Glamping in Emilia Romagna: suite galleggianti, case a bolla e camere nelle botti. Dove si trovano: la mappa

In crescita le nuove vacanze a contatto con la natura tra tende e bungalow di lusso per un’accoglienza a 5 stelle adatta a tutti

Glamping-mania: ecco le strutture per una vacanza a 5 stelle a contatto con la natura. La mappa in Emilia Romagna

Glamping-mania: ecco le strutture per una vacanza a 5 stelle a contatto con la natura. La mappa in Emilia Romagna

Bologna, 9 settembre 2023 – In Emilia-Romagna il turismo dell’esperienza e il glamping stanno prendendo il largo. La vacanza all’aperto piace sempre più, merito anche della crescita del turismo dell’esperienza che predilige il contatto diretto con la natura. Lo dimostrano i numeri riferiti alle strutture ricettive extralberghiere: +19,3% gli arrivi e +10,5% le presenze nei primi sette mesi del 2023, nonostante l’alluvione di maggio che ha colpito l’Emilia-Romagna e rispetto allo stesso periodo del 2019, prima della pandemia (dati Istat elaborati dall’Ufficio statistica della Regione).

Cos’è il ‘glamping’

È il glamping, dall’unione tra glamour e camping, una tipologia di ‘turismo dell’esperienza’ che si sta affermando in questi ultimi anni, soprattutto dopo la pandemia. Nato inizialmente in territori caldi come l’Africa o l’Australia, il glamping si è diffuso poi in Europa, anche nei paesi nordici come Norvegia o Svizzera. E da diversi anni c’è una vasta offerta anche in Emilia-Romagna.Un modo di soggiornare che ricerca autenticità e spazi aperti senza rinunciare alle comodità e a un pizzico di lusso. Gli imprenditori turistici dell’Emilia-Romagna hanno afferrato da subito le potenzialità di questa nuova proposta, in alcuni casi convertendo strutture già esistenti. Anche grazie ai finanziamenti che la Regione ha dedicato in questi anni alla riqualificazione delle strutture ricettive (l’ultimo bando da 20 milioni di euro per contributi a fondo perduto si è chiuso il 5 settembre scorso). Riqualificazioni che hanno premiato in modo particolare progetti attenti alla sostenibilità e al risparmio energetico.

‘Michelangelo Suites’ nel Ferrarese premiato per il turismo accessibile

Franco Vitali ha ottenuto il primo premio europeo per il turismo accessibile pensato per accogliere al meglio le persone con disabilità. Lungo i Lidi di Comacchio, nel Ferrarese propone soggiorni nelle Michelangelo Suites, 11 ‘casette’ raggruppate in borgo e affacciate sulla spiaggia. Particolarità della struttura è l’accoglienza alle persone con disabilità, con strutture attrezzate e kit d’accoglienza per ipovedenti. Altro punto di forza è la sostenibilità e il risparmio energetico. 

In vacanza nel Riminese tra case a bolla, tende di lusso e suite galleggianti

Case a bolla, tende luxury, suite galleggianti sul lago – dove si può fare anche idroterapia - costituiscono la multi offerta glamping del Villaggio La Pescaccia  di San Clemente sulle colline riminesi. Luca Di Pietro ha puntato sulla nuova filosofia di vacanza all’aria aperta che, dopo il Covid, sta incontrando maggiore interesse anche da parte dei turisti italiani, mentre ormai è una scelta consolidata per gli stranieri.

Dormire in botti tra i castagni del Parco del Frignano nell’Appennino Modenese

Al Campeggio Parco dei Castagni a Montecreto (Modena) per un’esperienza nel bosco con soggiorno in botti dotate di ogni comfort – dal wi-fi al terrazzo, dall’idromassaggio alla sauna – è infine la proposta di Antonietta Bagetti e del suo camping a 4 stelle immerso tra i castagni secolari del Parco del Frignano, nell’Appennino modenese ai piedi del monte Cimone.

Quante e dove sono le strutture glamping: la mappa

In Italia sono un centinaio le strutture esclusivamente glamping, ma se si sommano quelle che si trovano all’interno dei campeggi il numero triplica. In Emilia-Romagna il fenomeno riguarda principalmente il litorale nord della Riviera, il ferrarese e il ravennate, che da tempo hanno una quantità significativa di campeggi e dove è stata avviata la riqualificazione. Ma non mancano esempi nell’entroterra riminese e forlivese e nell’appennino emiliano. Dei 63 campeggi e villaggi turistici dell’Emilia-Romagna, 15 offrono vacanze glamping, con servizi da hotel a 5 stelle, e adatti anche a soggiorni di persone con disabilità. Quattro villaggi del Consorzio Camping & Natura si trovano sulla costa tra i Lidi di Comacchio e Riccione, 7 family camping village del Club del Sole - un circuito di strutture abitative glamour - sono raggiungibili sempre lungo la costa Adriatica e collocati in splendidi scenari. A questi si aggiungono due camping a Lido di Pomposa e Lido delle Nazioni, nel ferrarese, un villaggio nel riminese e un altro camping nel modenese.

Quali strutture scegliere

Che si viaggi in coppia, in famiglia o con amici (fino a sei persone) le soluzioni sono diverse. Si va dalle raffinate Mobilhome (case mobili che raggiungono i 67 mq) e le Lodge Tent (ampie tende) nel cuore del Delta del Po, alle nuove Luxury caravan discovery dei Lidi Ferraresi e Ravennati; dalle esotiche Coco-tent, Luxury tent (tende per 4 persone, attrezzate come un piccolo appartamento) tra Rimini e Cesenatico (Fc) e le Bubble room (camere a bolla) dell’entroterra riminese, fino alle suite galleggianti a San Clemente (Rn). Particolarmente originali sono le “botti” in legno sull’Appennino tosco-emiliano. Le strutture sono in genere allestite e arredate con mobili di design e artigianali, spaziose, a volte a due piani, con tutte le comodità delle strutture alberghiere e alcune anche con vasca idromassaggio in giardino. Molte sono aperte agli amici a quattro zampe.