Covid oggi Emilia Romagna, il bollettino del 29 marzo 2022. Dati e contagi

Contagi sostanzialmente stabili (ieri 3.187, oggi 3.036) nelle ultime 24 ore, ma viene abbattuta la percentuale dei positivi (dal 29,4% all'11,8%). Stabili anche i ricoveri (+1 nelle terapie intensive). Si registrano, purtroppo, altri 10 decessi

Bologna, 29 marzo 2022 - Leggero calo ma sostanzialmente stabili i contagi da Covid nelle ultime 24 ore (oggi 3.036 casi, ieri erano stati 3.187). Gli oltre 3000 contagi sono stati rilevati su un totale di 27.324 tamponi, che porta la percentuale dei positivi all'11,8%. Percentuale scesa drasticamente da ieri che era al 29,4% (ma il lunedì 'soffre' dell'effetto weekend, quando i tamponi analizzati sono molto pochi). Stabili in regione anche i ricoveri, che fanno registrare un solo paziente in più in terapia intensiva. Oggi, purtroppo, i decessi sono 10. Infine, per ciò che concerne le vaccinazioni, sono state somministrate complessivamente 10.283.091 dosi; sul totale sono 3.772.799 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,9%. Le terze dosi fatte sono 2.739.199.

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Covid in Emilia Romagna: i dati del bollettino del 29 marzo 2022
Covid in Emilia Romagna: i dati del bollettino del 29 marzo 2022

Dati Agenas: stabili le terapie intensive

L'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area non critica da parte di pazienti Covid risale al 15% in Italia (un anno fa era al 43%). L'occupazione delle terapie intensive, invece, è stabile al 5% a fronte del 40% raggiunto un anno fa. Questi i dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) datati al 28 marzo 2022.

Nel dettaglio, in base al monitoraggio quotidiano, l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area medica non critica da parte di pazienti con Covid-19 cala in Basilicata (al 28%) e cresce in 9 regioni o province autonome: Emilia Romagna (12%), Abruzzo (al 21%), Campania (17%), Liguria (16%), Marche (23%), Molise (16%), Pa di Bolzano (15%), Pa Trento (11%), Valle d'Aosta (11%).

È stabile nelle restanti 11 regioni: Calabria (34%), Friuli Venezia Giulia (10%), Lazio (18%), Lombardia (9%), Piemonte (9%), Puglia (21%), Sardegna (20%), Sicilia (25%), Toscana (16%), Umbria (32%) e Veneto (8%).

Sempre a livello giornaliero, l'occupazione delle terapie intensive da parte di pazienti positivi al virus cala in Sicilia (al 7%) e cresce in 9 regioni: Abruzzo (al 9%), Calabria (12%), Lombardia (3%), Pa Bolzano (5%), Puglia (8%), Sardegna (10%), Toscana (7%), Umbria (5%) e Veneto (3%). In Valle d'Aosta e Molise (0%) variazione non disponibile.

È invece, stabile in 9 regioni o province autonome: Emilia Romagna (4%), Basilicata (3%), Campania (7%), Friuli Venezia Giulia (3%), Lazio (8%), Liguria (5%), Marche (4%), Pa Trento (2%) e Piemonte (3%).

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Cartabellotta: "Tracciamento saltato coi tamponi fai da te"

"Tanti comprano i tamponi in farmacia, se risultano positivi nessuno lo sa. C'è un crollo rilevante dei tamponi registrati. Il sistema di tracciamento e testing si è allentato. Chi vende il tampone dovrebbe essere informato dell'eventuale positività, invece siamo all'autogestione". Lo afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe in una intervista a Il Fatto. E ribadisce: "Serve la mascherina nei luoghi chiusi, anche a casa delle persone a rischio" e "bisogna insistere sulle vaccinazioni: non hanno fatto il booster in 766mila tra 50 e i 59 anni, 440 mila tra 60 e 69, 260 mila tra 70 e 79 e quasi 90 mila over 80. E questo al netto di chi ha avuto l'infezione da meno di 120 giorni". Evidenzia inoltre forti ritardi nella somministrazione delle quarte dosi alle persone immunocompromesse: "Dal via libera del generale Figliuolo, il 1° marzo, abbiamo coperto il 6,9% di questa platea di poco più di 791 mila persone. Il Piemonte, la Val d'Aosta, Bolzano, l' Emilia-Romagna hanno fatto un pò di più; ma tante Regioni sono all'1%. È disarmante perché queste persone sono già negli archivi delle Asl".

Coronavirus oggi: il bollettino dell'Italia

Sono 99.457 i nuovi contagi Covid in Italia, secondo il bollettino del ministero della Salute. Si registrano inoltre altri 177 morti. Sono 660.708 i tamponi, tra molecolari e antigenici, processati nelle ultime 24 ore, che fanno rilevare un tasso di positività al 15% (ieri 14,5%). Sono 1.266.878 gli attuali positivi. In aumento i ricoverati con sintomi: 244 più di ieri, per un totale di 9.740. Stabili le terapie intensive dove, come ieri, si trovano 487 pazienti (46 gli ingressi in 24 ore).

Covid oggi, dati e contagi in Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.271.569 casi di positività, 3.036 in più rispetto a ieri, su un totale di 27.324 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 12.620 molecolari e 14.704 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è il 11,1%. L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 44 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 812 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 263.270), seguita da Modena (624 su 196.790); poi Reggio Emilia (271 su 140.281) e Ravenna (257 su 117.028); quindi Rimini (211 su 123.681), Parma (197 su 103.617), Piacenza (190 su 68.103), Ferrara (173 su 87.864) e Cesena (132 su 71.767); infine il Circondario Imolese (91 su 39.267) e Forlì, con 78 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 59.901.

Morti per Covid in Emilia Romagna

Purtroppo, si registrano 10 decessi: 1 a Piacenza (una donna di 83 anni), 2 a Reggio Emilia (due donne, di cui una di 85 e una di 95 anni), 1 in provincia di Modena (un uomo di 94 anni), 1 a Bologna (una donna di 86 anni), 1 nel Circondario Imolese (un uomo di 82 anni), 1 in provincia di Ferrara (un uomo di 85 anni), 1 a Forlì-Cesena (un uomo di 95 anni), 2 in provincia di Rimini (una donna di 83 e un uomo di 96 anni). Non si registrano decessi nelle province di Parma e Ravenna. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.239.

Ricoveri contagi in regione

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 40 (+1 rispetto a ieri, +2,6%), l’età media è di 65,8 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.084 (invariato rispetto a ieri, in quanto ieri era stato conteggiato un ricovero in più), età media 75,8 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 1 a Parma (-1); 5 a Reggio Emilia (+1); 3 a Modena (+1); 16 a Bologna (+1); 1 nel Circondario Imolese (invariato), 3 a Ferrara (+1); 4 a Ravenna (invariato); 2 a Cesena (invariato); 4 a Rimini (-2). Nessun ricovero in terapia intensiva nella provincia di Forlì (come ieri).  

Casi attivi e guariti

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 48.618 (+1.292). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 47.494 (+1.291), il 97,7% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Invece, le persone complessivamente guarite sono 1.734 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.206.712.

Leggi anche: Bollettino Covid Veneto / Bollettino Covid Marche - Bollettino Italia

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