Covid oggi in Emilia Romagna: dati e contagi del 10 marzo 2022

I nuovi positivi sono 2.577 (ieri erano 2.517), la percentuale di casi è anch'essa più o meno stabile al 12,7%. Si registrano altri 13 decessi. Sempre in calo però le ospedalizzazioni: -2,1% nei reparti Covid e -3,1% nelle terapie intensive

Il bollettino Covid Emilia Romagna del 10 marzo 2022

Il bollettino Covid Emilia Romagna del 10 marzo 2022

Bologna, 10 marzo 2022 - Risalgono leggermente i casi da Covid in Emilia Romagna: nelle ultime 24 ore ci sono stati 2.577 contagi (ieri erano 2.517) su 20.246 tampomni analizzati, con la percentuale dei positivi che si mantiene più o meno stabile al 12,7% (ieri era al 13%). Si registrano anche più di 2.500 guariti, mentre calano ancora i ricoveri: -2,1% nei reparti Covid e -3,1% nelle terapie intensive. Ci sono stati purtroppo ancora 13 decessi. Oltre 10 milioni e 200mila le vaccinazioni fatte.

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La curva dei contagi risale

una cosa è certa: si inverte la curva dei contagi, nella nostra regione così come nel resto d'Italia: le cause sono diverse, e tra queste c'è la diminuizione dell'efficacia dei vaccini dopo 3 mesi dalla terza dose, come dimostrato dai dati dell'Istituto superiore di sanità. L'efficacia risale dopo la somministrazione del richiamo. In particolare: l'efficacia sulla diagnosi scende progressivamente dal 63% per i vaccinati con due dosi entro 90 giorni al 43,6% per i vaccinati da più di 120 giorni, per poi risalire al 62,5% dopo il richiamo. L'efficacia sulla malattia severa scende progressivamente dall'85,1% per i vaccinati con due dosi entro 90 giorni all'82,1% per i vaccinati da più di 120 giorni, per poi risalire al 92,2% dopo il richiamo. 

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Omicron 2 e 3: le sottovarianti che hanno sotituito Delta

La risalita dei contagi sembrerebbe dipendere anche dalla diffusione della sottovariante Omicron BA.2Chiarimenti in merito arrivano dallla Fondazione Gimbe: "Il recente incremento dei nuovi casi - spiega Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione - consegue verosimilmente dall'interazione di vari fattori: rilassamento della popolazione, diffusione della più contagiosa variante Omicron BA.2, persistenza di basse temperature che costringono ad attività al chiuso, verosimile calo della protezione vaccinale nei confronti dell'infezione dopo qualche mese dalla dose booster. In ogni caso, al di là delle motivazioni, i dati dimostrano che la circolazione del virus è ancora molto elevata: quasi 40mila nuovi casi al giorno, oltre 1 milione di positivi e un tasso di positività dei tamponi all'11,4%".

Secondo Cartabellotta "serviranno 7-10 giorni per capire se la risalita della curva coincide con l'inizio di una nuova ondata, con successivo impatto sugli ospedali, o si tratta semplicemente un semplice rimbalzo. Nel frattempo, indipendentemente dalla scadenza dello stato di emergenza, è pura follia pensare di abbandonare l'utilizzo delle mascherine al chiuso, fondamentali per contenere il più possibile la trasmissione del contagio, vista anche la limitata efficacia del vaccino nel ridurre il rischio di infezione".

"Sul fronte delle vaccinazioni- conclude il presidente della Fondazione Gimbe- considerato che un'ampia fetta della popolazione è suscettibile al contagio, rimane prioritaria la somministrazione del ciclo primario a 4,67 milioni di persone e del booster a 2,8 milioni, in particolare agli over 50 a rischio elevato di malattia grave".

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Coronavirus oggi: il bollettino Italia

Si conferma in salita la curva epidemica in Italia. I nuovi casi sono 54.230, contro i 48.483 di ieri, ma soprattutto erano 41.500 giovedì scorso: un aumento su base settimanale del 31%. I tamponi processati sono 453.341 (ieri 433.961) con un tasso di positività che aumenta dall'11,2 al 12%. I decessi sono 136 (ieri 156): le vittime totali dall'inizio della pandemia sono 156.493. Ancora in calo i ricoveri: le terapie intensive sono 18 in meno (ieri -29) con 48 ingressi del giorno, e arrivano complessivamente a 545, mentre i ricoveri ordinari diminuiscono di 161 unita' (ieri -201), 8.414 in tutto. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.

Covid oggi: i contagi in Emilia Romagna

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.207.297 casi di positività, 2.577 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.246 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.632 molecolari e 9.614 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 12,7%. L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 41,3 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 786 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 248.053), seguita da Modena (326 su 187.076); poi Reggio Emilia (276 su 132.937), Rimini (203 su 118.971), Ferrara (199 su 82.763) e Parma (185 su 98.518); quindi Ravenna (173 su 111.108), Cesena (139 su 68.152), Forlì (118 su 57.036) e Piacenza (97 su 65.321); infine il Circondario imolese, con 75 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 37.362.

Covid oggi: i decessi in Emilia Romagna

Purtroppo, si registrano 13 decessi: 2 in provincia di Piacenza (entrambi uomini di 85 e 99 anni); 3 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 96 anni e due uomini di 83 e 89 anni); 2 in provincia di Bologna (entrambe donne di 88 e 101 anni); 2 in provincia di Ferrara (entrambi uomini di 57 e 84 anni); uno in provincia di Ravenna (un uomo di 98 anni); 2 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 89 anni e un uomo di 92); 1 in provincia di Rimini (una donna di 76 anni). Non si registrano decessi a Parma, Modena e nel Circondario imolese. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.046.

Ricoveri Covid

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 62 (-2 rispetto a ieri, pari al -3,1%), l’età media è di 65,6 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.070 (-23 rispetto a ieri, -2,1%), età media 74,1 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 6 a Parma (-2); 4 a Reggio Emilia (+1); 8 a Modena (invariato); 25 a Bologna (invariato); 4 a Imola (+1); 3 a Ferrara (invariato); 2 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 7 a Rimini (-2).

Guariti e casi attivi

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 28.180 (+46). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 27.048 (+71), il 96% del totale dei casi attivi. Invece, le persone complessivamente guarite sono 2.518 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.163.071.

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