La moto di Riccardo Ranuzzi, il ragazzo di 19 anni morto in un incidente a Villanova: era di San Lazzaro
Castenaso (Bologna), 6 marzo 2025 - Ennesima tragedia sulle strade del bolognese nella tarda serata di mercoledì. Riccardo Ranuzzi, 19 anni di San Lazzaro, ha perso la vita dopo un terribile incidente in via del Lavoro, a Villanova di Castenaso.
Auto contro un camion: due morti nella Bassa / Tamponamento in autostrada, tangenziale in tilt
Erano da poco passate le 23 di mercoledì sera. Ranuzzi stava percorrendo la via del Lavoro all'altezza della rotatoria con via dell'Industria in sella alla sua moto Aprilia. Ad un certo punto, però, per cause al vaglio delle forze dell'ordine, il 19enne ha perso il controllo del mezzo ed è caduto a terra: l’impatto con l’asfalto è stato violentissimo.
Immediata, da parte di altri utenti della strada, la chiamata ai soccorsi. I sanitari sono arrivati sul posto con due ambulanze e un’ambulanza con a bordo il medico. Riccardo Ranuzzi è stato portato in ospedale in codice di massima gravità, ma è deceduto poco dopo per le gravi lesioni, soprattutto craniche, riportate nell'impatto.
I carabinieri di San Lazzaro si sono occupati dei rilievi dell'incidente e dovranno ricostruire l'origine di questa tragedia. Al momento si esclude che siano coinvolti terzi.
La sindaca: un’altra giovane vita spezzata
“Voglio esprimere, anche a nome di tutti i cittadini di San Lazzaro, il mio più grande cordoglio per la perdita di un’altra giovane vita dopo quelle di Aberto Chersoni e Bryan Wilxander Mini che sono venuti a mancare nelle scorse settimane. In questo momento di dolore voglio stringere con un forte abbraccio la famiglia di Riccardo, i suoi amici e tutte le persone che gli volevano bene”, è il cordoglio della sindaco di San Lazzaro, Marilena Pillati.
L’altro incidente
Poche ore dopo, ancora un incidente mortale, questa volta avvenuto nella Bassa a San Pietro in Casale. A perdere le vita due uomini, di 42 e 51 anni: la loro auto si è scontrata con un camion e l’urto è stato talmente violento da non lasciare loro scampo.