
Aria inquinata in Emilia-Romagna: scattano le misure emergenziali. Ecco in quali città
Bologna, 5 febbraio 2025 – Torna l'allerta smog in Emilia-Romagna, con bollino rosso per Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. Anche se il meteo nel weekend può aiutare a ‘pulire’ l’aria con l’arrivo di nuove precipitazioni e neve.
Le misure emergenziali: da quando
Da giovedì 6 febbraio, entreranno in vigore le misure emergenziali previste dal piano regionale per la qualità dell'aria. Fino a venerdì 7 febbraio compreso, sarà quindi limitata la circolazione dei veicoli più inquinanti dalle 8.30 alle 18.30, con blocchi del traffico estesi anche ai mezzi con motore diesel Euro 5.
Previsto, tra le altre misure, il divieto assoluto di spandimento dei liquami zootecnici e di utilizzo di caldaie a legna. Scatta inoltre l'obbligo di mantenere le temperature in casa entro i 19 gradi.
Il provvedimento è stato deciso da Arpae sulla base delle previsioni di superamento dei valori limite giornalieri delle polveri sottili (Pm10).
Venerdì 7 è previsto un nuovo controllo dei valori e se rientreranno nella norma le limitazioni saranno revocate.
Il report di Legambiente sull’inquinamento dell’aria
Proprio riguardo la presenza di Pm10 e di biossido di azoto nell’aria che respiriamo, Legambiente con il suo report “Mal'Aria di città 2025”, ci ha fornito i dati sui livelli di inquinamento in Emilia-Romagna e nelle altre città italiane. Nella nostra regione è risultato che ben 5 città su 9 hanno superato i giorni di sforamento del limite di Pm10 tra queste proprio Modena e Piacenza ma anche Rimini, Ferrara e Ravenna.
I dati sono stati registrati grazie alle stazioni di rilevamento dislocate in diverse zone dello stesso centro urbano e nelle varie province.