Mare in Emilia Romagna: torna balneabile alla spiaggia della Bassona

Campionamento aggiuntivo Arpae: revocata l’ordinanza. La situazione aggiornata in provincia di Ravenna

Ravenna, 1 giugno 2023 – Tornano balneabili le acque che bagnano la spiaggia della Bassona, nel Comune di Ravenna, a nord della foce del Bevano.

Il campionamento aggiuntivo, a cura dei tecnici di Arpae, è stato fatto il 31 maggio, e l’esito ha dimostrato il rientro nei limiti normativi che regolano la balneabilità delle acque.

Spiaggia della Bassona, nel Ravennate: mare ok (Foto Zani)
Spiaggia della Bassona, nel Ravennate: mare ok (Foto Zani)

L’ordinanza di non balneabilità emanata ieri dal sindaco, per quel tratto di mare, sarà revocata.

Tutti i tratti non balneabili del 31 maggio – La mappa nel Ravennate

Il limite di carica microbica è fissato a 200 per gli enterococchi su un campione di 100 ml. Eppure in alcune zone della costa ravennate il dato è schizzato addirittura a oltre 24mila. Va meglio ma non troppo per l’escherichia coli, che nelle zone peggiori è due volte quello che dovrebbe, o anche di più: carica di oltre 1.300, quando il limite è 500.

Salvano solo la Bassona le analisi del ’giorno dopo’ effettuate da Arpae lungo la costa ravennate mercoledì, per monitorarne la balneabilità dopo i risultati del 30 maggio negativi per tutta la porzione di spiaggia tra Casal Borsetti e Lido di Dante a causa dell’alluvione.

Rispetto a martedì, infatti, ora la porzione di spiaggia libera a sud di Lido di Dante diventa balneabile, mentre quella a nord di Lido di Classe lo era anche nei giorni scorsi. Più a sud solo un tratto resta interdetto: quello di 100 metri a nord e 50 a sud rispetto al porto canale di Cervia.

A questo proposito ieri il sindaco di Cervia Massimo Medri ha dichiarato: " I dati di Arpae ci hanno confermato che le nostre acque sono in ottimo stato, a esclusione di due sforamenti nelle aree limitrofe alla foce, come poteva essere prevedibile dopo un fenomeno atmosferico dell’entità di quello che ci ha colpito nei giorni scorsi".

Osservando i dati di Arpae, pubblicati sul sito, la situazione appare più grave nella zona nord del litorale ravennate, dove sfociano il Canale Destra Reno e il Lamone.

Ed è proprio nei punti più sensibili, alle foci dei fiumi, che sono stati ripetuti gli esami. Il dato più alto per gli enterococchi intestinali, pari a 24.196 secondo la stima fatta sulla base di un campione di 100 ml di acqua marina, è confermato a Casal Borsetti, sia a nord del canale Destra Reno che a sud, che di fronte al camping. L’escherichia coli è tornato nei parametri a sud di Casal Borsetti, mentre resta troppo alto (676/500) solo a nord del Destra Reno.

Escherichia coli rientrato anche a Marina Romea, dove gli enterococchi restano sempre alti ma in calo (tra 6.500 e 7.900 in base ai singoli punti, rispetto ai dati tra i 17mila e i 24mila del giorno prima). Il dato più alto, 24.196, è quello registrato sempre martedì anche a Marina di Ravenna, Punta Marina e Lido Adriano. Qui l’escherichia coli non presenta sforamenti.

Al contrario le anomalie sono lievi nel paese di Lido di Dante, dove il campione di martedì registrava una carica microbica di 213 per gli enterococchi a fronte di un limite fissato a 200. A Cervia si parla invece di 1.374/200 nella zona a nord del porto canale e 298/200 in quella a sud.

Gli esami verranno ripetuti ogni 24 ore, secondo quanto dichiarato nei giorni scorsi: la speranza è di poter tornare a fare il bagno il prima possibile.