REDAZIONE EMILIA ROMAGNA

B.More, bilancio record. Cambia presidente

Michele Filippini è il nuovo presidente di B.More, la società di servizi che fa capo a Confcooperative Terre d’Emilia. Subentra...

Michele Filippini è il nuovo presidente di B.More, la società di servizi che fa capo a Confcooperative Terre d’Emilia. Subentra...

Michele Filippini è il nuovo presidente di B.More, la società di servizi che fa capo a Confcooperative Terre d’Emilia. Subentra...

Michele Filippini è il nuovo presidente di B.More, la società di servizi che fa capo a Confcooperative Terre d’Emilia. Subentra a Daniele Ravaglia, vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia, che lascia dopo un percorso di due anni e mezzo contrassegnato da crescita e fusioni. La notizia dell’avvicendamento è stata annunciata alla presentazione del bilancio 2024: . B.more chiude con un fatturato di 11 milioni e 156 dipendenti.

"Si conclude la fase genetica della nuova società - dice Ravaglia - fondata a fine 2022, a partire dalla fusione delle società di servizi di Confcooperative a Bologna, Modena e Reggio Emilia, diventando la più grande società di servizi del sistema cooperativo nazionale. Sono cresciute molto le competenze a vantaggio delle imprese clienti. L’utile si è attestato a 107mila euro, ma questo per noi è secondario: la società non ha il compito di massimizzare gli utili, ma di fornire servizi di qualità all’impresa a costi competitivi".

Raccoglie il testimone Michele Filippini, già presidente della grande cooperativa agricola Cesac. "Sono onorato - dice - della fiducia del sistema cooperativo nei miei confronti. Con l’amministratore delegato, Vanni Ceccardi, abbiamo condiviso l’intenzione di proseguire in continuità la buona gestione della società. Occorre rafforzare sempre di più le competenze dei professionisti di B.More, nella prospettiva di intercettare al meglio i bisogni delle imprese".

Nella foto: il passaggio di consegne fra Michele Filippini (a sinistra) che subentra a Daniele Ravaglia.