Donazioni Ucraina, l'Emilia Romagna invia una cucina da campo. In viaggio verso il confine

Da Bologna è partita una colonna di mezzi della Protezione Civile. La cucina distribuirà ai profughi più di 500 pasti a ogni turno di lavoro. Tra le aziende che hanno partecipato alla raccolta di alimenti anche Barilla, Parmigiano Reggiano, Parmalat

Ucraina, da Bologna una colonna di mezzi della Protezione Civile

Ucraina, da Bologna una colonna di mezzi della Protezione Civile

Bologna, 5 aprile 2022 - Una cucina da campo donata dall’Emilia Romagna è in viaggio in queste ore verso la Polonia. È partita stamattina, 5 aprile, da Bologna, diretta a Cracovia: da lì verrà dirottata verso il confine con l’Ucraina, per essere impiegata nell’assistenza ai profughi in fuga dalla guerra.

Ad accompagnare la struttura, un convoglio da sei mezzi – tra cui un camion gru per trasportarla e due autocarri – e una delegazione della protezione civile emiliano romagnola. La compongono due funzionari regionali e dieci volontari: quattro di Anpas Emilia Romagna, due, rispettivamente, per i Coordinamenti di Bologna, Parma e Reggio Emilia. A loro il compito di garantire supporto nell’installazione della cucina.

“A fronte di una specifica richiesta del Dipartimento nazionale di Protezione civile per recuperare una cucina da campo, la risposta del sistema regionale è stata rapida e generosa”, commenta Irene Priolo, assessore regionale alla protezione civile, ricordando che la struttura è stata donata dalla Pubblica Assistenza di Sasso Marconi (Bologna), nell’ambito del coordinamento Anpas regionale. 

Potrà distribuire più di 500 pasti a ogni turno di lavoro. È una delle tre cucine trasportate dalla Colonna Mobile nazionale che, fra poche, in Veneto, sarà implementata da quattro mezzi della Regione Umbria, uno della Regione Veneto e uno del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.

Tra le aziende che hanno partecipato alla raccolta di alimenti, Barilla ha garantito 15 pallet di pasta e biscotti, il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha assicurato una donazione di 400 chilogrammi di formaggio e Parmalat 300 litri di latte.