
Pecorini dell'Emilia Romagna
In Emilia-Romagna troviamo anche vari tipi di pecorino, che vengono prodotti generalmente nelle zone appenniniche e collinari.
Partiamo con quello prodotto nelle province di Forlì-Cesena, Rimini, Bologna e Ravenna, dove viene realizzato uno dei formaggi più comuni nelle cucine romagnole ovvero il Pecorino del Pastore. La pasta è semidura e il sapore dolce, può stagionare dai 4 agli 8 mesi e all'esterno è rivestito da olio d'oliva o conserva di pomodoro.
Il Pecorino dell'Appennino reggiano invece, si presenta con una pasta semidura o tenera e può essere sia stagionato che fresco.
Abbiamo poi il Pecorino riminese, in cui la stagionatura dura anche più di un anno. La sua particolarità è dovuta al mix di frutta, spezie e erbe che, insieme al caglio naturale, conferiscono maggiore digeribilità al formaggio.
Infine citiamo il Pecorino della provincia di Forlì-Cesena, in cui il processo di maturazione avviene in grotta. Infatti in questo territorio, precisamente a Predappio Alta, vi è una grande miniera di zolfo e le grotte vengono utilizzate proprio per la stagionatura dei formaggi. La caratteristica è un sapore molto deciso e leggermente piccante.