Covid Emilia Romagna oggi, il bollettino del 25 giugno 2022. 4.546 contagi e nessun morto

Oltre 2.200 i guariti, salgono i ricoveri: +1 nelle terapie intensive, +24 nei reparti non critici. L'epidemiologo Lopalco: "La crescita legata a Omicron 5 era prevista, chi è a rischio completi il ciclo vaccinale"

Bologna, 25 giugno 2022 -  Ancora sopra quota 4.500 i contagi di oggi: il bollettino ne registra 4.546, a fronte dei 4.774 di ieri, dall’analisi di 16.061 tamponi, sia molecolari che antigenici. Il tasso di positività è al 28.3%. 

Oggi non si registra nessuna vittima legata alla pandemia, ieri erano state 9. 

Covid oggi Emilia Romagna, il bollettino del 26 giugno 2022. Contagi e morti

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive in regione sono 30 (+1 rispetto a ieri, +3,4%), l’età media è di 70,5 anni. Per quanto riguarda quelli curati negli altri reparti Covid, sono 816 (+24 rispetto a ieri, +3%), età media 74,7 anni.

I casi attivi di infezione, cioè i malati effettivi, sono 38.442 (+ 2.308). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi o prive di sintomi, sono complessivamente 37.596 (+2.283), il 97,8% del totale dei casi attivi.

Le persone guarite sono 2.238 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.491.194. 

Bollettino Italia 25 giugno 2022

Ancora in crescita la curva epidemica in Italia. Sono 56.386 i nuovi casi Covid nelle ultime 24 ore, contro i 55.829 di ieri ma soprattutto i 34.978 di sabato scorso. I tamponi processati sono 258.456 (ieri 238.069) con il tasso di positività che scende dal 23,5% al 21,8%.

I decessi sono 40 (ieri 51). Il numero delle vittime totali da inizio pandemia sale così a 168.058.

Stabili le terapie intensive (ieri +9): sono ferme a 225 con 28 ingressi giornalieri. Continua ad aumentare, invece, il numero dei pazienti nei reparti ordinari: sono 137 in più (ieri +141) per un totale di 5.342 ricoverati.

Contagi oggi in Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.546.702 casi di positività, 4.546 in più rispetto a ieri, su un totale di 16.061 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 7.691 molecolari e 8.370 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 28,3%.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 46,4 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 875 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 321.470) seguita da Modena (565 su 239.375), Rimini (526 su 144.529) e Reggio Emilia (508 su 174.401); poi Ravenna (497 su 143.893), Parma (350 su 130.553), Ferrara (335 su 107.442), Cesena (322 su 85.598); quindi, Forlì (220 su 71.453) Piacenza (180 su 79.711) e infine il Circondario Imolese con 168 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 48.277.

L'epidemiologo Lopalco: "Chi è a rischio completi il ciclo vaccinale"

Non sorprende l'aumento dei casi Covid che stiamo registrando in questi giorni: "la crescita delle infezioni legate a Omicron 4 e 5 era prevista". A dirlo all'Adnkronos Salute l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di igiene all'Università del Salento commentando i dati di monitoraggio del Covid 19. "In questo periodo chi è a rischio deve completare il ciclo vaccinale come da indicazioni (le 4 dosi sono ancora troppo poche) e chi si prende cura dei fragili rispettare le regole di distanziamento e igiene respiratoria", conclude.

I dati del bollettino di oggi 25 giugno 2022
I dati del bollettino di oggi 25 giugno 2022

"Giusto superare la stagione delle restrizioni per il Covid. Ma misure basilari come l'isolamento a casa delle persone sintomatiche dovranno essere necessarie" ha proseguito l'epidemiologo. Per Lopalco l'isolamento è utile "non solo per il Covid: tutti coloro che hanno sintomi respiratori dovrebbero stare a casa e, se in condizioni di lavorare perché i sintomi sono molto lievi, rispettare con cura l'igiene respiratoria: mascherina e lavaggio delle mani", conclude.

Sileri: l'aumento dei contagi non porterà a nuove restrizioni

"Questo aumento dei contagi non credo possa portare a nuove restrizioni". Lo ha affermato il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ospite di 'Sabato anch'io', il programma di Radio1. Sileri ha ricordato come la grande adesione alla campagna vaccinale abbia determinato una situazione completamente diversa rispetto a un anno fa. E sulle nuove somministrazioni ha sottolineato come non sia più corretto parlare di quarta o quinta dose ma di vaccinazione preventiva contro i virus circolanti in un determinato momento, con un vaccino aggiornato e una modalità similare a quella antinfluenzale.