REDAZIONE EMILIA ROMAGNA

Alluvione in Emilia Romagna, la Regione: stato di emergenza. "Colpita la viabilità di Bologna”

Gli evacuati sono ancora tremila, circa 1.600 solo in provincia di Bologna. Danni e devastazioni in moltissime zone, Reggiano in ginocchio per l’esondazione del Crostolo. Aperta un’inchiesta per la morte di Simone Farinelli, 20 anni. Bimbo di 4 mesi evacuato in elicottero a Monterenzio

Bologna, 21 ottobre 2024 - Migliaia di sfollati e una vittima: questo il tragico bilancio dell’alluvione senza precedenti che ha devastato gran parte della regione Emilia Romagna tra sabato e domenica, con particolare intensità nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia. Le forti piogge hanno causato l'esondazione di numerosi fiumi e torrenti, provocando danni ingenti: centinaia di case e attività commerciali sono state allagate o danneggiate, infrastrutture stradali e ferroviarie sono state gravemente compromesse, e vaste aree agricole sommerse. Purtroppo c'è stata anche una vittima, a Pianoro (foto), nel Bolognese: il ventenne Simone Farinelli, travolto dalla piena mentre era in auto col fratello, che si è salvato. La Procura ha acquisito gli atti per valutare l’eventuale apertura di un fascicolo. A Monterenzio (Bologna) un bambino di 4 mesi è stato evacuato (video) con la famiglia in elicottero. Nel capoluogo domani scuole aperte. Allerta meteo rossa, ma solo nel Ferrarese.  Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore: “La città si è allagata da sotto, non da sopra. Servono casse di laminazione per difenderla”. Intanto domani, martedì 22 ottobre riaprono le scuole a Bologna.

Ultime notizie in diretta

19:22
Allagata anche la casa editrice Minerva

Tra gli imprenditori colpiti dall'alluvione a Bologna ci sono anche Roberto Mugavero e i suoi figli Martina e Guido della casa editrice Minerva. "Ovviamente non abbiamo ancora le stime precise - dice Guido Mugavero - ma posso senz'altro dire che si tratta di danni ingenti per migliaia di euro. Su 300 bancali di libri possiamo dire che circa 60-70 sono stati danneggiati dall'acqua: parliamo di centinaia di titoli rovinati e migliaia di copie che dovranno andare al macero. Abbiamo il magazzino ad Anzola dell'Emilia presso una logistica - spiega ancora -: sabato è esondato il Samoggia, che scorre nei pressi del magazzino, e hanno cominciato a straripare anche i tombini".

Alluvione: allagato magazzino Minerva, danni per migliaia di euro
Il magazzino della casa editrice Minerva allagato
17:12
A Bologna e provincia ancora 1.600 evacuati

Sono ancora 1.600 circa le persone fuori casa, nei Comuni dell'area metropolitana di Bologna, a causa dell'alluvione. Circa la metà sono a San Lazzaro. Ecco come sono distribuiti:

  • San Lazzaro di Savena 870
  • Budrio 422
  • Molinella 10
  • Bologna 100 (di cui 24 in carico)
  • Medicina 8
  • Bentivoglio 44
  • Pianoro 30 (in carico)
  • Imola 10
  • Castel Maggiore 39
  • Castel San Pietro Terme 27
  • Sala Bolognese 19
  • Monterenzio 14
  • Anzola 12
  • Castel Guelfo 10
  • Monte San Pietro 6
  • Loiano 4 
  • Baricella 3
16:14
Piena del Po: evacuati i residenti nella golena di Ferrara

In previsione della piena del Po - attesa a Pontelagoscuro domani - è stata firmata l'ordinanza di evacuazione da parte del sindaco di Ferrara, Alan Fabbri. Riguarda sette nuclei familiari e quattro attività che si trovano nell’area golenale del grande fiume sulla sponda ferrarese.

15:37
La Regione: stato di emergenza, colpita la viabilità

La Regione Emilia-Romagna chiederà - ha annunciato Irene Priolo - lo stato di emergenza per l'alluvione che ha colpito il territorio, in particolare la Città metropolitana di Bologna e Cesenatico. Sono ancora in corso di definizione le stime del valore dei danni, mentre gli evacuati in tutta la regione sono circa 3.000, di cui 2.100 a Bologna. Sul fronte dei danni, sottolinea Priolo, stavolta "c'è un tema principale di viabilità: abbiamo visto in questo caso saltare via completamente la viabilità e la rete urbana. L'acqua è entrata dai tombini, non dai fiumi. Bisognerà lavorare sulle reti urbane di scolo delle acque".

TRAFFICO IN ZONA VIA ANDREA COSTA - VIA TOLMINO
Tante le strade ancora chiuse a Bologna dopo l'alluvione (foto Schicchi)
14:42
La Regione: cittadini disperati

Dopo l'ultima ondata di maltempo che ha flagellato ancora una volta l'Emilia-Romagna, "i cittadini che ho incontrato sono disperati, sono al di là dell'arrabbiatura, ci stanno chiedendo come istituzioni di stare insieme". Lo dichiara la presidente facente funzioni dell'Emilia-Romagna, Irene Priolo, in un punto stampa a Bologna. "Questo grido d'allarme deve arrivare a livello nazionale e fare in modo che ci sia nella prossima finanziaria il finanziamento di un piano strutturale".

14:25
A Bologna 150 utenze ancora senza luce

Già ieri sera sono state ripristinate la quasi totalità delle utenze di Bologna che non presentavano problemi tecnici gravi. Attualmente, i tecnici stanno intervenendo su circa 150 utenze, che prevedono interventi più complessi per essere riattivate.
 

14:22
Attenzione alle truffe dei falsi incaricati comunali

"Girano falsi incaricati del Comune per verificare lo stato delle tubature e dei lavandini e più in generale dei vari danni in seguito all'alluvione che ha colpito la città". E' quanto segnala sui suoi profili social il Comune di Bologna, che sottolinea di non aver incaricato nessuno di fare questo tipo di controlli a domicilio. "Se si presenta qualcuno - è il consiglio dell'Amministrazione - non aprite la porta e segnalate alla polizia locale".

14:21
Reggio: raccolta fondi per i canile

Su proposta del consigliere comunale Dario De Lucia (Coalizione civica), parte a Reggio Emilia una raccolta fondi per il canile-gattile comunale, colpito nei giorni scorsi dall'ennesimo allagamento. Nella struttura di via Felesino, finita sotto 35 centimetri di acqua che ha invaso sia le aree dei box degli animali sia le stanze della struttura, tutti gli animali sono stati messi in sicurezza, con molti dei gatti affidati alle stalliste e i cani temporaneamente trasferiti tra il vecchio canile e la struttura "La Quiete" (uno è purtroppo deceduto durante l'emergenza).

Alluvione: allagato magazzino Minerva, danni per migliaia di euro
Il magazzino della casa editrice Minerva allagato
14:12
Bologna: le strade ancora chiuse

Sono ancora tante le strade del comune di Bologna chiuse per frane o allagamenti:

  • via Gobatti;
  • via di Sesto;
  • Meloncello all’altezza del civico 9;
  • via del Poggio.
  • via Sabotino, in via precauzionale sono in corso le verifiche sullo stato del manto stradale;
  • viale Sabena, sono in azione le idrovore per rendere agibile il sottopasso;
  • rotonda Croce alla fine di via Togliatti, sarà riaperta dopo il lavaggio della strada;
  • via Golfreda;
  • via Andrea Costa da via Scota a via Breventani (si sta lavorando per una riapertura in serata o domani in mattinata);
  • via Commenda sottopasso via Secondo Campini, sono in azione le idrovore per rendere agibile il sottopasso;
  • via Paolo Fortunati

Riaperti invece i sottopassi in via Bencivenni e in via Triumvirato (dove rimane chiuso il corsello superiore in direzione centro per voragine) e via Murri con restrizioni.

Lavori in corso nel tunnel di via Sabena che era stato completamente sommerso d'acqua nell'alluvione (foto Schicchi)
Lavori in corso nel tunnel di via Sabena che era stato completamente sommerso d'acqua nell'alluvione (foto Schicchi)
14:05
Fiume Po: la piena verso il mare in soglia rossa

Il colmo di piena del fiume Po ha transitato a Boretto nel Reggiano questa mattina con 6,37 metri sullo zero idrometrico (criticità moderata, colore arancione) e si prevede che transiti nella sezione di Borgoforte (Mantova) nella serata odierna, con valori oltre la terza soglia di criticità (elevata, colore rosso). Lo rende noto l'agenzia Aipo. I livelli del Po, spiega, hanno già oltrepassato la soglia 2 di criticità nel tratto veneto-emiliano, nella sezione di Pontelagoscuro e nei rami del Delta. Nelle prossime 24 ore, in ragione dei consistenti apporti degli affluenti emiliani, i livelli attesi lungo il tratto del Po tra Borgoforte (Mantova) e il mare Adriatico si attesteranno su valori prossimi o di poco superiori alla soglia rossa. La conca di navigazione di San Leone (Mantova) è chiusa fino a conclusione dell'evento di piena.

13:26
Anzola: non esce più acqua dal Ghironda

A Bologna e provincia la Regione anticipa che a San Giacomo del Martignone (Anzola) è operativo da ieri il cantiere per riparare la rotta in sinistra idraulica del torrente Ghironda, causata dalla tracimazione delle acque. Non esce più acqua dalla rottura parziale dell'argine in sinistra idraulica del Lavino tra la ferrovia e la Strada Provinciale 568 Persicetana. In questo punto non sono ancora iniziati i lavori di ripristino, ma partiranno comunque a brevissimo. Per quanto riguarda Botteghino di Zocca - dove sabato ha perso la vita un giovane di 20 anni - e Farneto, lungo lo Zena era operativo il cantiere di somma urgenza post alluvione del 19 settembre con 3 squadre che avevano ormai ultimato la pulizia del corso d'acqua dalla vegetazione caduta e le opere di disostruzione. Oggi sono in corso sopralluoghi dell'Agenzia per stimare le conseguenze di quanto avvenuto e definire gli interventi di somma urgenza.

I devastanti resti dell'alluvione a Botteghino di Zocca
I devastanti resti dell'alluvione a Botteghino di Zocca
12:53
Casello di Casalecchio chiuso fino a lunedì 28

L'alluvione ha causato danni anche sulla rete autostradale di Bologna. Per questo, sul Raccordo di Casalecchio (R14) Autostrade ha programmato lavori di ripristino vicino al casello di Bologna Casalecchio. Il cantiere verrà esteso per comprendere l'ultima fase di realizzazione del nuovo cavalcavia di svincolo. Quindi, dalle 14 di oggi e fino alle 6 di lunedì 28 ottobre, il casello di Bologna Casalecchio rimarrà chiusa in uscita per chi proviene da Ancona, in modalità continuativa. 

Inoltre, il casello resta chiuso anche in entrata verso Ancona, dalle 22 di venerdì 25 alle 6 di lunedì 28 ottobre.Autostrade consiglia, in alternativa, di utilizzare la stazione di Bologna Borgo Panigale o di Bologna Fiera, sulla A14 Bologna-Taranto, o la stazione di Bologna Arcoveggio, sulla A13 Bologna-Padova.

12:24
Lisei (FdI): "Il sindaco di Bologna si dimetta"

"Matteo Lepore, sindaco di Bologna, se avesse un minimo di dignità si dovrebbe dimettere. Il disastro bolognese era facilmente prevedibile, ci sono documenti video del passato che dimostrano come le criticità del Ravone fossero già presenti da tempo ed era noto che il torrente fosse a rischio, considerando anche le precedenti alluvioni in cui era già esondato. Così come la scoperchiatura del canale in via Riva Reno non ha fatto altro che facilitare la fuoriuscita delle acque". A parlare è il sentaore di FdI, Marco Lisei: "Quando denunciamo i problemi ci dicono che speculiamo, quando si verificano la sinistra ci chiede unità istituzionale. Un gioco al quale siamo stanchi di prestarci. Lepore chieda scusa alla città per aver sperperato risorse su opere inutili come tram, piste ciclabili, finanziamenti ad associazioni e tanto altro, invece che impiegarle per la messa in sicurezza idrogeologica di Bologna e di molti comuni della città metropolitana. Anche la Regione Emilia-Romagna ha gravi responsabilità in quanto accaduto, come accertato dalla Corte dei Conti, solamente il 10% delle risorse a disposizione per la messa in sicurezza dal rischio idrogeologico sono state impiegate mentre il restante 90% è rimasto inutilizzato da parte della Regione. La sinistra ancora una volta si dimostra incapace di gestire il territorio e a farne le spese sono i cittadini che si ritrovano ancora immersi nel fango".

12:15
Viabilità a Bologna: aggiornamento strade 

Maltempo, alle ore 13.30 di lunedì 21 ottobre l'aggiornamento sulla strade provinciali è il seguente. Ecco le strade chiuse: SP 5 “S. Donato” precauzionalmente dal km 33 al km 41;  SP 7 “Valle Dell’Idice” dal km 17 al km 24; SP 30 “Trentola”; tutta SP 36 “Zena”; tutta SP37 “Ganzole” attualmente ancora chiusa nel tratto Sasso Marconi-Ganzole. Prevista riapertura nella mattinata di martedì 22 ottobre ai soli mezzi fino a 7,5 tonnellate, causa cantiere SP 45 “Saliceto” dal km 5 al km 10 SP58 “Pieve Del Pino” attualmente ancora chiusa nel tratto Pianoro-Ganzole.

Prevista riapertura nella mattinata di martedì 22 ottobre ai mezzi fino a 7,5 tonnellate, causa cantiere al km 10 SP 59 “Monzuno” al km 4 (lavori per frana) e al km 13 SP 75 “Montemaggiore” dal km 2+600 al km 5 Fondo Valle Savena dal km 7+500 al km 18+500. Strade con importanti limitazioni: SP 21 “Sillaro” al km 21; SP 26 “Valle del Lavino” riaperta con limitazioni; SP 35 “Sassonero” aperta, ma con limitazioni tra il km 6 e il km 8; SP 52 “Porretta – Castel di Casio”, senso unico alternato a vista al km 6+250; SP 67 “Marano Canevaccia”, sensi unici alternati a vista ai km 2+500 e al km 10, nel Comune di Gaggio Montano; SP 68 “Val d'Aneva” senso unico alternato regolato da semaforo al km 6+500; SP 74 “Mongardino” precedere con prudenza alle progressive km 3+300, 4+600, 8+850, 8+700, 8+900, 9+400, 9+500, 9+800; SP 88 “A1-Valsamoggia” aperta con limitazioni in corrispondenza della rotatoria con la SS 569; SP 325 “Val Di Setta” riaperta con limitazioni al km 10.

Strade riaperte: SP 29 “Medicina-S.Antonio di Quaderna” al ponte sul fiume Idice;  SP 50 “S.Antonio” al ponte sul fiume Sillaro.

12:10
Minuto di silenzio in Consiglio comunale a Bologna

Si apre con un minuto di silenzio il Consiglio comunale di Bologna di oggi, dopo l'ennesima alluvione che ha colpito la città e la provincia sabato scorso. Ondata di maltempo che ha mietuto anche una vittima, un giovane di 20 anni, a Pianoro. "Esprimo solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dall'alluvione", dice in apertura la presidente del Consiglio comunale, Maria Caterina Manca, che invia un "doveroso ringraziamento" a tutte le forze di soccorso impegnate in questi giorni a supporto delle persone in difficoltà. Da parte di tutto il Consiglio comunale vanno poi solidarietà e vicinanza alla famiglia del 20enne di Pianoro che ha perso la vita. Questi fatti, aggiunge Manca, "ci impongono una riflessione congiunta su quanto accade in occasione di eventi climatici che purtroppo sono sempre meno eccezionali. E ci impongono una riflessione importante sulla necessità di un agire comune per la messa in sicurezza dei nostri territori".

12:03
Bologna conta i danni: "Qui alla Corticella con oltre 1 metro d'acqua in casa"

Rabbia nella zona di Corticella, a Bologna. "Persi ricordi di una vita". Nell'ultimo tratto di via dell'Arcoveggio,  zona nord di Bologna, l'acqua ha messo in ginocchio diverse case, garage e attività economiche. Gli allagamenti sono arrivati dal Navile, il canale che dà il nome al quartiere di cui fa parte il rione Corticella, e dai tombini. Michela Branchini indica il punto del cancello in cui l'acqua si è fermata, a circa un metro e trenta. "In casa abbiamo avuto un metro. Il vecchio record era del 1982, ma erano 60 centimetri". Lei e i familiari sono esasperati. "A maggio dell'anno scorso non avevamo chiesto un risarcimento, perché c'era gente messa peggio: chiedevamo solo di pulire l'isola di detriti che si è formata nel canale e di portarci dei sacchi di sabbia. Li hanno portati a mezzanotte di sabato, quando qui era Ibiza".

La casa, una vecchia centrale idroelettrica, ha danni enormi. "Il pavimento della cucina è andato, il cancello morto, ho perso mobili e vestiti, il motorino, i ricordi di una vita di mia madre non ci sono più. Una volta mi arrabbiavo, ora sono disperata. Se uno mi dà un euro la casa gliela regalo. Mia madre, a 85 anni e ipovedente, è lì che spala fango. Si può vivere così?". La rabbia resta, hanno modo di vederlo anche le assessore Luisa Guidone e Valentina Orioli, oltre alla presidente di quartiere Federica Mazzoni, sul posto per un sopralluogo.

11:59
Allerta meteo rossa martedì 22 ottobre nel Ferrarese

L'allerta rossa si sposta ora nel ferrarese per il passaggio di piena del Po, prevista per le prossime ore. La protezione civile dell' Emilia-Romagna ha diffuso un nuovo avviso per la giornata di domani, martedì 22 ottobre, dove al di là della massima attenzione richiesta lungo il Po, l'arancione rimane nelle aree di pianura solcate dai principali corsi d'acqua interessati dalle piene di questi giorni, a partire dal Reno, dal reggiano fino alla costa romagnola.

Per quanto riguarda le piogge, per le 24 ore di domani "sono previste precipitazioni a carattere di locale rovescio in veloce transito da sud verso nord, più intense nella sera-notte sul settore centro-orientale della regione, non significative ai fini dell'allertamento". La preoccupazione principale riguarda però il deflusso delle piene. "E' previsto il transito della piena di Reno e Secchia nei tratti arginati di valle, con livelli al colmo superiori alla soglia 2". Per quanto riguarda la piena del Po "è prevista in transito con livelli superiori alla soglia 2 nella pianura centrale e, dalle prime ore del mattino, con livelli intorno alla soglia 3 nella pianura orientale". Inoltre, informa sempre l'allerta, "si potranno ancora generare occasionali fenomeni franosi sui settori collinari e montani".

11:55
Riders sotto il diluvio, la Cgil: "Pronto un esposto"

La Cgil di Bologna presenterà un esposto alla Procura della Repubblica "per accertare eventuali responsabilità e profili penali dei comportamenti messi in atto dalle aziende di delivery che non hanno sospeso le attività» di consegna, sabato sera, nonostante l'Amministrazione comunale, a causa delle forti piogge cadute sul capoluogo emiliano, avesse invitato la cittadinanza a non avventurarsi in strada e a restare nelle proprie abitazioni. "Abbiamo visto tutti le scene allucinanti di rider in motorino sotto il diluvio nella sera di sabato scorso - scrivono in una nota la Camera del Lavoro Metropolitana, la Filt-Cgil la Nidil-Cgil Bologna - nonostante le comunicazioni del sindaco a non 'uscire di casa'". Inoltre, proseguono "se Just Eat ha sospeso le attività e il servizio in conseguenza di una procedura concordata a livello nazionale con le organizzazioni Sindacali per la gestione delle condizioni meteo avverse, al momento non ci risulta che altre piattaforme abbiamo sospeso le consegne, rendendosi così responsabili di mettere a rischio la sicurezza e l'incolumità dei loro rider". Quindi, viene argomentato, "per queste ragioni e perché siamo purtroppo consapevoli che non si tratta di maltempo, ma della crisi climatica che sarà la nostra nuova normalità, abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica", conclude la nota.

11:41
"Su Cesenatico pioggia mai registrata prima, le fogne non hanno retto"

Il sindaco Gozzoli: “Su Cesenatico si è abbattuta una quantità di acqua mai registrata prima in così poche ore e il sistema fognario non ha retto l’urto delle precipitazioni che erano state previste in maniera molto più tenue”. “Voglio ringraziare tutti i volontari e i tecnici che hanno lavorato da sabato senza sosta, senza dormire, senza mai fermarsi per provare ad aiutare tutti i cittadini che ne avevano bisogno – ha aggiunto il primo cittadino –.A chi ha avuto danni e ha passato attimi di paura la nostra solidarietà più sentita e sincera”. “Ci auspichiamo che il Governo possa riconoscere lo stato di emergenza nel più breve tempo possibile – ha concluso Gozzoli – in modo da poter avviare in tempi veloci la ricognizione dei danni e avviare le richieste di rimborso”.

Cesenatico allagata tra sabato e domenica, i locali sul Porto Canale sono finiti sott'acqua
Cesenatico allagata tra sabato e domenica, i locali sul Porto Canale sono finiti sott'acqua
11:21
Scuole aperte a Bologna martedì 22 ottobre

Martedì 22 ottobre scuole aperte a BolognaSono in corso alcuni sopralluoghi scuola per scuola: l’eventuale chiusura di singoli plessi sarà comunicata direttamente dalle scuole alle famiglie. A tutte le scuole si darà disposizione di non far uscire i bambini nei giardini scolastici

10:59
Il sindaco Lepore: "Ci vuole unità istituzionale"

Il sindaco Lepore: "La città si allaga da sotto, non da sopra. E non siamo abituati a questo fenomeno, che però ci deve mettere in un altro orizzonte". La prospettiva, afferma il sindaco, "non è fare argini, ma studiare a monte una diversa forma del Ravone, fare casse di laminazione e pensare una diversa strategia idraulica". Quindi da un lato "ci dovremo abituare a questo tipo di clima", ma dall'altro occorre "una grandissima unità istituzionale, che è mancata in questo anno". Lepore parla di "grande unità repubblicana", in cui "tutte le istituzioni devono lavorare insieme a prescindere dal colore politico, perché quando bisogna assumere decisioni anche gravi nei confronti dei cittadini occorre farlo insieme. Non che uno smonta quello che fa l'altro o si litiga per un ponte".

Il sindaco di Bologna ricorda che "ci sono piani speciali nel cassetto del commissario. Occorre portarli avanti e avere il coraggio di fare una cosa che non si fa mai in questo Paese: lavorare destra e sinistra insieme". E ammonisce: "Ci sono case costruite negli alvei dei fiumi o nelle casse di espansione. Nel Dopoguerra sono state fatte scelte diverse e sono state tolte alcune aree di laminazione per una gestione diversa del territorio. Anche aver tolto competenze alle Province ha sguarnito il territorio". Quindi, afferma Lepore, "se continuiamo a dire che basta pulire i tombini non affrontiamo il nodo, che è fare investimenti enormi per i quali serve tempo". Nel frattempo, ragiona il sindaco, "bisogna mettere in sicurezza il territorio. Anche sulla Garisenda abbiamo messo in campo un intervento emergenziale, è stata una scelta difficile per la città ma occorre farla perché prima o poi altrimenti si paga.

10:50
Il sindaco Lepore: "Ora casse di laminazione per il Ravone"

La città di Bologna "si è allagata da sotto, non da sopra". Per questo occorre ora studiare e intervenire sui canali e i torrenti tombati sotto le strade e spesso anche sotto i palazzi. In particolare l'intervento principale deve essere sul Ravone, a monte, "per difendere la città. Non servono argini, ma casse di laminazione". A dirlo è il sindaco Matteo Lepore. Sul capoluogo emiliano "bisogna rendersi conto che bisogna fare interventi molto strutturali - avverte il sindaco - in gran parte già previsti nei piani speciali. Adesso occorre essere uniti per portare avanti questo impegno".

In particolare, sollecita Lepore, "bisogna mettersi insieme e studiare soluzioni sul Ravone per mettere la città in sicurezza. Serve la collaborazione del Governo, della Regione, del Consorzio dei canali e anche dei privati che si trovano lungo il fiume. Serve una forte unità di intenti". Sabato scorso, richiama il primo cittadino, ha piovuto una quantità "non prevista" di acqua, "il doppio rispetto a maggio 2023". A creare problemi sono stati soprattutto i torrenti, che "hanno alvei molto piccoli e che vengono dalla collina - spiega il sindaco - portandosi dietro tutto ciò che trovano. Da sempre quando arrivano in città portano tutti i detriti nei cassoni. Dove abbiamo lavorato, in via Saffi, non ci sono stati problemi", che invece si sono verificati "più a valle e più a monte, dove la pressione dell'acqua ha fatto saltare i cassoni. Nei garage e nelle cantine sono scoppiati i muri, l'acqua è venuta su dalle fogne. In uno scantinato l'acqua è uscita dal water".

10:44
La Curia di Bologna attiva unità di crisi 

La Diocesi di Bologna oggi istituirà una "piccola unità di crisi anche in ambito ecclesiale - spiega il vicario Stefano Ottani - che anche il vescovo ha chiesto di attivare. C'è la necessità di coordinarsi, e sarà il Comune ad avere la regia, anche per spostare i nostri gruppi nelle situazioni di più immediato rischio". Parrocchiani, giovani e scout, spiega infatti Ottani, si sono attivati già da ieri per dare una mano, in una "consolante prova di solidarietà".

Al momento "è necessario il coordinamento per l'urgenza immediata - afferma ancora il vicario - e poi in prospettiva per affrontare questa situazione che non può più essere considerata eccezionale. La Chiesa anche nel prossimo futuro può rappresentare un soggetto di grande utilità per tutta la città". Chiosa infine Ottani: "Ci auguriamo che da oggi in avanti si possa cogliere questa situazione come un segno dei tempi, che ci invita a cambiamento profondo di cultura e di atteggiamento nella solidarietà".

10:40
Il sindaco Lepore: "Oggi si spala e si lavora per aiutare i cittadini"

"Sono molto orgoglioso di come la città ha reagito in queste ore". Lo ribadisce il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, provando a mettersi alle spalle la nuova emergenza maltempo che ha colpito sabato sera il capoluogo e l'area metropolitana. Oggi, spiega il primo cittadino questa mattina ai microfoni di Radio Nettuno Bologna Uno, "le strade sono libere tranne alcuni sottopassi, che abbiamo tenuto in modo secondario perché le pompe sono state usate soprattutto per le case private e per le cabine Enel".

Tutte le utenze che erano rimaste senza energia elettrica "sono state tutte ripristinate" e anche oggi "si lavora per aiutare i cittadini" a liberarsi da acqua e fango. Sono circa 750 i moduli online messi a disposizione dal Comune compilati finora dai bolognesi per chiedere supporto. "Anche oggi le persone saranno raggiunte con le pompe - assicura il sindaco - e probabilmente le pulizie continueranno anche domani". Lepore ci tiene a ringraziare tutte i volontari, la Protezione civile, i Vigili del fuoco e la Polizia locale che si sono impegnati in questi giorni, così come loda "i tanti cittadini che si sono impegnati a pulire senza chiedere aiuti". In alcune strade, dice ancora Lepore, "sembra ci sia stato l'inferno. Poi si gira l'angolo e la città ha ripreso la sua vita in modo normale". Oggi dunque "è la giornata del ripristino - afferma il sindaco - per questo le scuole sono chiuse, perché alcune strade hanno bisogno di controllo così come gli edifici scolastici e i parchi: gli alberi da monitorare sono tanti". Nell'area metropolitana, invece, "la situazione è più complicata".

10:19
Vigili del fuoco al lavoro senza sosta

Prosegue l'impegno del Corpo nazionale in Emilia Romagna per i danni connessi all'ondata di maltempo che dal 19 ottobre ha colpito la regione. Sono stati portati a termine dal personale dei Vigili del fuoco 890 interventi di soccorso, di questi 345 nella sola provincia di Bologna, 125 a Forlì Cesena e 99 a Reggio Emilia. Attualmente in Emilia Romagna stanno operando 472 unità del Corpo nazionale, di cui 81 giunte in rinforzo dalle regioni limitrofe, con 157 mezzi e 4 moduli operativi per il pompaggio di grandi quantitativi d'acqua da aree allagate. Sono attivi 3 Posti di Comando Avanzati (Pca) per la gestione delle richieste di intervento e assistenza a Budrio (Bo), Pianoro (Bo) e a Santa Vittoria (Re). A Bentivoglio (Bo) prosegue l'opera delle squadre con motopompe per lo svuotamento dei locali allagati nell'ospedale cittadino.

10:16
Bologna, il direttore Canali scagiona 'Riva Reno scoperto'

Un volume d'acqua "doppio rispetto a maggio 2023" che si è rovesciato su "un'area di cantiere" in corso a cielo aperto, "non su un canale scoperto e presidiato da opere finite". Questo è accaduto in via Riva Reno e via Lame l'altra notte, in occasione dell'ennesima alluvione che si è abbattuta su Bologna. Sabato sera l'acqua è uscita dal Canale di Reno, che in queste settimane è stato scoperchiato per i lavori del tram, inondando le due strade del centro città. "Ma non confondiamo l'opera finita, a lavori terminati, con un cantiere - ammonisce Andrea Bolognesi, direttore dei Canali di Bologna - anche il tratto del Canale di Reno scoperto vicino alla nostra sede (in via della Grada, ndr) ha visto raggiungere livelli prossimi alla sede stradale. Ma in quel punto c'è un muro in mattoni che circonda il canale, come in altri tratti scoperti, e questo non ha implicato un'esondazione massiva di acqua". Nel tratto di via Riva Reno, invece, "c'è un cantiere- ribadisce Bolognesi- che non è ancora presidiato da opere finite". Il direttore dei Canali di Bologna ricorda che nel maggio 2023, quando si verificò la prima alluvione, il rio Meloncello e il torrente Ravone avevano colmato completamente il Canale di Reno, che in quel caso però non era tracimato, ma era "riuscito a contenere tutto il volume arrivando al limite della sua capienza e svolgendo il suo storico ruolo di polmone". Sabato sera, invece, "sono caduti volumi d'acqua quasi il doppio rispetto al maggio 2023 - afferma Bolognesi - se quello era stato un evento eccezionale, questo è stato eccezionale per due", che per di più "ha impattato in un'area di cantiere, non su un canale scoperto e finito".

Direttore Canali scagiona Riva Reno scoperta a Bologna. "E' ancora un cantiere"
Direttore Canali scagiona Riva Reno scoperta a Bologna. "E' ancora un cantiere"
10:09
Bagnacavallo (Ravenna), passata la piena revocate le evacuazioni

Passata la piena del Lamone a Traversara di Bagnacavallo (Ravenna), il paese più colpito dall'alluvione del 19 settembre sono revocate anche le ultime ordinanze di evacuazione ancora in essere. Le ordinanze riguardavano Traversara e Borghetto. Viene pertanto chiuso, informa il Comune, il centro di accoglienza nella palestra delle scuole elementari. Sono inoltre ripresi i lavori di ripristino degli argini, per permettere e resta chiusa al traffico dei non residenti la via Entirate di Traversara. Resta vietato accedere agli argini.

10:03
Allagato il Dipartimento di sanità pubblica dell'Ausl di Parma: sospesi gli appuntamenti per vaccini

Allagata la sede del dipartimento di Sanità pubblica dell'Azienda Usl di Parma, in via Vasari, provocando anche un'interruzione dell'energia elettrica. L'Azienda sanitaria informa che "sono in corso gli interventi tecnici per ripristinare l'attività", ma intanto si è reso necessario sospendere l'attività vaccinale per la giornata di oggi e domani (lunedì e martedì). I cittadini prenotati per questi due giorni sono stati avvisati con sms o e-mail. Inoltre la seduta della commissione patenti per persone diversamente abili di oggi pomeriggio è rinviata a mercoledì pomeriggio: anche in questo caso, i cittadini interessati sono avvisati telefonicamente. Infine, l'attività dell'ambulatorio di medicina legale, per gli appuntamenti già fissati per martedì pomeriggio, è garantita lo stesso giorno e alla stessa ora a Langhirano, all'ambulatorio 128, al piano terra della Casa della comunità di via Roma.

09:55
Pillati, sindaca di San Lazzaro: "Strade esplose e territorio trasformato"

Una "situazione molto seria e molto grave", soprattutto al Farneto. Ne ha parlato stamattina su Raiuno la sindaca di San Lazzaro, Marilena Pillati. "Per fortuna - dice Pillati, ringraziando poi tutti coloro che si sono adoperati per questo - siamo riusciti ad evirare che quella notte si verificasse una tragedia". "Siamo stati il primo comune - ricorda la dem - che già dalle prime ore di venerdì ha predisposto l'evacuazione di tutte le persone che vivono in quella frazione", appunto il Farneto. "Però, nonostante fosse la quarta volta che nel giro di poco più di un anno la frazione si è trovata di fronte ad un'alluvione, questa volta davvero la furia delle acque ha trasformato le strade in fiumi in piena e purtroppo quello che abbiamo visto ieri è un territorio completamente trasformato, con strade esplose".

09:38
Alluvione a Bologna, la procura apre un fascicolo per la morte di Simone Farinelli 

La Procura ha ricevuto, dai carabinieri, l’informativa sulla morte di Simone Farinelli, il ventenne morto, travolto mentre era in auto verso Botteghino di Zocca a Pianoro, dalla violenza dell’acqua del rio Caurinzano. Un fascicolo affidato al pm di turno, come da prassi dopo un simile tragico evento. Non risulta invece aperta, al momento, nessuna inchiesta sull’alluvione che ha mandato sott’acqua Bologna, con danni enormi, con i soccorritori e le forze dell’ordine ancora impegnati sul campo.

09:14
Ponti, riaperto l'Uccellino tra Modena e Soliera

Dopo Ponte Alto riaperto anche l’Uccellino tra Modena e Soliera. La piena del fiume Secchia sta transitando nel territorio modenese propagandosi in pianura. I livelli, però, rimangono ancora alti perché il Po ha livelli elevati nel tratto emiliano e quindi accoglie quote ridotte di acqua dagli affluenti. Il fenomeno riguarda quindi anche il Panaro e la chiusura dei portoni vinciani a Bomporto determina livelli alti anche sul Naviglio e sui torrenti del nodo idraulico, con il rischio di tracimazioni nella zona di Albareto.

Per ora rimangono ancora chiusi al traffico il ponte sul Tiepido di via Curtatona, e, a cura della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2. Riaperti, invece, il sottopasso di Saliceta e strada Gherbella, con il ponte sul torrente Tiepido.

Alluvione Emilia Romagna, la situazione dei ponti a Modena
Alluvione Emilia Romagna, la situazione dei ponti a Modena
08:32
Sepe (Fials): "Ospedale di Bentivoglio allagato per probabile scarsa manutenzione"

Sott'acqua il piano seminterrato dell'ospedale di Bentivoglio, ma anche la radiologia e la dialisi: disagi per sessanta pazienti che dovranno effettuare le cure presso gli ospedali limitrofi di San Giovanni e Budrio. Il Segretario Regionale Fials Emilia-Romagna, Alfredo Sepe, si è così espresso a riguardo: "Riteniamo inaccettabile che in un ospedale strategico come quello di Bentivoglio accada un evento di questo tipo, che doveva e poteva essere evitato se fossero stati effettuati tutti gli interventi di straordinaria manutenzione, compresi i sopralluoghi per valutare lo stato dei locali a seguito delle incessanti piogge degli ultimi giorni".

07:57
A Monterenzio (Bologna) bimbo di 4 mesi evacuato con l'elicottero

Tanti gli interventi di salvataggio ieri in provincia di Bologna, per gli effetti delle alluvioni. A Botteghino di Zocca (Pianoro) un 92enne cardiopatico è stato raggiunto dal Soccorso Alpino dopo che un'ondata aveva sfondato la porta di casa e la famiglia lo aveva portato al piano superiore. L'anziano è stato portato all'ospedale Sant'Orsola, per un controllo. In zona Monterenzio gli operatori hanno risposto ad una richiesta di soccorso di persone isolate dalle frane, in via Orné, località Pizzano. Una famiglia con un bambino di quattro mesi è stata evacuata con l'elicottero (video) visto che la strada era interrotta.

I vigili del fuoco hanno evacuato con l'elicottero una famiglia con un bambino di 4 mesi che era rimasta bloccata perché la strada era interrotta in zona Monterenzio, località Pizzano (Bologna)
I vigili del fuoco hanno evacuato con l'elicottero una famiglia con un bambino di 4 mesi che era rimasta bloccata perché la strada era interrotta in zona Monterenzio, località Pizzano (Bologna)
07:55
Modena, la situazione dei ponti

Chiude il ponte di Concordia sulla Secchia lungo la strada provinciale 8 per il superamento dei livelli di sicurezza dovuti al passaggio del colmo di piena. Restano chiusi anche, spiega la Provincia, il Ponte Motta a Cavezzo sul fiume Secchia, lungo la strada provinciale 468 e il ponte di Navicello Vecchio sulla diramazione della strada provinciale 255 verso la strada provinciale 2, sul fiume Panaro, mentre al momento è aperto il ponte Pioppa a San Possidonio sulla strada provinciale 11. Sono chiusi anche tutti i percorsi natura della Provincia di Modena (Secchia, Panaro e Tiepido) in via precauzionale a causa delle scarse condizioni di sicurezza.

07:50
Meloni vicina ai familiari del 20enne vittima dell'alluvione a Pinaoro (Bologna)

La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue con attenzione le conseguenze del maltempo che sta colpendo diverse zone del nostro territorio nazionale, a partire dal bolognese. Vicina ai familiari della vittima di Pianoro  si tiene in costante contatto con il Ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, e con il capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano.

07:44
Elly Schlein (Pd): "Prevenzione del dissesto idrogeologico, serve un salto di qualità"

"È chiaro che bisogna fare un salto di qualità sulla prevenzione del dissesto idrogeologico e che bisogna fare in una regione come questa una legge per il consumo di suolo. Una legge che noi vorremmo anche a livello nazionale". Lo ha detto Elly Schlein, segretaria del Partito democratico, ad Agorà Rai Tre, a proposito delle alluvioni in Emilia Romagna.

Il segretario del Pd Elly Schlein
Il segretario del Pd Elly Schlein
07:22
Castenovo di Sotto (Reggio Emilia): canile di via San Martino sott'acqua, il salvataggio

Canile via San Martino 14 a Castelnovo di Sotto con 85 cani (all'asciutto). Recuperati circa 15 cani con l'aiuto delle volontarie del canile. Sul posto i vigili del fuoco di Reggio Emilia e le squadre dei vigili del fuoco arrivate da Udine e Pordenone.

07:16
Bologna, traffico in tilt nel quadrante Sud Ovest della città

Un'altra mattinata di passione per la zona Andrea Costa, dopo l'alluvione di sabato sera. Lunedì mattina, a causa delle chiusure di parte di via Andrea Costa all'altezza dell'incrocio con via Bidone e di via Sabotino all'altezza di via Montenero per i lavori di pulizia e ripristino post-alluvione, il traffico nel quadrante Sud-Ovest della città è praticamente paralizzato dalle prime ore della mattina, con lunghe file in entrambi i sensi di marcia su via Irma Bandiera e via Montefiorino.

07:04
Monitoraggio fiumi: piene di Reno, Secchia e Panaro 

La piena di Reno è attualmente in transito nel tratto arginato di valle, con livelli al colmo superiori alle soglie 3, mentre le piene sui relativi affluenti sono tutte in decrescita. Le piene di Secchia e Panaro stanno defluendo con livelli prossimi alle soglie 3 alla confluenza in Po, che a sua volta nel tratto emiliano presenta colmi che si attestano su livelli elevati. Nelle prossime ore non si prevedono precipitazioni significative sul territorio regionale.

Monitoraggio fiumi: la mappa in Emilia Romagna
Monitoraggio fiumi: la mappa in Emilia Romagna
06:58
Bologna, oggi stop al pagamento della sosta in tutto il Comune

Oggi lunedì 21 ottobre è sospeso il pagamento della sosta (strisce blu) in tutto il Comune di Bologna.

06:44
Bologna, traffico sbloccato e viabilità ripristinata sulla Futa

Riattivato il traffico sulla strada statale 65 della Futa dal km 90 al 68,7 a Pianoro (Bologna). 

06:03
Modena, oggi scuole aperte e via al servizio straordinario per i rifiuti 

A Modena oggi sono aperte le scuole, dai nidi alle superiori, dopo le verifiche tecniche sull’agibilità degli edifici scolastici effettuate ieri e le pulizie che si sono rese necessarie in caso di infiltrazioni. Aperti anche i servizi diurni per anziani e disabili che sabato erano stati precauzionalmente chiusi. Oltre che nell’ultima notte di monitoraggio, sono diverse decine gli operatori rimasti attivi nella giornata di sabato e nella notte tra sabato e domenica caratterizzata da piogge incessanti che hanno provocato allagamenti di locali interrati in diverse abitazioni, soprattutto nella zona est della città. È stato attivato già domenica, a cura del Gruppo Hera in accordo con il Comune, e continua oggi il servizio straordinario di ritiro a domicilio dei rifiuti anche ingombranti che i cittadini di Modena hanno la necessità di smaltire a seguito dell’allagamento di cantine e piani interrati. Si raccomanda ai soli cittadini residenti nelle vie colpite dagli allagamenti di esporre il materiale su suolo pubblico, senza creare intralcio, separando i rifiuti, in particolare gli elettrodomestici. I servizi ambientali ordinari non subiranno variazioni.

Cantine allagate in via Rossini a Modena
Cantine allagate in via Rossini a Modena
06:00
Modena, riaperti i ponti sul Secchia tra Modena e Soliera 

Sono stati riaperti al traffico a partire dalle 7 i ponti del territorio modenese che erano stati chiusi a causa dell'innalzamento dei livelli dei corsi d'acqua del nodo idraulico, oltre il limite precauzionale, causato dal maltempo dei giorni scorsi. Si riaprono così, sul fiume Secchia, prima Ponte Alto e poi, in un momento successivo, ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera. Per ora rimangono ancora chiusi al traffico il ponte sul Tiepido di via Curtatona, e, a cura della Provincia, il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2. Per oggi è in vigore l’allerta arancione per criticità idraulica diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. 

05:54
Tangenziale Bologna: aggiornamento chiusure

Al momento restano chiusi: lo svincolo 2 Borgo Panigale. In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 1. Resta chiuso anche lo svincolo 3 per chi proviene da Bologna Borgo Panigale ed è diretto verso Bologna San Lazzaro. In alternativa chi da Borgo Panigale vuole prendere la tangenziale verso sud dovrà andare verso Casalecchio dove potrà uscire e rientrare in direzione sud. Chiuso anche lo svincolo 4 in uscita per chi proviene da Bologna San Lazzaro. In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 4bis.

05:53
Tangenziale di Bologna: riaperto lo svincolo 3

Poco dopo le 6, sulla Tangenziale di Bologna, è stato riaperto lo svincolo 3 per chi da San Lazzaro è diretto verso Borgo Panigale, precedentemente chiuso per allagamenti sulla viabilità ordinaria provocati dalle intense piogge che hanno interessato il settore emiliano.

Bologna, sottopassaggio di via Triumvirato e uscita tangenziale 4 in uscita
Bologna, sottopassaggio di via Triumvirato e uscita tangenziale 4 in uscita
05:36
Piene in transito, soglia rossa per Po e Reno

Piene in transito nei grandi fiumi, Po e Reno, con valori in soglia Rossa per tre stazioni idrometriche. Soglia rossa raggiunta ed in aumento per il Po a Borgoforte, stabile il Reno a Gandazzolo Reno e a Gallo. Molti corsi d'acqua in soglia Arancione sulle basse pianure.

05:31
Budrio (Bologna): aggiornamento sulle strade chiuse

A Budrio, in provincia di Bologma, rimangono chiuse al traffico via Rabuina, la SS253 bis dall'incrocio con via San Salvatore a Medicina e via Ponti. Sono riaperte e percorribili via Cavalle e via San Zenone. Si conferma che anche via Riccardina è aperta e percorribile. 

05:25
Allerta fiumi: la mappa dei livelli idrometrici

Il livello idrometrico dei fiumi resta arancione in quasi tutto il Ferrarese. Qualche bacino in giallo nella Bassa Romagna, mentre nel resto della regione la situazione sembra essersi normalizzata. 
 

Livello idrometrico dei fiumi
Livello idrometrico dei fiumi
05:12
Bologna, scuole chiuse oggi

A Bologna chiuse oggi tutte le scuole di ogni ordine e grado, dai nidi alle superiori. Lo rende noto palazzo D'Accursio. La chiusura è stata decisa "per consentire le necessarie verifiche di tutte le sedi scolastiche e garantirne la sicurezza, lunedì sarà sospesa l’attività educativa e didattica".

04:47
Evacuati 41 pazienti dall'ospedale di Bentivoglio (Bologna)

Ieri sera sono stati evacuati 41 pazienti dall'ospedale di Bentivoglio, nel bolognese, a causa delle conseguenze dell'alluvione. Sono state allertate altre strutture della provincia, come gli ospedali di Budrio e San Giovanni in Persiceto. L'acqua, che ha circondato l'ospedale di Bentivoglio, ha tra l'altro invaso il centro dialisi, ma fortunatamente  i macchinari sono stati messi in salvo in tempo. 

04:46
Migliaia gli sfollati tra la Bassa Romagna e il riminese

Migliaia di sfollati, sono stati costretti a lasciare le proprie abitazioni e a trovare rifugio nelle strutture di accoglienza. Disagi e interruzioni dell'erogazione di energia elettrica e di acqua potabile hanno aggravato la situazione di molte comunità. Particolarmente colpite anche le zone della Bassa Romagna, Cesenatico, il ravennate e il riminese (zona di Bellaria).

Allagamenti a Bellaria nel Riminese
Allagamenti a Bellaria nel Riminese