
Bologna, 1 febbraio 2023 – Nuova allerta smog in Emilia-Romagna. Il nuovo bollettino 'Liberiamolaria' emesso oggi da Arpae assegna il bollino rosso alle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Ferrara per i previsti sforamenti dei livelli di polveri sottili.
Di conseguenza scattano da domani, 2 febbraio, le misure emergenziali previste dal Piano regionale per la qualità dell'aria. In particolare entra in vigore lo stop ai veicoli più inquinanti compresi i motori fino al diesel euro 5. Le limitazioni saranno attive fino a dopodomani, venerdì 3 febbraio, giorno di controllo e di emissione del nuovo bollettino.
Ecco quali sono le misure emergenziali
Comuni Pair
- stop alla circolazione di tutti i veicoli diesel euro 4 nei centri abitati interessati dai provvedimenti, dalle 8,30 alle 18,30. Dal 1° gennaio 2023 stop anche a veicoli diesel fino a euro 5 compreso
- abbassamento temperature medie nelle abitazioni fino a 19°C e nelle attività industriali e artigianali fino a 17°C
- divieto di combustione all'aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d'artificio...)
- divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4 stelle
- divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli
- potenziamento controlli sulla circolazione dei veicoli, combustioni all'aperto, spandimento liquami e impianti a biomassa domestici
- divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili in tutti i comuni dell’agglomerato di Bologna, di pianura est e di pianura ovest delle province in cui si attivano le misure emergenziali
Comuni di pianura
- abbassamento temperature medie nelle abitazioni fino a 19°C e nelle attività industriali e artigianali fino a 17°C
- divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4 stelle
- divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili in tutti i comuni di pianura est e di pianura ovest delle province in cui si attivano le misure emergenziali