Alluvione Emilia Romagna, domande di contributo per sfollati: come ed entro quando inviarle

Come chiedere il contributo di autonoma sistemazione e a quanto ammonta, in base al numero di persone del nucleo famigliare: cosa sapere

Bologna, 28 maggio 2023 – C’è tempo fino al 30 giugno per chiedere il contributo di autonoma sistemazione: lo prevede il decreto firmato dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in qualità di commissario delegato per l'emergenza ed è rivolto alle persone che hanno dovuto lasciare le proprie case a causa dell'alluvione e che hanno trovato un alloggio alternativo.

"Chiunque abbia suo malgrado dovuto lasciare la propria abitazione sarà sostenuto per tutto il tempo necessario”, ha detto il governatore.

Contributo per la nuova sistemazione: a quanto ammonta

Il contributo è di 400 euro al mese per nuclei familiari composti da una sola persona, 500 euro per due persone, 700 per tre, 800 per quattro e 900 per nuclei di cinque o più persone. Contributo che viene aumentato di 200 euro per ogni componente del nucleo familiare che di età superiore a 65 anni, oppure sia una persona con disabilità o con invalidità non inferiore al 67%.

Il contributo è ridotto per il periodo inferiore al mese (dividendo l'importo mensile per il numero dei giorni del mese di riferimento moltiplicato per i giorni di mancata fruibilità dall'abitazione). Ed è concesso a partire dalla data di ordinanza di sgombero o, se antecedente, dalla data di effettiva evacuazione dichiarata da chi fa richiesta e confermata dall'amministrazione comunale con un'apposita attestazione. I soldi vengono erogati fino alla revoca dell'ordinanza di sgombero, oppure fino a che non si siano realizzate le condizioni di agibilità per il rientro in casa o, infine, fino a che si sia provveduto ad altra sistemazione stabile e comunque non oltre la scadenza dello stato di emergenza.

Allagamenti in Romagna: Conselice alluvionata
Allagamenti in Romagna: Conselice alluvionata

Cosa serve per presentare la domanda

Per presentare domanda è necessario avere la residenza anagrafica e la dimora abituale nell'abitazione sgomberata alla data di inizio degli eventi calamitosi (1° maggio) come risulta dal certificato storico dello stato di famiglia (non domicilio).

Il calendario di trasmissione

I Comuni o loro Unioni trasmettono all'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile l'elenco riepilogativo delle domande arrivate insieme alla richiesta di trasferimento delle risorse in base a questo calendario: entro il 5 agosto per il periodo maggio-luglio; entro il 5 novembre per il periodo agosto-ottobre; entro il 5 febbraio 2024, per il periodo novembre-gennaio; entro il 5 maggio 2024 per il periodo febbraio-aprile. Comuni o Unioni provvederanno trimestralmente ad erogare il contributo ai nuclei famigliari.