Cosa fare il 2 giugno in Emilia Romagna: 10 luoghi ideali per una gita

Dalle spiagge della Riviera fino alle Saline di Cervia o al Porto Canale di Cesenatico senza dimenticare Comacchio o i suggestivi paesini dell'entroterra tra castelli, parchi e labirinti: la guida

I murales di Dozza

I murales di Dozza

Bologna, 1 giugno 2021 - Quest’anno il 2 giugno, festa della Repubblica, cadendo di  mercoledì non ha lasciato spazio a ponti o fine settimana lunghi. Ma potrà essere, invece, l'occasione perfetta per una gita fuori porta alla scoperta del territorio. Se siete in Emilia-Romagna, ecco dieci diverse possibilità di scelta. Ce n’è per tutti i gusti. 

Il focus Emilia Romagna: 10 luoghi da visitare - Previsioni meteo di giugno

Porto Canale Leonardesco a Cesenatico

Meta perfetta per chi ha nostalgia del mare, Cesenatico si trova nel mezzo della Riviera romagnola, a metà strada tra Rimini e Riccione. Ma se per un tuffo in mare per alcuni potrebbe essere ancora presto, ciò che questa cittadina romagnola ha da offrire è il Porto Canale. Si tratta dell’asse principale attorno al quale sorge il centro storico di Cesenatico, e sulle cui banchine si svolge ancora la vita sociale e la passeggiata di cittadini e turisti. Il progetto fu fatto nel 1502 da Leonardo Da Vinci ed oltre alle linee dell’architettura rinascimentale, il porto conserva ancora alcune chicche di storicità. Ne sono un esempio l’antica pescheria ottocentesca, dietro alla quale si apre la piazzetta delle Erbe, o la piazza del Ciceuracchio, dove è tracciato il perimetro dell’antica Torre Pretoria che un tempo difendeva il porto dalle fuste dei pirati barbareschi. Sono ancora presenti i resti delle originarie banchine con le palafitte. È possibile arrivare al Porto Canale sia in auto sia con i mezzi.

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Salina di Cervia 

La Salina di Cervia è la più a nord d’Italia e si estende per 827 ettari, in un parco naturale, oggi porta sud del Parco del Delta del Po e da sempre riserva naturale di popolamento e di nidificazione per molte specie animali e vegetali. Questa salina si distingue dalle altre in Italia per la produzione del sale dolce, anticamente chiamato oro bianco. Non solo flora, ma anche fauna. Portate con voi un binocolo e potrete ammirare diverse specie di uccelli, tra cui i caratteristici fenicotteri! Lo spettacolo è ancora più suggestivo se visto al tramonto. Trattandosi di una riserva protetta, non è consentito l’accesso in autonomia ma solo accompagnati da guide ambientali. Tutte le visite guidate vengono effettuate in modo sostenibile per salvaguardare l’ambiente. È possibile scegliere tra varie opzioni di visita, da quelle a piedi, che hanno un costo a partire da € 6,50, a quelle in barca, il cui prezzo è a partire da € 12. L’escursione parte, invece, da € 25. Il 2 giugno l’orario di apertura sarà dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Il biglietto è acquistabile cliccando qui

Parco dei Cento Laghi (Parma)

Tempo permettendo, il 2 giugno potrebbe essere la giornata perfetta, per gli amanti di trekking, per fare una passeggiata tra i monti. Di sentieri l’Emilia-Romagna ne offre davvero molti, ma se vi trovate nei pressi di Parma non potete non passeggiare tra i laghi e le torbiere del parco regionale delle Valli del Cedra e del Parma, noto anche come parco dei Cento Laghi. Comprende 19 laghi e diverse torbiere, in questo habitat vivono varie specie animali come martore, caprioli, aquile e civette. Il parco si trova a circa 60 chilometri da Parma, qui il sito con la mappa per arrivarci. 

Rocca di Riolo (Ravenna)

La Rocca di Riolo fu costruita insieme al borgo nel XV secolo, in un periodo detto di “transizione”, per questo presenta caratteristiche architettoniche miste tra rinascimento e medioevo. La Rocca fin dal 1472, sotto il dominio di Carlo II Manfredi, subì molte ristrutturazioni che ne hanno aumentato la grandiosità e il fascino. Ad oggi, ospita iniziative culturali e museali. La visita si snoda su vari livelli: dai sotterranei ai piani alti. Il luogo perfetto per immergersi nel mondo medievale, ascoltare le storie dei cavalieri e di Caterina Sforza. Nei giorni festivi la Rocca è aperta alle visite nelle fasce 10.00 – 13.00 / 14.30 – 18.30. La tariffa del biglietto intero è di €3,50 ed è possibile acquistarlo sul sito internet, http://www.atlantide.net/amaparco/rocca-riolo-info-tariffe/.

Dozza (Bologna)

Venticinque chilometri a sud di Bologna, su una collina che affaccia sulla valle del fiume Sellustra, si trova uno dei “Borghi più Belli d’Italia”. Si tratta di Dozza, un paesino incantato. La caratteristica di questo luogo è che i muri delle case, le strade e le piazze sono decorate da oltre un centinaio di dipinti realizzati da nomi importanti del panorama artistico. Questo suo aspetto Dozza lo deve alla Biennale del Muro Dipinto, nata negli anni Sessanta, ha regalato al borgo una galleria a cielo aperto, sempre disponibile alla visita, senza orari di apertura o biglietti d’ingresso. La galleria propone, sui muri delle case, affreschi e rilievi a testimonianza permanente degli artisti invitati ogni due anni. Un posto davvero perfetto per una visita in giornata.

Castello di Torrechiara (Parma)

Una meta altrettanto romantica è il Castello di Torrechiara, a 18 chilometri da Parma. Questo luogo storico racconta la storia d’amore tra Pier Maria Rossi e l’amata Bianca Pellegrin. Le stanze del castello raccontano una passione in stile epico cavalleresca: dalla Camera d’Oro, attribuita a Benedetto Bembo, alla stanza nuziale. Per questa ragione la Rocca è chiamata la fortezza del “cuore affrescato”. L’impressione è quella di essere in un set cinematografico. E infatti il Castello ha fatto da scenografia al film Ladyhawke. Per visitarlo nei giorni festivi è necessario prenotare chiamando la biglietteria (+39 0521-355.255), l’orario di visita è 10:00 - 18:30. Il prezzo del biglietto intero è di € 5.

Grotte sotterranee di Santarcangelo di Romagna (Rimini)

 Santarcangelo di Romagna è un borgo davvero grazioso, ma il suo vero fascino lo nasconde sottoterra. Cavità, pozzi, cunicoli e gallerie costituiscono un’altra città sotto quella visibile, a molti ancora sconosciuta. Si tratta di un complesso di circa 150 ipogei, scavati nell’arenaria e nell’argilla, situati all’interno di un colle chiamato Giove. Oltre alla suggestione data dall’impatto visivo di queste grotte, a catturare il visitatore è anche il mistero che si cela dietro alla storia di questa città nascosta.  Gli studiosi avanzano numerose ipotesi: grotte paleocristiane, sacelli per il culto orientale del Dio Mitra, basiliche di monaci Basiliani ecc... Quale sia la realtà è tutt’ora un vero mistero! È possibile visitare le grotte di Santarcangelo nei turni 10.00, 11.00, 12,00, 16,00 e 17,00 tutti i giorni, pagando un biglietto di €5 per una visita che comprende anche il borgo medievale.

Comacchio (Ferrara)

Comacchio è definita la Venezia emiliano-romagnola. Costruita sul Parco del Delta del Po (oggi Patrimonio dell’Umanità Unesco), la città è erede dell’antica Spina. ha origini antichissime ed ancora oggi è una città lagunare che incanta grazie al suo centro storico, che conserva intatto l'aspetto originario, ed ai suoi più celebri monumenti come l’inconfondibile Trepponti, storica porta di ingresso per chi entrava in città passando dal canale o la caratteristica Manifattura dei Marinati, l’antica fabbrica adibita alla cottura e marinatura dell’anguilla.  La volta del Trepponti funge da crocevia per quattro canali che da qui si dipartono per la città, circondandola e attraversandola, detti Sant'Agostino, Borgo, San Pietro e Salara. Di fronte al ponte si colloca l'antica Pescheria. Più avanti si trova il cosiddetto Ponte degli Sbirri, poiché eretto a fianco delle prigioni nel '600. Ma il fascino di Comacchio non finisce qui. Il vicino Parco del Delta del Po è popolato da numerose specie di uccelli, tra cui si contraddistinguono i fenicotteri rosa. Un posto che offre una vasta scelta di attività da fare.

I Sette Lidi (Ferrara)

Sempre a Comacchio è possibile trovare ben sette diverse proposte di spiaggia. Ci sono mete per accontentare tutti i gusti: da chi vuole vivere il mare come mondanità e divertimento a chi lo vive con bimbi; da chi preferisce una spiaggia meno popolosa a chi il mare lo vuole a stretto contatto con la natura. Per chi ama la balneazione, Comacchio è il posto perfetto. Sul sito internet  tutte le specifiche su ciascun lido. Fa da cornice, ancora una volta, il meraviglioso Parco del Delta del Po.

Labirinto della Masone (Parma) 

Nei pressi di Fontanellato, in provincia di Parma, si trova un vero gioiello di architettura. Nascosto da una fitta selva di bambù, si erge il labirinto progettato da Franco Maria Ricci. È il più grande labirinto esistente, composto interamente di piante di bambù, in totale sono circa 200 mila, appartenenti a venti specie diverse. Il suo ideatore e creatore, descrive l’opera così: “Com’è noto, quando fece costruire il suo Labirinto, che era una prigione, Minosse nutriva intenzioni cupe e crudeli; io immaginai un equivalente addolcito, che fosse anche un Giardino, dove la gente potesse passeggiare, smarrendosi di tanto in tanto, ma senza pericolo”. Un luogo pieno di fascino e mistero, adatto per una gita atipica. Il posto giusto per perdersi e poi ritrovarsi. Il Labirinto della Masone è aperto tutti i giorni escluso il martedì con l’orario estivo (10.30-19, ultimo ingresso alle 17.30). Il costo del biglietto ordinario è di € 18.