REDAZIONE EMILIA ROMAGNA

Uova scadute, blatte e ragni in cucina: 4 locali nel mirino dei Nas tra Parma e Reggio Emilia

È il risultato dei controlli dei carabinieri del Nas in Emilia, che, in vista delle festività pasquali, hanno intensificato le ispezioni nei bar, ristoranti e attività di produzione alimentare. In un caso un cane con libero ai locali di preparazione

I controlli dei Carabinieri del Nas di Parma in vista delle festività pasquali

I controlli dei Carabinieri del Nas di Parma in vista delle festività pasquali

Parma, 19 aprile 2025 – Frigoriferi malfunzionanti, insetti, uova scadute, sporcizia e persino un cane libero di girare tra laboratorio e dispensa. È quanto emerso dai controlli dei Carabinieri del Nas di Parma, che, in vista delle festività pasquali, hanno intensificato le ispezioni nei bar, ristoranti e locali di produzione alimentare nelle province di Parma, Reggio Emilia e Modena.

Nel Parmense, a Val Taro, i militari hanno riscontrato gravi carenze igienico-sanitarie in una pasticceria: sporcizia su arredi e all’interno della cella frigorifera, ghiaccio sul pavimento, materiale per la pulizia vicino alle aree di lavorazione, assenza di cappa aspirante nell’area frittura, pavimenti e soffitti deteriorati, niente armadietti per il personale né acqua corrente nel lavandino antibagno.

Approfondisci:

Merce scaduta nei supermercati dell’Emilia-Romagna: scattano le multe, ecco dove

Merce scaduta nei supermercati dell’Emilia-Romagna: scattano le multe, ecco dove

Così per il titolare è scattata una sanzione amministrativa di 1.000 euro. Sempre in Val Taro, in un bar-ristorante ispezionato insieme al personale del S.i.a.n. dell’Azienda USL di Parma, sono state trovate blatte in cucina e dispensa, ragnatele con aracnidi vivi, alimenti mal conservati e frigoriferi sporchi. I militari hanno poi sequestrato 80 chili di alimenti (tra cui pane, carne, formaggi, pasta e frutta) e 137 uova scadute, per un valore complessivo di circa 500 euro.

Le sanzioni ammontano a 3.000 euro e l’attività è stata sospesa temporaneamente. A Reggio Emilia, in un bar, è stato segnalato un cane domestico nel retro banco, con libero accesso ai locali di preparazione e stoccaggio alimenti. Anche in questo caso è stata elevata una sanzione di 1.000 euro. Nella Bassa Reggiana, un forno-bar-pasticceria è finito nel mirino dei controlli per promiscuità tra cibi e materiali estranei nel laboratorio. In questo caso l’attività è stata multata con una sanzione da 1.000 euro ed è stata disposta una diffida per irregolarità nel magazzino.