Alluvione Emilia Romagna, grazie ai Rockin’1000 nasce Volontari Sos: ecco come dare una mano

Fabio Zaffagnini lancia la piattaforma per mettere in contatto i tanti volontari che vogliono aiutare a spalare il fango dalle strade devastate della Romagna e le istituzioni. In pochi giorni 30mila iscritti al sito

I volontari che puliscono le strade e le case a Faenza (foto Corelli)

I volontari che puliscono le strade e le case a Faenza (foto Corelli)

Cesena, 22 maggio 2023 – Il gruppo Rockin’1000, nato a Cesena, ha messo al servizio dell’Emilia Romagna, devastata dalle alluvioni e dalle frane, la loro grande esperienza nel gestire un gran numero di persone. Questa volta non si tratta di organizzare un concerto con 1.000 musicisti simultaneamente, ma di raccogliere le adesioni e coordinare il lavoro dei tantissimi volontari, e i tanti gli angeli del fango, attraverso il sito www.volontarisos.it . “Abbiamo sviluppato il sito per la raccolta e la gestione dei volontari in casi di emergenza come l'alluvione che sta flagellando la nostra amata Romagna”, ha comunicato la più grande rock band al mondo. 

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Come è nata l’idea

La piattaforma è stata realizzata già nella notte di martedì 16 maggio, a poche ore dai primi allagamenti, ma la diffusione del sito è avvenuta solo in questi giorni. “Ve lo stiamo comunicando solo ora perché volevamo essere sicuri al 100% che rispondesse alle esigenze delle persone che stanno gestendo questa calamità – ha detto Fabio Zaffagnini fondatore del progetto che oggi conta ben 50 mila musicisti –. Sappiamo quanto complesso possa essere gestire grandi gruppi di persone e abbiamo voluto mettere a disposizione quelli che abbiamo imparato in questi anni”. Un sito che può esser utile per gestire il gran numero di persone che su base volontaria si sono rese, e ancora si stanno rendendo, disponibili ad aiutare a ripulire da fango e detriti le abitazioni e le strade colpite dall’alluvione. Oltre alle adesioni, la piattaforma mette in contatto i volontari con le amministrazioni per permette una efficiente gestione dei turni e scambi delle informazioni principali. Un sistema creato per coordinare al meglio la disponibilità dei tanti romagnoli, e non, che vogliono dare una mano e raccogliere segnalazioni di bisogno.

Come funziona 

Chi volesse dare il proprio contributo deve seguire pochi passaggi: collegarsi al sito www.volontarisos.it, registrarsi inserendo i propri dati (il codice fiscale serve ai fini assicurativi) e scegliere una password. Si deve poi scegliere il proprio comune di riferimento e poi il turno al quale iscriversi, cliccando sul bottone '+' dove si vedrà scritto 'posto disponibile'. Si troveranno gli appuntamenti suddivisi per giorni di intervento, fasce orarie e luoghi di ritrovo. Dopo esserti iscritti al turno, la presenza è automaticamente confermata: ci si dovrà recare direttamente all'indirizzo che si trova indicato vicino al bottone. Si dovranno portare con sé guanti, abbigliamento idoneo, stivali o scarpe adeguate, badili, spazzoloni spingiacqua o altri attrezzi adatti. In ognuno dei punti di ritrovo sarà presente un operatore del Comune che fornirà indicazioni precise sulle modalità di intervento.

Chi ha aderito

I comuni di Cesena e Forlì sono stati tra i primi ad usare questo sistema, mobilitandosi per diffonderlo tra tutti i cittadini che vogliono dare una mano. La piattaforma “Volontari SOS” in pochi giorni ha raccolto 30.000 iscritti e coinvolto oltre 18 Comuni della Romagna colpiti dalla alluvione.