Classifica criminalità del Sole 24 Ore, Rimini al 2° posto dopo Milano, al 4° c'è Bologna

I reati più commessi nella città della Riviera romagnola sono violenze sessuali, furti e rapine, ma non mancano omicidi e spaccio. Il capoluogo di regione registra un calo del 15,3% delle denunce. Tutti i dati provincia per provincia

Polizia a Rimini

Polizia a Rimini

Bologna, 3 ottobre 2022 - L’Emilia Romagna è famosa per il buon cibo, per le attrazioni turistiche e per i suoi motori. Adesso, però, rischia di esserlo anche per la criminalità. Secondo il report pubblicato sul Sole 24 Ore, infatti, tra le 107 province in testa nell'Indice della criminalità 2022 , Milano si conferma al vertice, con 193.749 reati denunciati nel corso del 2021: 5.985 ogni 100mila abitanti. Solo al secondo posto troviamo Rimini, con 5.502 denunce ogni 100mila abitanti, appena 400 in meno rispetto alla capitale della moda. I reati più commessi nella meta più ambita della Riviera romagnola sono violenze sessuali, furti e rapine, ma non mancano omicidi e spaccio di stupefacenti.

Classifica Sole 24 Ore criminalità 2021, Bologna e Rimini seconde solo a Milano

In quarta posizione troviamo poi Bologna, con 4.977 denunce per ogni 100mila abitanti: anche qui i reati più commessi sono violenze sessuali e furti. In ogni caso, rispetto al 2019, i reati a Bologna sono diminuiti del 15,3%. Infatti, la mappa conferma il trend in calo: confrontando i dati 2021 con quelli del 2019, prima della pandemia, si registra una diminuzione generalizzata in termini quantitativi degli illeciti in tutte le aree metropolitane. Ci sono, però, alcune eccezioni: Piacenza, insieme a Isernia, hanno registrato entrambe un incremento della criminalità rispetto al 2019. A Piacenza e provincia i reati denunciati sono saliti dell’11,7%, attestandosi poco sotto le 10mila denunce. Tra i primati negativi della provincia emiliana spiccano quello per le rapine in casa e quello per gli omicidi stradali (in cui è seconda, con 13 denunce) . Ma il territorio risulta essere tra i peggiori d’Italia anche per le violenze sessuali e le violenze sessuali su minori di 14 anni (11esima, con 4 denunce).

Come sono andate le altre province

Le altre province dell’Emilia Romagna sono comunque nella top 20 della classifica, eccezion fatta per Forlì Cesena, che si trova al 32esimo posto e Reggio Emilia, al 38esimo: Dopo Rimini e Bologna, la provincia con più denunce è quella di Parma, al 15esimo posto, seguita subito da Modena (16esima) e Ferrara (17esima). Ravenna al 20esimo posto, anche se è prima in classifica per furti in abitazione, con ben 1888 denunce all’anno.

Il sindaco di Rimini: "Reati in calo"

"Se da un lato i 25 Comuni della provincia pongono la nostra area al secondo posto in Italia nel rapporto tra denunce e popolazione ufficiale, dall'altro la stessa statistica rileva un significativo calo del 7,3% dei reati rispetto al 2019". Lo dice il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, commentando la classifica sulla criminalità del Sole 24 Ore e sottolineando che il dato del 2021 "è di gran lunga il più basso da quando, nel 1996, cominciò questa rilevazione". Più nello specifico, rispetto a 10 anni fa, "il calo delle denunce si aggira nella provincia riminese, tra costa e entroterra, nell'ordine del 25%".

Nel 2019, prosegue il primo cittadino, il Sole 24 Ore aveva introdotto il calcolo della componente turistica. "Rimini si trova nella parte virtuosa di questa classifica ponderata (insieme a Venezia, Aosta, Trento e Bolzano), tra le province più sicure del Paese". "Lasciando da parte le cifre - continua - nella sostanza resta un grande tema: l'adeguamento permanente degli organici di Polizia a beneficio di una provincia come la nostra che ha caratteristiche uniche nel panorama italiano". Per questo "una volta che sarà operativo il nuovo Governo chiederò, anche attraverso l'aiuto dei cinque parlamentari eletti nell'area riminese, un incontro con il nuovo Ministero dell'Interno". 

Altri primati negativi sul territorio italiano

In cima alla classifica dei furti troviamo sempre Milano, secondo e terzo posto a Rimini e Roma; Barletta in cima alla classifica di quelli d’auto; Napoli prima per furti con strappo e di motocicli, ma anche di contrabbando. E, ancora: Gorizia in cima alla classifica delle truffe e delle frodi informatiche; Vibo Valentia prima per minacce. Emergono però una serie di novità come il primato di La Spezia nei reati legati agli stupefacenti - incluso lo spaccio - e quello di Matera sul fronte delle denunce di incendi. Enna sostituisce Caltanissetta in cima alla classifica degli omicidi volontari - ed è seguita da Aosta - mentre Biella e Ragusa vestono la maglia nera per, rispettivamente, estorsioni e usura.