I medicinali sugli scaffali di una farmacia
Bologna, 30 maggio 2023 – I cittadini sfollati a causa dell’alluvione e ospitati nei centri di accoglienza potranno ricevere gratuitamente i farmaci di fascia C.
I medicinali, che solitamente sono a carico del singolo saranno invece a costo zero per tutta la durata di permanenza in queste strutture e verranno erogati direttamente, con modalità operative definite dalle singole Aziende Usl.
Farmaci di fascia C: quali sono
Questa categoria di medicinali sono utilizzati per patologie di lieve entità, o considerate minori, e quindi non sono considerati ‘essenziali’ o ‘salvavita’. I farmaci di fascia C sono tutti quei farmaci il cui costo di regola non può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale.
A questa fascia appartengono sia i medicinali con obbligo di prescrizione medica sia i medicinali che possono essere dispensati liberamente. Dall’Aspirina, alla Tachipirina, dal Bronchenolo al Voltaren e Brufen, ecco alcuni dei farmaci di fascia C più venduti in Italia.
Farmaci gratuiti: dove
Il provvedimento, voluto e definito dagli assessorati alle Politiche per la salute e al Welfare, è stato approvato dalla Giunta regionale nella seduta di ieri, lunedì 29 maggio, per rafforzare ulteriormente l’assistenza sanitaria e il sostegno alla popolazione colpita dall’alluvione.
La misura coinvolge le province interessate dallo stato di emergenza, quindi Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena, e vale dal 1° maggio fino al termine della fase emergenziale.
L’onere finanziario è a carico dei bilanci delle Aziende sanitarie regionali coinvolte, e chiamate ad effettuare una rendicontazione puntuale delle spese sostenute.