Bonus terme, ecco l'elenco delle strutture
Bologna, 8 novembre 2021 - L'attesa è quasi finita. Da oggi, 8 novembrem sono partite ufficialmente le prenotazioni del bonus terme, che permette a tutti i cittadini di usufruire di uno sconto del 100% sull'acquisto dei servizi termali scelti, fino a un massimo di 200 euro. Sono 177 le terme accreditate sul territorio nazionale che aderiscono all'iniziativa, 21 si trovano in Emilia Romagna. L'elenco completo si trova sul sito Invitalia. Ecco tutti gli indirizzi della nostra regione, divisi per provincia.
Bonus Terme oggi: a che ora e come presentare la domanda - Quante domande sono state presentate
Oggi la piattaforma dedicata alla prenotazione del bonus terme è stata sospesa per motivi tecnici, dovuti all'alto numero di accessi registrati fin dall'avvio della sua attività, le prenotazioni per il bonus riprendono domani alle 12. Lo riferisce Invitalia, che si scusa con i cittadini e con gli enti termali per i disagi. "La piattaforma - sottolinea Invitalia - era destinata esclusivamente agli enti termali (circa 500 in tutto) e, quindi, progettata e testata su questi numeri considerando anche un numero fino a dieci volte maggiore di utenti concorrenti. Immediatamente i tecnici si sono messi al lavoro per ripristinare la piattaforma e garantire il regolare accesso agli enti termali che possono effettuare le prenotazioni. Al tempo stesso saranno effettuati tutti i controlli necessari per verificare la validità delle richieste". L'accesso alla piattaforma è stato pertanto sospeso fino a domani, martedì 9 novembre, alle 12. Invitalia invita i cittadini, quindi, a non tentare l'accesso al sito che resta riservato ai soli enti termali accreditati.
Bonus terme 2021, quali sono i benefici delle cure termali - Bonus Terme: dove andare regione per regione - La guida
Bologna
Terme Felsinee (Bologna) Sono convenzionate con il Servizio sanitario per la balneoterapia per artrosi e le inalazioni e utilizzano acque bicarbonato-solfato-calciche, efficaci per la cure delle artrosi e delle prime vie respiratorie. Contatti: via di Vagno 7 Bologna, 051.6198484.
Terme San Petronio (Bologna) Situate nel cuore di Bologna, sono le uniche terme italiane presenti nel centro storico di una grande città. Impiegano l’acqua termale bicarbonato-solfato-calcica delle storiche Terme Felsinee, riconosciuta dal ministero della Salute per l’idropinoterapia. Ricca di oligoelementi, combatte i processi di acidificazione del corpo a partire dalla pelle. L’acqua termale arriva fino in centro grazie a una condotta sotterranea di 5 chilometri realizzata nel 2011, che passa nel tracciato degli antichi canali rinascimentali per la lavorazione della seta. Contatti: via Irnerio 12/A Bologna, 051.246534
Terme San Luca (Bologna) Sono certificate per la balneoterapia per l’artrosi e le inalazioni e utilizzano acque bicarbonato-solfato-calciche. Due le sorgenti riconosciute dal ministero della Salute: Alexander (acqua termale bicarbonato-solfato-calcica) e San Luca (acqua termale sulfurea), che vengono impiegate per bagni termali, fitness per tutte le esigenze, inalazioni e cure respiratorie, trattamenti e pacchetti termali. Contatti: via Agucchi 4/2 –Bologna, 051.382564
Terme Acquabios (Minerbio, Bologna) Dopo l'autorizzazione del ministero della Salute che ne ha certificato le qualità terapeutiche, il centro sfrutta la nuova fonte termale bicarbonato-alcalina-solfurea.L’acqua termale che alimenta le Terme Acquabios ha una genesi antica centinaia di anni, con un bacino di alimentazione remoto (parte dal medio Appennino tosco-emiliano) che lentamente si arricchisce di elementi minerali e le conferisce il caratteristico colore giallo. Contatti: via G. Garibaldi, 110 (Minerbio, Bologna), 051.876060
Terme dell’Agriturismo, Villaggio della Salute Più (Monterenzio, Bologna) Immerse in mezzo alla natura delle colline bolognesi, affiancano alle vasche termali una rinnovata sauna con 30 posti, un bagno turco al vapore salino, palestra attrezzata e sala relax. Offrono anche svariati pacchetti e percorsi benessere. Contatti: via Sillaro 27 – Monterenzio (Bologna), 051.929972.
Terme di Castel San Pietro (Castel San Pietro Terme, Bologna) Dal 1870, le Terme di Castel San Pietro sono note per le proprietà terapeutiche delle acque di tipo solfurea e salsobromojodica. Lo stabilimento è avvolto da un'oasi verde che si estende per oltre 4.000 metri quadrati, costeggiando il fiume Sillaro, a pochi passi dalla via Emilia. Contatti: viale Terme 1113 - Castel San Pietro Terme (Bologna), 051.941247.
Terme di Porretta (Alto Reno Terme, Bologna) Incastonate in mezzo alla natura dell’Appennino, dalle fonti delle Terme di Porretta sgorgano acque sia sulfuree che salsobromoiodiche, con caratteristiche che le rendono eccezionali. Sono molto efficaci per la cura, la prevenzione e la riabilitazione dell’apparato respiratorio, di quello locomotorio e del sistema vascolare periferico, per la cura della sordità rinogena, di affezioni gastroenteriche, delle affezioni dermatologiche e di alcuni disturbi ginecologici. Contatti: via Roma, 5 - Porretta Terme (Bologna), 0534.22062 .
Modena
Terme della Salvarola (Sassuolo, Modena) Le acque “divine” della Salvarola sono salsobromoiodiche, solfuree e solfobicarbonatomagnesiache e sono ideali per trattare diverse patologie legate all’apparato respiratorio, l’apparato vascolare, la pelle e le articolazioni. Ospitate all’interno di un elegante edificio Liberty del 1910 e aperte tutto l’anno, sono immerse in un ampio parco circondato dal verde delle colline di Sassuolo, a 22 chilometri da Modena. Contatti: via Salvarola, 131 - Località Salvarola Terme (Modena), 0536.987511.
Parma
Terme Baistrocchi (Salsomaggiore Terme, Parma) La storia della nascita delle terme si intreccia con lo spirito filantropico del suo fondatore, il professor Ettore Baistrocchi che, nel 1897, decise di inaugurare un Sanatorium per offrire cure termali anche ai cittadini meno abbienti. Chi visita il centro termale oggi può dedicarsi alla salute del corpo, beneficiando delle proprietà delle acque salsobromoiodiche. Contatti: viale Giacomo Matteotti, 31 - Salsomaggiore Terme (Parma), 0524.574411.
Thermae di Salsomaggiore (Salsomaggiore Terme, Parma) E' una delle più grandi aziende termali italiane, famosa per le sue acque salsobromoiodiche, tra le più ricche di sali minerali conosciute in natura. Può contare su strutture termali d’avanguardia, una clinica termale riabilitativa d’eccellenza e un’acqua sulfurea tra le più ricche d’Europa. Contatti: Parco Mazzini - Salsomaggiore (Parma), numero verde 800 861385
Terme di Tabiano (Salsomaggiore Terme, Parma) Chiamate “Terme del respiro”, grazie alle acque indicate per i bronchi, le orecchie, il naso, la gola e la pelle, sfruttano le proprietà terapeutiche delle acque sulfureo-solfato-calcio-magnesiache che si rivelano particolarmente adatte per la cura delle malattie respiratorie, sia per gli adulti che per i bambini. Contatti: viale alle Terme - Tabiano Salsomaggiore (Parma), 0524.564 111.
Terme di Monticelli (Montechiarugolo, Parma) Situato a pochi chilometri da Parma, nella cittadina di Monticelli Terme, lo stabilimento accoglie i suoi ospiti in un parco di 25 ettari, ombreggiato da alberi secolari. Le sue acque salsobromoiodiche sono note per la loro azione antistress, così come quelle sulfuree vengono impiegate per una vasta gamma di trattamenti terapeutici, come i bagni, le irrigazioni nasali e le inalazioni. Alle terme si trovano poi alcuni centri specializzati nella cura delle patologie che interessano le vie respiratorie e l’apparato locomotore. Contatti: via Basse, 5 - Monticelli Terme (Parma), 0521.682711.
Forlì
Terme di Castrocaro (Castrocaro Terme e Terra del Sole, Forlì-Cesena) Adagiato sulle colline forlivesi, si trova lo stabilimento termale di Castrocaro, un complesso di edifici che, dal 1938, si prende cura del benessere dell’organismo. Le acque salsobromoiodiche e sulfuree delle Terme di Castrocaro, chiamate anche “verdi acque di Castrocaro” per la loro caratteristica tonalità, sono particolarmente indicate ai fini terapeutici per la cura di malattie del respiro, reumatiche, vascolari e ginecologiche. Il centro propone anche i bagni di fango. Quella della estrazione e lavorazione delle argille è infatti una tradizione centenaria a Castrocaro. Contatti: via Aristide Conti, 3/A - Castrocaro Terme (Fc), 0543.412711.
Thermae Sant’Agnese (Bagno di Romagna, Forlì) Immerso nel Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, nello stabilimento termale sgorgano tre tipologie diverse di acque, l’acqua bicarbonato-alcalino-sulfurea ipertermale, quella bicarbonato-alcalino-sulfurea termale e l’acqua sulfureo-bicarbonata oligominerale. Le proprietà naturali della sorgente Santa Agnese sono un toccasana per contrastare varie patologie (reumatiche, gastrointestinali, vascolari, ginecologiche, respiratorie e otorinolaringoiatriche). Contatti: via Fiorentina 17 - Bagno di Romagna (Fc), 0543.911018.
Ròseo Euroterme (Bagno di Romagna, Forlì-Cesena) Piscine termali e spa aperte in tutte le stagioni, al Ròseo Euroterme Wellness Resort gli ospiti possono beneficiare delle proprietà salutari delle varie tipologie di acque che sgorgano da fonti a temperature diverse: 45°C per le bicarbonato-alcalino-sulfuree minerali ipertermali e 39°C per le termali, mentre le sulfureo-bicarbonato-alcaline oligominerali fuoriescono a 14°. La gamma di cure offerte aiuta a contrastare le patologie di naso, bocca e orecchio, dell’apparato locomotorio, ginecologico e dei vasi sanguigni. Contatti: via Lungosavio 2 - Bagno di Romagna (Forlì-Cesena), 0543.911414.
Allegroitalia Fratta Terme (Fratta Terme, Forlì-Cesena) A 2 km da Bertinoro, nel cuore della Romagna, e a 10 km sia da Forlì che da Cesena, lo stabilimento vanta un imponente palazzo storico dallo stile neoclassico costruito nel 1920 intorno alle terme e al parco delle fonti romane. Sono presenti undici piccoli, ma persistenti, zampilli che, sgorgando dal sottosuolo, offrono acque ricche di sali minerali, tanto da essere classificate come salse, salsobromoiodiche, sulfuree, salsosulfuree, ferruginose, magnesiache e arsenicali. Le acque termali salsobromoiodiche, in particolare, sono utilizzate nell'otorinolaringoiatria, nelle terapie vascolari e per la loro azione antinfiammatoria. Contatti: via Loreta, 238 - Fratta Terme di Bertinoro (Forlì-Cesena), 0543.460911.
Ravenna
Terme di Cervia (Cervia) A Cervia, le cure termali si fanno con Acqua Madre, un’acqua salsobromoiodica che viene prelevata direttamente dai bacini delle saline. Il livello di sali in essa disciolti è perciò elevato, così come il quantitativo di sostanze quali il selenio, il magnesio e il potassio. L’Acqua Madre contiene anche un’alga, la Dunaliella, che contribuisce alla protezione della pelle dai raggi solari perché ricca di betacarotene. Grazie alla balneoterapia, si ottengono numerosi benefici alla mobilità articolare e alla riattivazione della circolazione sanguigna. Anche il sistema immunitario subisce un rafforzamento attraverso i bagni ad alto contenuto salino che esercitano, inoltre, un’azione antisettica. Contatti: via C. Forlanini, 16 - Cervia (Ravenna), 0544.990111. Terme di Punta Marina (Ravenna) Collocate direttamente sul mare, le Terme di Punta Marina sono il luogo in cui l’azione curativa delle acque termali incontra la spiaggia e la pineta. L’acqua termale impiegata per cure e trattamenti proviene da pozzi situati nel sottosuolo ed è estratta fra 40 e 60 metri di profondità. Si tratta di un’acqua salsobromoiodica-calcica-magnesiaca, caratterizzata da un elevato contenuto di sali minerali ad azione antinfiammatoria, decongestionante e stimolante che la rendono molto indicata per la cura dell’apparato respiratorio, locomotore, vascolare periferico ma anche ginecologico e della cute. Contatti: viale C. Colombo, 161 - Punta Marina Terme (Ravenna), 0544.437222. Terme di Riolo (Riolo Terme, Ravenna) Le Terme di Riolo sono immerse in uno splendido parco secolare. Il fiore all’occhiello sono proprio le sue acque, chiamate Breta, Margherita e Vittoria, e i fanghi sorgivi. Provenienti da fonti diverse presenti nella zona, le acque di Riolo si distinguono per le loro proprietà minerali. La Breta è un’acqua sulfurea bicarbonato-solfato-alcalino-terrosa estratta da una falda situata nelle profondità del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola. Grazie alla sua composizione, si presta bene alla cura delle malattie dell’apparato digerente e uro-genitale. L’acqua Margherita invece è più adatta per l'apparato digerente per via della sua natura salsobromoiodica, mentre l’acqua Vittoria, che presenta buone quantità di magnesio e di cloruro di sodio, può essere utilizzata anche per la cura dell’apparato uro-genitale. Contatti: via Firenze, 15 - Riolo Terme (Ravenna), 0546 71045.
Rimini
Riccione Terme (Riccione) Lo stabilimento di Riccione Terme sorge a pochi passi dalla spiaggia. Immerso nel verde della pineta e aperto tutto l’anno, trova la sua unicità proprio nelle acque impiegate per le cure e i trattamenti termali, che contengono un mix di elementi difficilmente reperibile in natura. Provenienti dalle Fonti del Beato Alessio, nell’entroterra riccionese, vengono definite sulfureo-salso-bromo-iodico-magnesiache e intrecciano la loro storia a quella della città. Oggi il centro è un punto di riferimento per la cura di vari disturbi, fra cui quelli del respiro, udito, pelle, ossa e muscoli. Contatti: viale Torino 4/16 - Riccione (Rimini), 0541.602201
Rimini Terme (Rimini) I trattamenti talassoterapici rappresentano la punta di diamante per Rimini Terme e comprendono, fra l’altro, impacchi estetici a base di alghe, un percorso vascolare con acqua marina, vasche idromassaggio con acqua di mare, cure inalatorie e bagni nelle piscine talassoterapiche. La temperatura delle acque, sempre compresa fra i 29° e i 34° permette di godersi un bagno di mare anche nelle fredde giornate d’inverno. Contatti: via Principe di Piemonte, 56 - Miramare di Rimini (Rimini), 0541.424011.