
A sinistra Niccolò Bartolacelli, di Serramazzoni (foto Lions Italia). A destra Riccardo Folli Ruani di Imola col sindaco
Bologna, 5 aprile 2025 – Sono due gli Alfieri della Repubblica emiliano-romagnoli a cui è stata conferita la nomina dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella. Tra i 29 attestati d’onore, Niccolò Bartolacelli, 18 anni di Serramazzoni, e Riccardo Folli Ruani, 14 anni di Imola, si sono distinti per le loro passioni e caparbietà nell’aiutare gli altri e tutti noi. Il primo è stato premiato per aver ideato un programma che facilita per i dislessici la lettura di uno spartito musicale; il secondo per aver trasformato la propria passione per meduse e spugne marine in un impegno civico per la protezione dell’ecosistema del mare.

Chi sono Niccolò e Riccardo
Niccolò Bartolacelli è nato il 30 novembre 2006 ed è residente a Serramazzoni (Modena). Il conferimento dal Capo dello Stato è arrivato “per aver posto la propria abilità informatica a servizio di una preziosa utilità sociale: un programma che facilita per i dislessici la lettura di uno spartito musicale".
“Niccolò ha due grandi passioni: la musica e l’informatica. Con grande generosità condivide le sue capacità, suonando per gli anziani o svolgendo funzioni di tutor in progetti di robotica per ragazzi. Pensando a come rendere più accessibile a tutti il linguaggio universale della musica, ha ideato un software, denominato Chroma, che facilita la lettura dello spartito per chi ha problemi di dislessia. Grazie a questo progetto ha ottenuto un importante riconoscimento in ambito internazionale”, questa la motivazione della nomina da parte della Presidenza della Repubblica.
Riccardo Folli Ruani, nato il 19 febbario 2011 e residente a Imola (Bologna), è stato premiato “per essere stato capace di trasformare, in età così giovane, la propria passione per meduse e spugne marine in un impegno civico per la protezione dell’ecosistema del mare, tanto importante per la salvaguardia stessa del pianeta”.
“Riccardo nutre una grande passione per le meduse e per le spugne marine, sentinelle del mare che studia e colleziona sin da bambino”, continua la motivazione del premio. “Ha maturato una competenza tale da spingerlo a tenere conferenze nelle scuole, disegnando e animando cartelloni da lui elaborati. Nella propria casa ha allestito un piccolo museo e svolge una incisiva attività di sensibilizzazione dei suoi coetanei. Le spugne sono importanti per l’ecosistema marino perché contribuiscono alla formazione di habitat e aree di protezione per gli organismi marini”.
Cos’è l’Attestato d’onore di Alfiere della Repubblica
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nomina ‘Alfieri della Repubblica’ i giovani che, nel 2024, si sono distinti nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive, nel volontariato oppure hanno compiuto atti ispirati a senso civico, altruismo e solidarietà.
"Negli ultimi anni l'idea di solidarietà si è evoluta – si legge nella nota del Quirinale – integrando nuove tecnologie, approcci sostenibili e un maggior coinvolgimento delle comunità. E i giovani, in particolare, sono oggi protagonisti di una solidarietà moderna che riflette uno spirito dinamico, creativo e tecnologico. Una solidarietà che è sempre più accessibile, inclusiva e adattata alle sfide del mondo contemporaneo”.