Covid Emilia Romagna oggi: contagi e dati del 7 marzo 2022

Si registrano 1.853 nuovi casi e 13 decessi. Crescono i ricoveri, sia in terapia intensiva che in area non critica

Bologna, 7 marzo 2022 - Calano i nuovi casi di  Covid di oggi in Emilia Romagna, ma è l'effetto del minor numero di tamponi fatti nel weekend. A fronte del il bollettino di ieri, che dava 2.089 contagi e 4 morti in regione, oggi si contano 1.853 nuovi casi ma, purtroppo, anche altri 13 morti per il maledetto virus.

Focus bollettini: Veneto - Marche - Italia

Covid Emilia Romagna, il bollettino del 7 marzo 2022
Covid Emilia Romagna, il bollettino del 7 marzo 2022

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 18,9%, un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni e soprattutto i tamponi molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.

Ricoveri increscita in Emilia Romagna

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 71 (+3 rispetto a ieri), l’età media è di 65,1 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid sono 1.207 (+31 rispetto a ieri, +2,6%), età media 74,1 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 6 a Parma (invariato); 5 a Reggio Emilia (-1); 8 a Modena (invariato); 27 a Bologna (+1); 5 a Imola (invariato); 5 a Ferrara (+1); 1 a Ravenna (-1); 2 a Forlì (+1), 1 a Cesena (invariato) e 10 a Rimini (+2 rispetto a ieri).

 

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 2.922 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.156.724. Purtroppo, si registrano 13 decessi:

2 in provincia di Piacenza (una donna di 86 e un uomo di 86 anni) 3 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 94 anni e due uomini di 92  e 94 anni) 5 in provincia di Bologna (due donne di 87 e 95 anni e tre uomini di 85, 86 e 88 anni) 1 in provincia di Ferrara (una donna di 96 anni) 1 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 86 anni) 1 in provincia di Rimini (un uomo di 63 anni).  

Non si registrano decessi in provincia di Parma, Modena, Ravenna e nel Circondario imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 16.012.

Il bollettino dei casi attivi

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 27.802 (-1.082). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 26.524 (-1.116), il 95,4% del totale dei casi attivi.

 

Contagi, la mappa provincia per provincia 

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 40 anni. Detto ciò, a Bologna si contano 583 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 246.190), seguita da Modena (220 su 186.174); poi Reggio Emilia (207 su 132.264), Ferrara (168 su 82.210) e Ravenna (145 su 110.584); quindi Parma (144 su 98.006) e Rimini (144 su 118.425), Cesena (87 su 67.774), Piacenza (62 su 64.986); infine Forlì (61 su 56.731) e il Circondario imolese, con 32 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 37.194.  

L'autotesting: tutti i numeri​ 

Per quanto riguarda l’autotesting con tampone rapido antigenico per l’apertura e la chiusura dell’isolamento riservato a chi ha fatto la terza dose ed è asintomatico, dall’avvio del servizio - il 19 gennaio scorso - i tamponi caricati sul Fascicolo sanitario elettronico sono 41.648.

Di questi, 21.449, pari al 51,5%, riguardano cittadini che, avendo determinato la propria positività al virus, hanno ricevuto o riceveranno la comunicazione di avvio del periodo di isolamento. Dopo 7 giorni di isolamento queste persone potranno ripetere l’autotesting e in caso di negatività caricare il risultato sempre sul Fascicolo sanitario elettronico e ottenere entro 24 ore la certificazione di fine isolamento. 20.199 sono invece i tamponi con esito negativo (il 48,5%).

 

Gli ultimi dati Agenas

La percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid è stabile in Emilia Romagna all'8%, secondo gli ultimi dati Agenas. Stabile anche (al 13%) la percentuale di occupazione dei posti letto nei reparti di area medica (detta 'non critica'à) da parte di pazienti con Covid. Stabile anche il tasso di incidenza.

Covid: i dati in Italia

Si conferma in salita la curva epidemica in Italia, che ha cambiato verso la scorsa settimana dopo un mese e mezzo di calo. I nuovi casi sono 22.083, contro i 35.057 di ieri (ma il dato odierno e' condizionato come sempre dai pochi tamponi del lunedi') e soprattutto i 17.981 di lunedi' scorso: un aumento su base settimanale del 23%. I tamponi processati sono 188.274 (ieri 296.246) con un tasso di positivita' che comunque scende leggermente dall'11,8 all'11,7%. I decessi sono 130 (ieri 105): le vittime totali dall'inizio della pandemia sono 156.017. Dopo 13 giorni consecutivi di calo tornano a salire i ricoveri: le terapie intensive sono 7 in piu' (ieri -6) con 35 ingressi del giorno, e arrivano complessivamente a 610, mentre i ricoveri ordinari aumentano di 161 unita' (ieri -146), 8.989 in tutto. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.

La polemica sui tamponi

Da segnalare la levata di scudi  di FdI, che con Giancarlo Tagliaferri si chiede, in un'interrogazione: "Per quale motivo l'Emilia-Romagna è maglia nera nel numero di tamponi? La Regione cosa intenda fare per invertire la tendenza?". Tagliaferri ricorda come "i quotidiani riportano il seguente allarmante dato: sabato scorso l'Emilia-Romagna ha effettuato 11.000 tamponi antiCoronavirus a fronte dei 32.000 del Piemonte, dei 61.000 del Veneto, dei 23.000 della Toscana e dei 25.000 della Puglia, tutte regioni con un numero di popolazione pari a quella dell'Emilia-Romagna. L'incapacità del sistema sanitario regionale di effettuare un costante ed elevato numero di tamponi rischia di pregiudicare la fine della quinta ondata".