Contagi oggi in Emilia Romagna: bollettino covid del 20 gennaio 2022

I contagi non si fermano ma la regione non rischia la zona arancione. Sono 20.140, con una positività del 28% su 71.690 tamponi. Ricoveri in crescita: +2,2% quelli nei reparti Covid, +2% quelli nelle terapie intensive. Trentatrè vittime

Bologna, 20 gennaio 2022 - Il covid oggi non arretra di un passo in Emilia Romagna, tanti ancora i contagi: sempre oltre 20mila, 20.140 su 71.690 tamponi eseguiti, secondo il bollettino di oggi, 20 gennaio. Un po' meno di ieri (20.650 su 80.892 tamponi). Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 28,1%. 

AGGIORNAMENTO Bollettino Covid in Emilia Romagna del 21 gennaio 2022. Dati e contagi

Dad e covid a scuola: con quanti positivi scatta e le nuove regole

Su i ricoveri: +2,2% quelli nei reparti Covid, +2% quelli nelle terapie intensive. Sono 12.605 i guariti. Il 99,2% dei casi attivi è in isolamento a casa, senza sintomi o con sintomi lievi. L’età media dei nuovi positivi è di 34,9 anni. Purtroppo si registrano 33 decessi, sette in meno di ieri. Quanto alle vaccinazioni, sono stati superati i 2 milioni di terze dosi fatte.

Covid Emilia Romagna: la mappa dei contagi di oggi 20 gennaio 2022
Covid Emilia Romagna: la mappa dei contagi di oggi 20 gennaio 2022

Stabili invece i ricoveri settimanali (settimana 12-18 gennaio), come riportato oggi da Agenas: al 17% nelle terapie intensive e al 27% nei reparti di area non critica (quando i limiti sono rispettivamente 20% e 30%, ndr). Il che è sufficiente, almeno per il momento, a garantire la permanenza della regione in zona gialla

Fra le vittime di ieri ricordiamo che i più giovani sono stati due di 51 e 53 anni, a Rimini e a Parma. 

Quarantena e isolamento, le regole per chi ha la terza dose in Emilia Romagna - ​Lista negozi senza Green pass, arriva il nuovo Dpcm

Bollettino Covid Emilia Romagna 20 gennaio 2022
Bollettino Covid Emilia Romagna 20 gennaio 2022

Covid Emilia Romagna: bollettino del 20 gennaio 2022

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia Romagna si sono registrati 875.323 casi di positività, 20.140 in più rispetto a ieri, su un totale di 71.690 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 29.996 molecolari e 41.694 test antigenici rapidi.

.La situazione dei contagi nelle province vede Bologna maglia nera con 3.969 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 177.106); a seguire Modena (2.970 su 138.663), Reggio Emilia (2.200 su 95.815), Ravenna (2.166 su 79.477), Parma (1.736 su 69.501). Poi Rimini, (1.725 su 89.969), Ferrara (1.341 su 55.856), Forlì (1.041 su 41.107), Cesena (1.066 su 50.012), Piacenza (1.029 su 50.549), e infine il Circondario Imolese (897 su un totale dall’inizio dell’epidemia di 27.268).

casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 348.440 (+7.502). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 345.823 (+7.446), il 99,2% del totale dei casi attivi.

Bollettino covid Italia di oggi 20 gennaio

I contagi in Italia nelle ultime 24 ore sono stati 188.797 secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 192.320. Le vittime sono invece 385 mentre ieri erano state 380. Secondo il bollettino del ministero della Salute, sono 2.682.041 gli attualmente positivi al Covid in Italia, con un incremento di 55.451 nelle ultime 24 ore. Dall'inizio della pandemia i casi totali sono 9.418.256 mentre i morti sono 142.590. I dimessi e i guariti sono invece 6.593.625, con un incremento di 143.029 rispetto a ieri.

Morti per covid in Emilia Romagna

Purtroppo, si registrano 33 decessi nelle ultime 24 ore:

  • 1 in provincia di Piacenza (un uomo di 90 anni)
  • 4 in provincia di Parma (due uomini di 82 e 83 anni e due donne di 70 e 81 anni)
  • 2 in provincia di Reggio Emilia (due donne di 73 e 88 anni)
  • 1 in provincia di Modena (un uomo di 78 anni)
  • 7 in provincia di Bologna (quattro uomini di 68, 75, 85 e 89 anni, tre donne, di cui due di 89 anni e una di 97)
  • 4 in provincia di Ferrara (due uomini di 84 e 93 anni, due donne di 58 e 66 anni)
  • 5 in provincia di Ravenna (tre uomini di 71, 83, 91 anni e due donne di 82 e 100 anni)
  • 9 in provincia di Rimini (sei uomini di 69, 72, 87, 89 e due di 90 anni e tre donne di 72, 82 e 89 anni)

Non si registrano decessi in provincia di Forlì-Cesena. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 14.690.

Ricoveri covid in Emilia Romagna

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia Romagna sono 152 (+3 rispetto a ieri, pari a +2%); l’età media è di 61,7 anni. Sul totale, 93 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 60,5 anni), il 61,2%; 59 sono vaccinati con ciclo completo (età media 63,4 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna sono quasi 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato.

Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 2.465 (+53 rispetto a ieri, +2,2%), età media 61,7 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 6 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 19 a Parma (-1); 17 a Reggio Emilia (-1); 21 a Modena (+2); 33 a Bologna (invariato); 11 a Imola (invariato); 14 a Ferrara (+1); 10 a Ravenna (-1); 3 a Forlì (+2); 3 a Cesena (+1); 15 a Rimini (invariato).

Autotesting

Sono 1.240 le persone che alle 16 di ieri avevano utilizzato, nel primo giorno di funzione, il servizio di autotesting con un tampone rapido antigenico, organizzato dalla Regione, grazie al quale chi è completamente vaccinato può autocertificare sia l’avvio sia la fine dell’isolamento. Di questi, 850 test, pari a circa il 70%, riguardavano nuovi positivi. QUI IL VIDEO TUTORIAL

Gli altri bollettini Veneto: frena la curva dei contagi

Vaccinazioni in Emilia Romagna: oltre 2 milioni di terze dosi

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 9.270.859 dosi; sul totale sono 3.669.083 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 91,3%. Le terze dosi fatte sono 2.020.820.

Gimbe, frena l'incremento dei casi in Italia (+ 3%)

Il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 12-18 gennaio 2022, rispetto alla precedente, una stabilizzazione del numero di nuovi casi in Italia (1.243.789 vs 1.207.689, pari a +3%) a fronte di un aumento dei decessi (2.266 vs 1.514, pari a +49,7%, di cui 158 riferiti a periodi precedenti). Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, dichiara che "nell'ultima settimana si è registrata una sostanziale stabilizzazione dei nuovi casi, intorno a quota 1,2 milioni, con un incremento del 3% rispetto alla settimana precedente e una media mobile a 7 giorni, che passa da 174.576 del 12 gennaio a 177.652 il 18 gennaio, pari a +1,8%. Una frenata nazionale della curva che risente di situazioni regionali molto diverse". Infatti, nella settimana 12-18 gennaio, in 10 regioni si registra un incremento percentuale dei nuovi casi (dall'1,4% della provincia autonoma di Trento al 159,6% della Puglia), in 10 una riduzione (dal -1,0% della Basilicata al -25,9% dell'Umbria), mentre la Liguria rimane stabile; i dati della regione Emilia Romagna (come di Liguria e Puglia) risentono di consistenti ricalcoli avvenuti nelle ultime due settimane.

Nove province emiliano-romagnole con incidenza oltre 2mila per 100mila abitanti

In 58 province l'incidenza supera i 2.000 casi per 100.000 abitanti: Rimini (3.358), Forlì-Cesena (3.296), Bolzano (3.279), Ravenna (3.027), Piacenza (2.970), Brindisi (2.964), Barletta-Andria-Trani (2.945), Bari (2.892), Napoli (2.863), Trento (2.812), Rovigo (2.748), Verona (2.737), Bologna (2.721), Vicenza (2.639), Sondrio (2.626), Biella (2.560), Firenze (2.554), Genova (2.531), Taranto (2.515), Brescia (2.493), Aosta (2.475), Torino (2.453), Parma (2.435), Pordenone (2.417), Modena (2.378), Verbano-Cusio-Ossola (2.376), Cuneo (2.338), Lecce (2.337), Ferrara (2.329), Vercelli (2.314), Udine (2.310), Pisa (2.304), Mantova (2.301), Treviso (2.277), Lodi (2.276), Savona (2.269), Imperia (2.263), Padova (2.256), Reggio Emilia (2.241), Livorno (2.240), Pistoia (2.219), Belluno (2.198), Foggia (2.196), Pavia (2.196), Monza e della Brianza (2.167), La Spezia (2.163), Novara (2.155), Como (2.154), Teramo (2.131), Milano (2.106), Prato (2.091), Caserta (2.088), Salerno (2.078), Trieste (2.045), Lucca (2.032), Venezia (2.021), Arezzo (2.017) e Cremona (2.017)

Falso medico ’curava’ il Covid per posta con le erbe

Si spacciava per medico e omeopata pur non avendo la laurea né alcun attestato professionale, e spediva preparati di erbe (zenzero) in polvere per ‘combattere’ il covid-19 o, se già positivi, per ‘far risultare’ negativo l’esito del tampone. Ci sono cascati almeno in trenta. La Finanza di Rimini ha denunciato l’uomo e gli ha sequestrato preventivamente un totale di 16mila euro.

Coronavirus, le altre notizie

Covid, virologi: immunità di gregge vicina. "Ora basta, torniamo alla normalità"

Lista negozi senza Green pass, arriva il nuovo Dpcm

Quarantena e isolamento, le regole per chi ha la terza dose in Emilia Romagna

Bologna, poliziotto e finanziere No vax indagati "Bloccarono l’attività all’hub vaccinale"

Zona arancione, Marche a un passo. Le regole per il cambio colore