MONICA RASCHI
Cronaca

Regione, i conti della Sanità: il disavanzo è di 200 milioni

La situazione in Emilia-Romagna allarma l’opposizione. Ugolini: "Razionalizzare la spesa"

La situazione in Emilia-Romagna allarma l’opposizione. Ugolini: "Razionalizzare la spesa"

La situazione in Emilia-Romagna allarma l’opposizione. Ugolini: "Razionalizzare la spesa"

Bologna, 24 aprile 2025 – La spesa sanitaria regionale chiuderà il 2024 con un passivo di circa 200 milioni di euro. Questo secondo quanto indicato dall’audizione della Corte dei Conti sul documento di finanza pubblica 2025 con le commissioni Bilancio di Camera e Senato.

"Sono, a oggi, solo quattro le regioni del Centro Nord che non presentano disavanzi consistenti prima delle coperture – recita il documento –. Registrano perdite di circa 1,8-2% dei costi: Piemonte, Liguria, Toscana e Umbria che, nel complesso, vedono aumentare il disavanzo da 367 milioni a oltre 530 nel 2024, a cui si aggiunge l’Emilia-Romagna portando il disavanzo delle regioni a statuto ordinario del Centro Nord a oltre 720 milioni".

Elena Ugolini, capogruppo in Regione di Rete Civica, commenta: "Un disavanzo di così grande entità non si può colmare con misure a spot. Occorre capire come gestire i servizi sanitari ai cittadini, migliorando l’efficacia della spesa. Quello che sta facendo la regione Veneto".