MARIO TOSATTI
Cronaca

Pasta, spezie, carne e pesce scaduti o non sicuri: sequestrati oltre 285 kg di prodotti in un negozio

Blitz della Guardia di Finanza in un emporio gestito da un cittadino cingalese in provincia di Parma: vendeva cibo non a norma. Scatta la multa

I finanzieri parmensi durante i controlli: sottoposti a sequestro amministrativo oltre 285 kg di prodotti non a norma

I finanzieri parmensi durante i controlli: sottoposti a sequestro amministrativo oltre 285 kg di prodotti non a norma

Parma, 7 marzo 2025 – Vendeva prodotti alimentari di ogni tipo senza nessun controllo. A scoprire il tutto sono stati i finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Parma ha provveduto ad effettuare un sequestro amministrativo di oltre 285 kg di prodotti non a norma, esposti in vendita in un emporio gestito da un cittadino cingalese a Calestano, in provincia di Parma.

Riso, carne e pesce senza nessuna indicazione e scaduti

Nel dettaglio, durante un’ispezione mirata, nei giorni scorsi i militari della tenenza di Fornovo di Taro hanno individuato tra gli scaffali dell’emporio numerosi prodotti non conformi.

Infatti, nell’esercizio commerciale sono stati trovati, pronti per essere acquistati dai clienti, oltre 115 kg di alimenti sprovvisti delle indicazioni obbligatorie in lingua italiana.

Tra i prodotti che non rispettavano gli standard di sicurezza, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto numerose confezioni di legumi, riso, spezie e carne.

Il sequestro e la multa

Nel corso dell’attività ispettiva, i finanzieri hanno inoltre sottoposto a sequestro ulteriori 170 kg di prodotti alimentari - pesce, carne, pasta e prodotti dolciari – esposti per la vendita tra gli scaffali nonostante fossero scaduti o, in alcuni casi, in precario stato di conservazione.

Oltre al sequestro amministrativo volto a cautelare la merce, i finanzieri hanno provveduto ad applicare al titolare dell’esercizio commerciale la sanzione amministrativa prevista dalla normativa di settore.