per noi, un bel riconoscimento del lavoro che svolgiamo da sempre".